"di loro ti puoi fidare"

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Torniamo a casa, eravamo tutti e due sporchi di sangue dalla testa ai piedi.

Cinque:facciamo il più piano possibile, se ci vedono così inizieranno a fare domande

In effetti farci vedere in questo stato non era una buona idea.

Arianna:ok.
Allison:dove siete stati!
Cinque:cazzo.
Arianna:e addio al non farci sgamare.
Allison:e-e perché siete ricoperti di sangue.
Arianna:non sono affari tuoi.
Allison:ma vuoi capire che mi preoccupo di voi, mi preoccupo di te.

Davvero al mondo stava qualcuno che si preoccupava della mia incolumità?

Oltre a Cinque ovvio.

Arianna:io non ho bisogno della vostra protezione.
Diego:questa frase l'ho già sentita. Da Cinque.

Arriva Diego, così dal nulla, e si ferma vicino a Allison e ci guarda dalla testa ai piedi.

Diego:Che c'è Arianna sei nel tuo periodo del mese.
Arianna:io ti-

Stavo per tirargli un pugno, ma Cinque mi ferma prendendomi le braccia da dietro.

Arianna:ha iniziato lui.
Allison:ci dovete delle spiegazioni.
Arianna:no.
Diego:abbiamo il diritto di sapere.
Arianna:e invece no.
Allison:no?
Arianna:no.

Vado di sopra a farmi la doccia, stavo per entrare in bagno quando qualcuno mi prende il polso.

Cinque:dovremmo dirglilo.
Arianna:dire cosa?
Ehy ragazzi notiziona, la commissione mi sta cercando, siete tutti in pericolo per colpa mia.
È questo che dobbiamo dirgli Cinque?
Cinque:dobbiamo avvisarli, potrebbero essere in pericolo, e sappiamo entrambi che la commissione uccide chi si mette in mezzo.
Arianna:e va bene. È che ho solo paura che mi caccino perché li sto mettendo in pericolo.
Cinque:non ti cacceranno, loro ci tengono a te.
Arianna:sul serio?
Cinque:non sono delle persone cattive. E so che è difficile per te, ma ti dovresti solo fidare.
Arianna:fidare?
Cinque:si.
Arianna:ci proverò.
Cinque:d'accordo.

Entro nella doccia, apro l'acqua calda e la lascio scorrere sul mio viso.

Ripensavo alla parola fiducia.

Ormai non sapevo più il suo significato.

Che cosa voleva dire fidarsi di una persona...

Esco dalla doccia e corro verso la mia camera per vestirmi.

Come al solito non mi piaceva asciugare i capelli, quindi ormai ero abituata a lasciarli asciugare da soli.

Scendo in soggiorno, erano tutti seduti sui divani a parlare e a scherzare tra di loro, ma quando sono entrata è calato il silenzio.

Arianna:ciao.
Diego:night.

Ad un tratto vedo una luce dietro di me, era Cinque.

Anche lui aveva i capelli bagnati,  e la sua solita uniforme.

Allison:ragazzi asciugateli i capelli o vi raffredderete.

Ma chi sei mia madre.

Arianna:e a te che imp-

Guardo Cinque e mi ricordo di quello che mi aveva detto.

Arianna:oh no, ormai sono abituata a lasciarli asciugare dasola, non c'è n'è bisogno, grazie.

Guardo dinuovo verso Cinque, che mi faceva un sorriso, sembrava orgoglioso di me, di questo piccolo passo avanti.

Arianna:io e Cinque vi dovremmo dire una cosa.

Dovevamo avvisarli che erano in pericolo.

Allison:prima io.
Stavamo pensando che magari sta sera potremmo andare in un ristorante che ho trovato davvero carino, e sarebbe bello andarci tutti insieme, come una famiglia, che ne pensate?

~non capisco se tu sia il mio sogno o il mio incubo peggiore~ ❤FIVE HARGREEVES❤️Where stories live. Discover now