⁵Princesses don't cry⁵

73 4 0
                                    

Miranda
Il mattino dopo ho visto una chiamata persa da Noah.
L'ho richiamato.
"Oddio scusa stavo dormendo"
"Ahahah tranquilla. Come va? A quanto pare ti devo dei soldi"
"Esattoooooo"
"Ti sono mancato eh?"
"Ma va neanche un po' "
"Beh grazie , neanche tu mi sei mancata."
"Allora dopo le lezioni ci raccontiamo tutto ?"
"Sicuro."
Mi sono avviata verso la scuola , davanti alla quale ho incontrato Paige .
Lei mi ha presentato il suo amico di cui mi parlava , Christian.
Oh ma era proprio un figo.
Era alto e muscoloso , con degli addominali scolpiti , gli occhi e i capelli castani .
Sembrava anche molto dolce e un po' timido.
"Ehm ciao ... Sono Christian ... Io ... Sei stata grande con quello stronzo!"
"Grazie... In realtà non ho fatto niente di che"
"Hai fatto eccome ! Se n'è andato con la coda tra le gambe !"
"Ahahah"
Abbiamo parlato un po' poi abbiamo fatto lezione.
Essendo in classe insieme mi ha accompagnata e durante la lezione mi riempiva di sguardi... Aiuto
Era molto carino e io in confronto facevo veramente pena .
Poi quella mattina mi ero vestita in tutta fretta mentre ero al telefono con Noah .
Mi ero messa delle calze rosa con i pallini , che si vedevano da sotto i jeans neri.
Aiutoooooo
Poi la maglietta era di un verde strano , non so quanto ci stesse con il resto dell'outfit , soprattutto con la felpa rosa chiaro delicato.
Ecco infatti che sento delle ragazze bisbigliare
"Oddio guarda com'è vestita quella."
"Oddio guarda che quella ha delle orecchie!"
"Sì ,certo."
"Grandee" ha concluso Christian.
Poi Paige e lui avevano una cosa da fare così sono andata al mio armadietto da sola.
"Ci rivediamo"
Non di nuovo
"Che cazzo vuoi?"
"Voglio rovinarti la vita , no? "
Mi ha sbattuta contro l'armadietto , ho provato a dimenarmi ma improvvisamente erano in tre a tenermi .
La maggior parte degli studenti era in caffetteria e nel corridoio c'eravamo solo io e i bulli.
Urlavo e urlavo.
Loro mi hanno tirato i capelli , tolto la felpa e stretto le braccia.
"Vedo che non scherzi più!"
"È risaputo che i bulli siano le persone più deboli , tristi e sole."
"Vaffanculo!"
Mi ha dato un forte pugno in pancia e ha aggiunto:
"Fai schifo , guarda come sei vestita e come vai a scuola. Guarda come sei brutta !"
Ha disegnato con un pennarello nero dei segni sul mio viso e poi mi ha mostrato il suo capolavoro.
"Lasciami in pace! Non hai di meglio da fare?!"
"No , mi piace dare fastidio alle sfigate senza corpo , bellezza né cervello abbastanza da avere paura"
Il fatto è che ora sì che temevo quello stupido bullo.
Ha preso un coltello e me l'ha portato alla gola
"Se osi ancora solo controbattere..."
Ha fatto il segno del taglio .
Avevo capito.
Il mondo il quel momento mi stava cadendo addosso , mi sentivo fragile come non mai .
Se n'è andato e mi sono accasciata lentamente.
Iniziavano a sgorgarmi molte lacrime dagli occhi .
Sono corsa in bagno e , seduta sulla tavoletta del wc , sono scoppiata.
Iniziavo a pensare di essere inutile , che se questo mondo mi trattava così forse c'era un motivo.
Forse la mia esistenza era una cosa negativa , forse sarebbe stato meglio se non fossi nata.
Forse i bulli avevano ragione e non meritavo di vivere...

Christian
Lei era lì , nel bagno delle ragazze , a piangere a dirotto.
Sembrava fosse sul punto di togliersi la vita , con una lametta in mano e lo sguardo perso.
Lei era una ragazza così forte e bella , eppure la gente crudele la trattava così male...
Mi ero preoccupato non vedendola durante la lezione , così mi ero messo a cercarla per tutta la scuola.
L'avevo trovata così...depressa?
"Oh mamma Mira , che è successo?"
"Io... Niente"
Ha detto asciugandosi le lacrime , ancora con gli occhi lucidi.
"Non fa niente se non mi vuoi raccontare , solo sorridi che mi piace quando lo fai "
"Non sono dell'umore"
Qualche lacrima scendeva ancora .
"Dai su , le principesse non piangono , e tu sei una vera principessa.
Asciuga le lacrime da quei bellissimi occhi blu e rilassati , sei forte."
Lei allora mi ha stretto in un improvviso abbraccio.
Poi mi ha raccontato tutto...
Ero davvero disgustato dal genere umano , i bulli mi facevano vomitare.
"Che schifo "
Ho detto
"Mi fanno pena"
"Già" ha detto tra un singhiozzo e l'altro.
Poi per tirarla su di morale ho cambiato argomento e qualche volta nei nostri discorsi mi sembrava anche che avesse sorriso .
Come stava bene il suo sorriso su quel faccino delicato .
Che principessa.

Miranda's pov
Era così dolce.
Mi ha consolato e ha cambiato argomento per farmi sentire più a mio agio .
Mi ha fatto persino ridere un po'
"Dai ora andiamo che non è il massimo stare seduti nel bagno delle ragazze a parlare" ha concluso e siamo usciti da quel posto.
Ormai la giornata era finita così siamo usciti .
Mi ha proposto di andare a mangiare fuori insieme e ho accettato.
Mi faceva stare bene , di certo meglio che da sola.
Poi ho notato delle chiamate perse da Noah.
L'ho richiamato e gli ho detto che ero con un amico e che ci saremmo sentiti dopo.
Alla parola amico si è zittito all'improvviso.
Va beh , a chi importava.
"Sei una principessa e le principesse non piangono"
Ormai era il detto di Christian.
Ormai lui mi chiamava così , principessa.
Ma io non ero una principessa , non ero una Barbie .
Io ero Miranda , una ragazza forte che poteva resistere.
Certo che potevo resistere.
I miei amici mi rendevano tutto più facile.
Dopo l'uscita ho chiamato prima Paige e poi Noah .
Noah sembrava molto dispiaciuto per quanto successo.
Quando mi guardavo allo specchio mi vedevo come una ragazza orribile , brutta , stupida , strana...
Ma poi mi ricordavo di avere degli amici.
Mi ricordavo di essere forte , della stupidità dei bulli.
Dovevo stare a testa alta e non farmi sopraffare da loro.
Ero Miranda , una principessa con l'armatura.

Ehii lo so che l'ultima frase è da chica mala però sono seria , avevo bisogno di scriverla.
E niente , ciao.

Miranda • Life Is A Song - With Noah Schnapp And Millie Bobby BrownUnde poveștirile trăiesc. Descoperă acum