Capitolo 20

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Il fatidico giorno era arrivato: venerdì, il giorno degli esami.
La classe era completamente in subbuglio: chi si abbandonava al panico, chi cercava di ripassare all'ultimo minuto, chi ripeteva ad alta voce degli argomenti e chi sperava di ricordarli solo ascoltandoli; alcuni che preferivano parlare d'altro e altri che semplicemente facevano finta di nulla.

Mina: Aiuto Akemi!!!! Dimmi che andrà tutto bene, perché andrà bene vero?!
Akemi: Oddio Mina non strattonarmi così se no non capisco più nulla!
Kirishima: Bakugou come mai così tranquillo?
Bakugou: Perché sono preparato, Capelli di Merda, mica come voi comparse.
Iida: Ragazzi! Tranquilli e composti, non è la prima volta che affrontiamo gli esami, ce la faremo!
Mineta: Facile per te, che ogni volta che i prof spiegano capisci al volo!
Uraraka: Midoriya questa formula la posso usare anche in questo caso?
Midoriya: Si certo.
Kaminari: Yaoyorozu parlami di qualsiasi cosa, basta che ripeti!

Nel marasma generale, io cercavo di restare calma, con poco successo: sentivo le viscere contorcersi e il senso di nausea mi sembrava fin troppo reale per essere solo frutto della tensione.
La classe si zittisce ed ognuno torna ai suoi posti nel momento in cui i professori entrano in classe.
Come ogni anno, le prime ore saranno dedicate alle materie umanistiche e le ultime alle materie scientifiche.
Che l'incubo inizi!

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La campanella suona, finalmente, e dopo interminabili ore mi sembra di respirare veramente per la prima volta.
Tutta la rigidità che avevo accumulato durante la mattinata inizia finalmente a scemare e, purtroppo, a farsi sentire.
Le palpebre stanche sembrano pesare chili mentre, svogliata, trascino le mie gambe fuori dall'istituto.
Il sole caldo e la luce intensa mi obbligano a coprirmi momentaneamente gli occhi per abituarmi all'esterno.
I primi rumori estivi iniziano a farsi sentire: le voci sollevate degli studenti, i suoni degli insetti e il fruscio del vento caldo che si infrange contro le chiome degli alberi.

Kyouka: Ahh che fatica, ma finalmente abbiamo finito!
Akemi: Davvero, non ne posso proprio più!
Kaminari: Credo di non avere più un neurone funzionante!
Kyouka: Ne hai mai avuti?
Mina: Bisogna festeggiare ragazzi!
Kirishima: Mi sembra una buona idea! Finalmente abbiamo anche le vacanze!

Lancio un'occhiata a Kirishima: mi piacerebbe che non aderisse ad ogni idea che propone Mina, visto che lui ogni pausa scolastica la utilizza per allenarsi e guardare film.
Kirishima è un tipo da western e azione, due generi che non fanno proprio per me, in particolare il primo.
Ormai lo conosco fin troppo bene e so con certezza che, per quanto gli piaccia la compagnia, non è tipo da discoteche o bar ogni giorno.
Mina invece è una vera e propria festaiola, alcune volte (forse troppe) casinista.
Il mio amico dai capelli rossi, mi guarda con una faccia da cucciolo a cui non riesco a tener testa: è veramente troppo carino.
Così sbuffo, scuoto la testa e mi metto leggermente a ridere, mente lui mi ringrazia con lo sguardo per non aver detto nulla.

Mina: Momo mi ha detto che forse settimana prossima farà una festa a casa sua, per inaugurare l'inizio della pausa!
Kaminari: Wow! Fantastico, ci saranno tutti, quindi!
Mina: Si ma non ho voglia di aspettare così tantoooo!
Quindi oggi e domani si festeggia!
Kyouka: Certo che non sai proprio trattenerti...

Il nostro gruppo raggiunge l'uscita, così, cercando di non farmi notare troppo, saluto con una falsa tranquillità il gruppo, per poi prendere la strada opposta alla loro.
Spero che Mina non si sia accorta che non ho accettato l'offerta di festeggiare oggi e domani, dato che sarò sempre occupata con il- ,anzi, i lavori.
Il gruppo mi saluta, prima di tornare su un discorso che aveva incominciato Kaminari, a proposito dell'importanza della paperella di gomma durante un bagno.

MOONLIGHT || Bakugou x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora