#39 l'ultimo compleanno

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Quella notte Niall andò a dormire da loro

"lo sveglierò con la sorpresina"-sorrise isterico Harry, guardando il biondo sdraiato a pancia in giù sul letto del riccio-"mi piace, in carcere insieme"-sdrammatizzò ridendo

"Non credo sia una cosa divertente"-rispose agitato, uscendo dalla stanza-"calmo fratello"-concluse Niall sbuffando

Il piccolo iniziava ad avere paura, i dubbi, l'ansia e i sensi di colpa iniziavano prevalere su di lui, decise di chiudersi in bagno e sciacquarsi la faccia-"Respira Harry puoi farcela se lo merita, sii forte"-ripetè tirandosi una sberla-"posso farcela se lo merita, il male che mi ha fatto mi ha rovinato la vita ed io la rovinerò a lui. Per sempre" -ritornò in se e si tranquillizzò

"Scusa fratello, ho avuto un po' di ansia, non è molto facile sai?"-sbuffò sedendosi al fianco di Niall-"ti capisco, vieni qui abbracciami"-lo fece sdraiare al suo fianco e lo strinse forte-"puoi farcela, sei forte e tutto andrà meglio dopo, potrai vivere una vita felice con il tuo Louis."-lo rassicurò

in quel momento Louis entrò in camera-"ei am-"-la prima cosa che vide girandosi fu Harry tra le braccia del biondo che gli faceva i grattini-"cosa cazzo"-li guardò stranito spalancando la bocca-"non è come credi amore"-si scusò Harry

"sto bimbo biondo vuole fottermi il mio uomo?"-Sorrise-"ti picchio"-abbracciò Harry-"basta che questo tu con lui non lo fai"-lo prese dai fianchi e lo baciò

"awww i miei larry"-sorrise Niall mettendosi a pancia in giù sul letto, dondolando le gambe e mettendo il mento tra le mani.

"Stanotte dormirò con il mio nello, non ti dispiace vero amoree"-gli mise le braccia intorno al collo e poggiò la fronte su quella del liscio-"mi abbandoni? bene"-sorrise prendendolo in giro-"tranquillo, io ti sostituisco con Freddie"- gli fece la linguaccia

"a proposito di Freddie, tu non sai cosa mi ha detto penso di amarlo."-fece un sorriso enorme-"più di te, si"-scoppiò a ridere-"cosa ti ha detto sentiamo?"-si sedè sulla poltrona rossa all'angolo della stanza e lo guardò negli occhi

occhi verdi lo raggiunse e si sedette sulle sue gambe del suo uomo
"non è equo sei enorme, ti amo ma io sono mini"-scoppiò a ridere-"non scendo smettila di rompere e fammi parlare"-si mise più comodo e poggiò le gambe incrociate sul braccio della poltrona

"Hai visto quando mi è saltato in braccio?"-louis annuì-"Mi ha sussurrato nell'orecchio *grazie per rendere felice il mio papà, lo vedo come sorride quando è con te*"-lasciò Louis a bocca aperta-"ah e mi ha detto che ho la sua benedizione"-scoppiarono a ridere tutti e tre

"mi regali suo figlio?"-propose il biondo-"no, poi chi mi protegge da Harry?"-continuarono a ridere

Circa alle undici Lou tornò in camera sua con il suo piccolo e dopo il bacio della buonanotte ad entrambi da parte di Harry, il riccio raggiunse Niall e si misero a dormire, il giorno seguente sarebbe stato molto difficile e intenso.


Harry non riusciva a dormire, si girò e voltò nel letto mille volte, fino a che alle 6 e mezza si alzò definitivamente, andò nella cantina, entrò nella loro stanza e si infilò i fiori della pianta in tasca.

Salì al piano di sopra con cautela e iniziò a preparare il frullato preferito di James-"è il momento"-sospirò con i frutti blu in mano e il frullatore pieno davanti a se. Infilò i fiori, mise il coperchio e lo fece partire.
Una volta completamente frullato e liquido, lo versò nel bicchiere con cannuccia preferito di James

In questo poco lasso di tempo erano già arrivate le 7:15, Harry preparò la colazione per James mettendo sul vassoio tutte le cose salate che lui più adora.

Sali al piano di sopra per svegliare i suoi fratelli e andarono tutti e quattro a svegliare il rosso

"Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a James, tanti auguri a te"-intonarono in coro aprendo la porta della sua camera

"buongiornoo, come stai? Sei vecchietto ormai"-gli disse Mary-"stanco, cosa ci fate qui?"-sbuffò girandosi nel letto-"ti abbiamo portato la colazione fratellone"-disse jose sedendosi al suo fianco-"va via, voglio dormire, basta"-spintono giù il bimbo facendolo piangere

"Sei un mostro"-intonò Mary-"i bambini sono qui perché ti vogliono bene e volevano passare un po' di tempo con te almeno il giorno del tuo compleanno"-sbatte la colazione sul letto e andò via

"fratello svegliato storto stamattina?"-domandò Harry una volta che tutti uscirono dalla stanza-"tieni ti ho portato il tuo frullato proteico alle fragole"-allungo il braccio verso di lui-"mi alzo e lo bevo, ora va via, non sono di buon umore"-lo attacco togliendosi le coperte-"come sempre"-sbuffò Harry poggiando il frullato sul comodino e dirigendosi verso la porta

James uscì poco dopo, con in mano il frullato e la cannuccia in bocca scese le scale e Louis lo vede-"auguri JJ"-si avvicinò a lui-"fai gli auguri a James bimbo"-sorrise a Freddie-"auguri James"-rispose freddamente senza nemmeno guardarlo-"vado a giocare con Rodrigo papà"-comunicò staccando le loro mani

"come va rosso, come passerai la giornata?"-chiese fintamente incuriosito il liscio

"nulla, ieri mi ha lasciato anche Mia, quindi un emerito caz-"-svenne e cade dalle scale 

"Cazzo James"-urlò Louis vedendolo rotolare a peso morto per le scale-"mio dio"scese di corsa

la scena che videro Harry, Niall e Mary passando per il salone fu di uno James immobile sul pavimento con un bicchiere rotto e versato al suo fianco.

THE UNCLE! -larry stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora