Miranda • Life Is A Song - With Noah Schnapp And Millie Bobby Brown

¹²Perfect strangers¹²

Noah

Cavolo che storia...
La zia Agatha...morta.
Chi l'avrebbe mai detto?
Quella donna mi era sempre sembrata immortale.
Insomma , so che nessuno lo è , ma lei mi dava questa impressione.
Era sana e forte e il suo sorriso influenzava tutti i bambini.
Era un po' come se fosse stata anche mia zia , visto che mi vedevo con Miranda ogni giorno da piccolo.
Perché abbiamo smesso?
Mi manca avere perennemente Miranda tra i piedi ...
Certo ora ho anche Chloe e John , ma non averla al mio fianco a volte è strano , mi sento come se mancasse qualcosa.
Mi abituerò , comunque la vedo spesso e tutti i giorni la sento per telefono.
Anche quando non abbiamo di cosa parlare , non dobbiamo avere per forza un motivo per sentirci.
A volte parliamo di cose completamente insensate perché finiti gli argomenti con un minimo di significato.
"Secondo te esistono dei cessi a pedali?"
"Sicuro , aspetta che controllo , magari ne compro uno!"
È bello parlare con lei...
Siamo sinceri l'uno con l'altro e non abbiamo segreti.
"Vi sentiamo domani? Dimmi se sai qualcosa sul funerale"
"Ok , a domani..."

Thomas

Una normale mattinata di scuola...
Pensavo che forse il pomeriggio avrei potuto invitare Miranda a casa mia...
Io ero stato nella sua ma non viceversa e mi sembrava giusto mostrarle la mia dimora.
Inoltre avrei potuto insegnarle qualcosa sulla chitarra.
*Bell'idea*
Mi dicevo.
Intanto comminavo pe ti corridoi.
Magari per una volta sarebbe stata serena e non avrei dovuto solo consolarla.
Mi dispiace tantissimo per tutto quello che le succede , è una ragazza molto forte ma subisce davvero troppa pressione.
Speravo che per una volta avrei potuto stare allegro con lei.
Non mi interessava realmente cosa avremmo fatto  né quanto sarebbe rimasta , volevo solo vederla .
Con i ragazzi che frequento non mi sento me stesso , mi sento come se recitassi la parte di quello fico.
Peccato che in realtà non lo sono e con Miranda mi potevo mostrare senza filtri.
Forse siamo completi sconosciuti , non ci conosciamo da molto.
Forse la nostra amicizia non durerà per sempre.
Forse realizzeremo che ci piacciamo.
Ok è strano :non la conosco da troppo e a lei piace il fantastico attore Noah Schnapp.
Però davvero con lei tutto è diverso.
Nonostante ci siano tante cose che non riesco a spiegarmi e tante cose che non sappiamo , soprattutto sul futuro , voglio stare con lei , in qualsiasi modo , facendo qualsiasi cosa.
"Ah e perché? Che si fa a casa tua?"
"Devo avere un motivo per invitarti?
Comunque potrei insegnarti a suonare la chitarra , che dici?"
"Ci sto "
Miranda aveva accettato!
Ero estasiato!
Mi toccava fare ordine purtroppo.
Pazienza , due cosette...
No ok c'era davvero tanto da sistemare ma in qualche modo ce l'ho fatta e ho sentito il campanello suonare...

Miranda

"Heyy"
"Ciao , Miranda.
Vuoi accomodarti nella mia umile dimora?"
"Ahahah , chissà che misteri contiene..."
"Fantaaaasmiii"
"Brrr che pauraaa"
"Faresti meglio ad averla"
Abbiamo mangiato degli snack e parlato , poi Thomas mi ha condotta nella sua camera...
Wow.
Era molto grande e spaziosa.
Era tutto rigorosamente bianco e nero ma comunque l'atmosfera era accogliente.
C'erano poster di vari cantanti , band e serie appesi sulle pareti , una batteria nell'angolo e una chitarra sul letto.
"È arrivato il momento , mia alunna prodigia"
"Fantasticooooooo"
"Emozionata?"
"Tanto"
È bello stare con Thomas , è molto simpatico e interessante.
Inoltre mi sembra intelligente , anche se non è molto bravo a scuola da quello che so.
Mi ha fatta sedere sul letto e mi ha posizionato la chitarra tra le gambe , appoggiata sulla coscia.
Poi ha iniziato a insegnarmi.
"Allora innanzitutto un po' di teoria.
Vedi , le corde si contano dal basso all'alto .
Come vedi sono sei e sono mi si sol re la mi. Capito?Conosci le note?"
"Sì, le note sì.
Si fanno alle elementari.
So anche come si fanno degli accordi per il piano perché ho fatto una lezione da piccola.
Ho una buona memoria"
"Bene , peccato che la chitarra sia diversa"
"L'avevo notato ahahah"
"Bene . Allora ..."
Mi ha spiegato molte cose e solo dopo tantissimo tempo abbiamo iniziato la parte pratica.
Era bellissimo strinpellare quelle corde e poi è stato bellissimo cantare con Thomas che suonava gli accordi sulla sua bellissima chitarra .
Aveva anche una chitarra elettrica in una custodia nera accostata al muro , ma per oggi aveva preferito mostrarmi quella classica.
Mi sono divertita tanto e poi sono tornata a casa.

Il giorno dopo

Non sapevo che mi sarei  dovuta aspettare...
Una poliziotta mi ha chiamata , con una buona notizia e una cattiva.
Prima quella buona , dai.
Avevo scoperto che la zia Agatha era morta in America , non in Italia come pensavo.
Il suo funerale si sarebbe quindi tenuto in una piccola città vicina alla nostra , in cui a quanto pare la zia viveva in questo periodo.
"Ma da quando viveva qui?"
"Da mesi ormai"
Strano che non lo sapessi...
Però a quanto pare era così.
Almeno sarei potuta andare a ""trovarla"" in ogni momento.
La cosa alquanto strana è stata la seconda notizia.
"So che lei era molto legata a sua zia , io la conoscevo."
"Sì..."
"È per questo che voglio dirle una cosa "
"Mi può dare del tu? Che mi diano del lei mi mette disagio"
"Certo , puoi usarlo anche tu con me.
In via strettamente confidenziale ti voglio dire che sospetto che la tua povera zia non sia morta naturalmente...
Chiunque abbia compiuto questo gesto imperdonabile ha coperto bene le sue tracce , ma qualcosa non quadra nella versione dei fatti che danno."
"Ma chi avrebbe mai..."
"Non lo so... Se ti venisse in mente qualcuno puoi chiamarmi e riferire?"
"Certo"

Storia alquanto misteriosa...
Come se non avessi abbastanza problemi.
Dopo aver riattaccato ho iniziato a pensare...
Non mi veniva in mente nessuno ma magari avrei  trovato qualche informazione tra le sue cose in cantina , in soffitta o magari nella sua vecchia casa ...