²⁰Snowman²⁰

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Noah

Le cose con Chloe stanno andando benone.
È davvero stupenda e ogni volta che la vedo mi perdo in lei,nei suoi modi , nei suoi occhi , nel suo sorriso , nella sua mano che tiene la mia quando siamo vicini e che non vorrei mai lasciare.
Non abbiamo ancora ufficializzato la relazione con i miei fan e i suoi followers perché io non me la sento ancora.
Ho paura che qualcuno possa ferirla , ho paura che le persone non accettino la cosa.
Ho paura di non essere pronto a crescere , a stare con una ragazza perfetta come lei , alla quale potrei non piacere in quanto non alla sua altezza.
Sì , io ho molti più followers di lei , ma non sono quella la cosa importante.

In ogni caso non importa , mi godo i momenti con lei e fino a quando posso non dire niente non spiccio parola su questo con nessuno.
Con nessuno tranne Miranda ovviamente , che è la mia migliore amica , mi capisce , mi dà buoni consigli.
Ormai ho finito le riprese di stranger things per quest'anno quindi vedo le mie due ragazze preferite più spesso.

Oggi era una giornata d'inverno particolarmente fredda e verso le due del pomeriggio ha iniziato a nevicare, così sono andato con Miranda al parco e ci siamo divertiti tanto , anche se per lei era stata una giornata difficile.
Ho cercato di tirarla su di morale e penso anche di esserci riuscito.

Miranda

La giornata è iniziata di merda.
Fino ad oggi ero riuscita a evitare abbastanza lo stupido bulletto , ma immaginavo che non sarebbe durata.
Nel cortile della scuola mi sentivo osservata e vedevo le persone iniziare a bisbigliare al mio passaggio.
Una volta all'interno la situazione è anche peggiorata : alcuni ragazzi mi lanciavano addosso spazzatura (palline di carta , carte di merendine , fazzoletti sporchi , qualcuno persino una buccia di banana) e altri facevano una strana vocina dicendo "Poveriiiina , Poveriiiina".
Non capivo cosa potesse aver scatenato quell'odio nei miei confronti.
Ho iniziato a perdere la pazienza e ho urlato
"Smettetela di lanciarmi cose addosso ! Penso che dovreste farvi una visita oculistica se pensate che io sia una pattumiera! Guardate voi stessi piuttosto! "
"Oh no , ho tanta paura della povera orfanella "
"Sì , tantissimooooo"
"Se vuoi posso sostituire io il paparino"
"Io invece vorrei che parlassi con il mio bis nonno..."
"Basta!Smettetela!"
Come sapevano della morte di mio padre?
E perché mi prendevano in giro proprio per questo?
Ho cercato di evitarli e mi sono diretta a passo veloce verso il mio armadietto.
Su di esso era appeso un foglio con la foto di me al cimitero mentre parlavo con mio padre il giorno del suo compleanno, proprio davanti alla sua tomba , e la scritta " L'orfanella che parla coi fantasmi".
Mistero svelato.
Ho staccato il foglio e l'ho strappato con tutte le mie forze.
Si è avvicinato il coglione Matthew Barry , esattamente quello del primo giorno di scuola.
"Allora , quanto devo pagare per un viaggio nell'oltretomba?"
"Ma guarda , ti mando volentieri all'INFERNO!"
Ha fatto un leggero sorriso.
"Immagino che la tua vita sia uno schifo se te la prendi con me"
Ho aggiunto.
"In realtà mi diverto a vederti depressa , orfana May"
Gli ho dato uno schiaffo e ho iniziato ad urlare
"Pensi che io abbia scelto di non avere un padre? Tu sai cosa si prova a sentire tutti avere una figura femminile e una maschile al proprio fianco e non sapere cosa vuol dire?
Sai che cosa vuol dire subire una morte da bambina? Non poter più vedere una delle persone più importanti della tua vita mai più?
Non credo"
Ormai avevo gli occhi lucidi.
Il silenzio era calato nel corridoio .
"Lo show è finito"
Ho annunciato dirigendomi verso il bagno con delle fontane sul viso.
Paige e Christian erano appena arrivati e mi hanno seguita subito per consolarmi.
Su di loro almeno potevo sempre contare.
"Lasciali stare , sono dei coglioni"
Ha detto Christian
"Questo si sa"
"Mira , mi dispiace per quello che hai passato , anche se chiaramente non posso sapere cosa si prova e non riesco neanche a immaginare come tu ti senta."
"Paige...
Adesso mi sento grata di avere degli amici come voi"
Ci siamo stretti in un lungo abbraccio e abbiamo continuato la giornata scolastica.
Fuori da scuola qualche ragazzo si è scusato per avermi derisa , qualcuno mi guardava , qualcuno rideva ancora.

