XXXIII

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Io e Kreacher passammo un po' di tempo insieme, non uscivo da tanto dal mio letto e le gambe mi facevano male.

Emily: Kreacher ti da fastidio portarmi di fuori, in giardino.

Kreacher: Mia signora, come?

Presi la bacchetta sul comodino, non la usavo da tempo. Feci fatica inizialmente, ma dopo un po' riuscii a far apparire una carrozzina, oggetto babbano, opera di Hermione. 

Emily: Mi siedo su questa e tu mi porti in giardino, ti va?

Mi sedetti su quella cosa e portai con me carta e penna, avevo ancora una lettera da scrivere, ma questa a differenza doveva essere spedita.

Attraversammo il lungo corridoio e con un po' di magia riuscii a scendere le scale, mi trovai direttamente vicino l'entrata. Fuori faceva leggermente freddo, i fiori erano appassiti ma un tralcio di sole si scorgeva dalle nubi grigie.

Emily: Va bene qui, grazie.

Mi posi sotto un albero e presi carta e penna.

Ehi Hermione,

è da tempo che non ti scrivo, spero tu stia bene. Sai ti sto scrivendo da villa Malfoy, sono una mangiamorte, da un po'. Sono diventata tutto ciò che tu odiavi profondamente, sono diventata una tua "nemica". Hermione io so che a queste parole mi odierai ma sono pur sempre io. . . Emily, la ragazza con cui studiavi, con cui andavi a prendere le burrobirre di sabato, sono ancora io la ragazza che ti difendeva sotto ogni accuse. . .

Hermione io sono malata, e non so quanto mi rimane da vivere e so che forse queste ultime mie parole non sono di conforto. Ho una maledizione di sangue, tramandata dai miei antenati. Si chiama Mors, come un Dio babbano. Non dovrei neanche dirtele queste cose, ma sii prudente, sei la Grifona più in gamba che io abbia mai conosciuto. Se ci fossi stata tu. . .La tua sapienza mi avrebbe avvertita, ho dovuto fare ricerche da sola, beh in realtà Pansy  mi ha aiutata, e anche molto.

 Non ci parliamo da così tanto tempo che non sai neanche che ero obbligata a sposare Lucian Bole, ma io amo un altro. . .Io amo Draco, lo so, il ragazzo che ti ha dato filo da torcere per ben 6 fottutissimi anni, ma lui non è come me lo aspettavo. Sii coraggiosa come non mai, affronta questa guerra con Potter e Lenticchia e viviti la vita al meglio. 

Ti voglio bene amica mia.

-Tua, Emily.

Emily: Bene, Kreacher, fai recapitare questa alla signorina HERMIONE GRANGER.

Kreacher: La mezzosangue. . .

Emily: Siamo tutti uguali, lo stato di sangue non fa la differenza.

L'elfo mi lasciò ancora per un po' sotto l'albero e andò a consegnare la lettera ad un gufo.

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Draco pov.

La cerimonia è stata un'inferno, sembrava un funerale. I genitori di Pansy piangevano a dirotto e la sposa si faceva forza. Tanti assassini in un solo posto, magnifico no.

Voldemort: Volevo fare i miei più sinceri auguri a questi due novelli sposi, spero ci delizierete con un nuovo membro ai mangiamorte. Ma tra un po, il grande giorno, una volta che avremo sconfitto Potter il nostro esercito sarà sempre più grande. Quindi, ancora auguri ragazzi, un brindisi a loro.

E quelle parole dovevano venire dal cuore? Io solo una cosa avevo in mente ed era Emily da sola al Manor. Lui faceva RACCOMANDAZIONI a due ragazzi di fare un figlio, dalle stelle alle stalle proprio.

Sgn: Lucius, Draco. Cerimonia stupenda vero?

Lucius: Si, sembrano i nostri vecchi tempi.

Sgn: Eh già. Draco, ragazzo mio, dopo la guerra e il trionfo del Signore Oscuro sarà il tuo turno, emozionato?

Draco: Eccome.

Felice come una Pasqua proprio, era arrivato il momento di mettere fine a quel supplizio. La cerimonia terminava stasera e io lì ero come un pesce  fuor d'acqua.

Draco: Padre io ritorno al Manor.

Lucius: Non è educato da parte tua abbandonare una cerimonia.

Girai gli occhi al cielo e mi diressi verso i due sposi.

Draco: Adrian, amico, ancora auguri. Pansy, bambolina, auguri anche a te. Mi dispiace deludervi ma ritorno al Manor.

Pansy: Bada a Emily, io non ci sarò, mi trasferirò nella nuova casa.

Draco: E' da sempre che la proteggo.

Li salutai e mi smaterializzai finalmente a casa mia, lei era nel giardino su una strana sedia che si godeva il sole. Quello si che era il paradiso. 

Don't forget me//Draco Malfoy & Emily BlackWhere stories live. Discover now