♡What are we?♡

Capitolo 4- Il suo Diario

Tubbo pov

Era appena andato via Ranboo. Andai in camera mia e lanciai lo zaino sul letto e mi sdraiai. Ero alle stelle. Avevo rincontrato Ranboo dopo anni... Oramai pensavo fosse morto, inutile dire la mia sorpresa nel scoprire fosse vivo. Aprì lo zaino, avevo sete. Presi la bottiglia e iniziai a bere quando notai uno strano libro nel mio zaino. Era molto spesso ma le pagine erano piccole, era tascabile. Lo guardai un po' quando decisi di aprirlo.

'Non aprire,
Diario delle memorie
di Ranboo'

Era di Ranboo! Ma aspetta... Diario delle memorie? Iniziai a sfogliare qualche pagina, era tutto scritto in linguaggio enderman, i caratteri erano viola e precisi solo alcune parole appuntate erano in inglese. Vidi che c'erano dei disegni molto precisi con accanto il nome di quella persona. Ce ne era uno di me con accanto scritta qualche parola chiave.
Sotto c'era molto spazio, come se fosse ancora interamente da scrivere il paragrafo su di me.

'Tubbo, bosco, capretto'

Lo posai, era sua privacy cosa aveva scritto. Ma a un certo punto una pagina attirò la mia attenzione. C'erano scritte sempre in enderman, la pagina era viola e non bianca era molto difficile distinguere i due viola delle scritte e delle pagine. Quella pagina emanava particelle Ender. Il giorno successivo avrei chiesto a Ranboo cosa fosse, ma ora no, ero stanco e affamato. Scesi le scale fimo da mio padre in cucina. I miei fratelli erano già seduti a tavola, c'era anche Sally, la nuova ragazza di Wilbur. Aveva ricci capelli arancioni e delicate lentiggini. Era già parte della famiglia per tutti noi. Quella sera era particolarmente dolce con lei Wilbur. Eravamo a circa metà della cena quando annunciarono l'arrivo di un piccolo furry in famiglia, sarei diventato zio. Passammo tutta la sera a ridere e scherzare. Amo stare con la mia famiglia. Come sempre Techno non parlava, lui ascoltava e era raro intervenisse, Tommy parlava con Philza riguardo l'arco, voleva imparare a usarlo da molto, Wilbur parlava con Sally mentre la guardava con gli occhi dell'amore. Mentre io pensavo a quel diario. Era totalmente scritto in enderman quindi anche se avrei voluto non avrei capito nulla. Ranboo mi aveva insegnato a leggerlo, non il significato delle parole. Chissà cosa aveva scritto di così importante. C'erano molte persone scritte. Ma perché mai scriversi tutto? Tanto una persona se le ricorda le cose... E lì realizzai. Ricordare. Ecco cosa Ranboo non faceva. Doveva avere problemi di memoria. Quando ci siamo visti si ricordava di me ma non il mio nome, aveva aperto un libro mentre mi abbracciava per poi dire "Tubbo? Giusto?". Si era completamente scordato il mio nome, questo libro è tutto per lui. Ormai era finita la cena, salutai tutti e mi recai in camera mia, ero stanco mi addormentai immediatamente con un solo pensiero in testa, il suo diario.