Dopo pranzo mi ha chiamata Noah:
"Sta nevicando sta nevicando!"
"Davvero?"
"Siiiiiiiiiiiiiiiiii"
"Quindi?"
"Hai fatto i compitini?"
"Sì , mamma"
"Al massimo sarei tuo papà"
La parola papà mi ha fatto sentire una fitta allo stomaco.
"Tutto bene Randy?"
"No è che è successa una cosa oggi..."
"Hey...non mettere il muso...
Non ti permetto di farlo davanti a me!
Poi tra poco è Natale e ora sta nevicando!
Godiamoci la neve , dai.
Tra venti minuti sono da te , ti voglio vedere pronta a diventare tutta bianca !"
"Grazie Noah"
Ho sorriso.
È nei brutti momenti che si riconoscono i veri amici e i miei avevano dimostrato più volte di tenere a me .

Noah è arrivato puntuale e mi ha dato un caldo abbraccio.
Gli ho spiegato quanto successo la mattina intanto che ci dirigevamo verso la fonte della luce.
Vicino al laghetto c'era di solito una grande distesa d'erba , un bel parco.

In quel momento tutto era ricoperto di neve bianca e soffice e il lago era ghiacciato.
Vedendo quel posto in stile Frozen e il regno di ghiaccio dava tutto un altro effetto , pur sempre meraviglioso.

Raccontando a Noah di come mi sentissi ho versato qualche lacrima .
"Hey Hey Hey non piangere..."
"Non lo faccio mica apposta , scemo!"
"Okok calma... Perché non facciamo qualcosa di bello? Come un bel angioletto !"
Mi ha spinta nella neve.
Ho fatto un verso stridulo a contatto con quella sostanza gelata.
"Cazzo ma quanto è freddaaaa .
Già ci sono meno di 0 gradi , poi se mi butti dritta nella neve..."
"Eddai , che sarà mai !"
"Dai , fammi tirare su"
Mi ha preso le mani per farmi alzare , ma io ho afferrato le sue e l'ho fatto cadere di fianco a me al gelo.
"Ben ti sta"
"Brr hai ragione , in mezzo alla neve fa ancora più freddo!
Ma già che ci sono faccio un angioletto , come me!"
"E che angioletto guarda!"
"Tanto so che tu non lo fai solo perché non puoi battere il mio!"
"Ah sì?"
Voilà
Due quattordicenni che si sfidano al miglior angioletto , ridendo a crepapelle e tremando di freddo.
Ci siamo rialzati , ancora bisticciando sulla questione 'miglior angioletto'.
Abbiamo parlato un po' e poi abbiamo visto un pupazzo di neve.
"Eh no adesso dobbiamo per forza farne uno!"
"Ok Noah , facciamolo!"

È venuto benissimo .
"Schnappy , quasi quasi ti sostituisco con l'omino bianco"
"Dici che è più simpatico?"
"Boh , in effetti non so se ti supera.
Insomma , non ha neanche le orecchie!"
"Aggiungiamole allora!"

"Ok adesso è 100 volte meglio di te.
Vai pure e lasciami qui con il mio amico , così gli parlo di tutti i miei problemi e disagi."
"Dici che sono così facilmente rimpiazzabile?
Comunque adesso ti faccio vedere che so essere migliore del pupazzo.
Dimmi una cosa che lui ha e io no"
"Lui è bianco e fatto di neve"
Noah si è buttato tra la neve , poi è sbucato tutto bianco.
"Tadaaaa"
"Ahahah pazzo pupazzo di neve!"
"Visto ? Anch'io so essere nevoso!"
"Sì però appena mi avvicino e ti pulisco non lo sei più..."
Mi stavo avvicinando...
Si è scansato.
"No cara . Ora rimango il miglior pupazzo di neve!"
"Non se ti prendo"

Dopo averlo rincorso ed essermi stancata tantissimo , ci siamo buttati a terra stanchi e senza dire niente.

Ho spezzato il lungo silenzio dicendo
"Schnapp, sappi che sarai sempre il mio uomo di neve preferito.
Ora però forse dobbiamo tornare a casa."
"May , so di essere l'uomo di neve migliore di tutti e sappi che non me ne andrò mai .
In quanto il tornare a casa , non possiamo rimanere qui un altro po'?
E poi visto che sono un pupazzo di neve questa è la mia casa!
Qui , con te e il freddo!"
"Un giorno ti voglio portare al Polo Nord"
"Sì , ti prego. Ci andiamo???"
"Certo , così ti lascio lì nel tuo habitat.
Cioè non stai morendo di freddo?"
"Sì ma resisto dai"
"Beh io no ahahah"

Quanto voglio bene a quel ragazzo dagli occhi verdi , che mi trasmette gioia anche quando sono a pezzi...


Miranda • Life Is A Song - With Noah Schnapp And Millie Bobby BrownWhere stories live. Discover now