"Griddy's"

1.9K 78 11
                                    

[una settimana dopo]
Alla fine ho deciso di restare, ovviamente in casa c'era tanta tensione.

Ma dopo un po' siamo ritornati alla normalità.

Tra me e Cinque non è successo ancora niente, non penso che provi le stesse cose che provo io per lui, e non sarò di certo io a fare la prima mossa, non sono una tipa molto romantica e non lo sono mai stata.

Quindi soffrirò in silenzio come al solito.

Ho sempre fatto così.

Erano le 7:00 di mattina, mi ero appena svegliata, Cinque era dall'altra parte del letto.

Si, gli incubi sono sempre presenti, ma non sono così pesanti, sto imparando a controllarli, e questa collana sembra che sia davvero di aiuto.

Cinque ancora dormiva, è davvero carino quando dorme, devo ammetterlo.

Gli sposto una ciocca che gli era finita sul viso, e mi metto davanti a lui a guardarlo.

Quanto vorrei poter entrare nella sua testa e vedere quel che stava sognando.

Sembrava in pace, era da tanto che non facevo un sogno tranquillo, e lui sembrava davvero tanto calmo, quanto vorrei fare anche io dei sogni normali.

Ad un certo punto inizia ad agitarsi, si muoveva e strizzava gli occhi.

Si sveglia di scatto.

Io di istinto chiudo gli occhi e faccio finta di dormire.

Cinque
Mi sono appena svegliato, ho fatto un sogno davvero strano.

ho sognato lei.

Eravamo in una stanza completamente bianca, sembrava infinita.

Ad un certo punto vedo lei in lontananza, era bellissima, aveva un vestito bianco in velluto che le arrivava alle ginocchia, e non aveva le scarpe.

I suoi capelli erano sciolti e le cadevano dolcemente sulle spalle.

Gli occhi risaltavano sul tutto il suo viso, si potevano vedere a chilometri, erano luminosi, e mi chiamavano.

Le inizio ad andare in contro, lei non faceva niente, sul suo viso un leggero sorriso.

Eravamo quasi a 2 metri di distanza.

Cinque:Arianna.

Non rispondeva, si limitava solo ad accennare un lieve sorriso.

Prendo coraggio e rompo lo spazio tra noi due.

Le prendo la mano e continuavamo a guardarci negli occhi.

Mi avvicino a lei, praticamente le nostre labbra si sfioravano.

Con uno scatto la vedo infilare un coltello nel mio stomaco.

Lei si gira e si allontana a pochi passi da me, mentre io mi tolgo il coltello.

Non diceva niente, mi guardava mentre mi accasciavo per terra, e mentre mi tenevo la ferita.

Il suo vestito era diventato di un rosso scuro.

Il suo sorriso era diventato malvagio.

E io guardavo la mia ferita mentre inzuppava completamente i miei vestiti.

Cinque:perchè lo hai fatto Arianna.

Mi sveglio di scatto, mi tocco lo stomaco per assicurarmi che fosse un sogno.

Mi siedo sul letto con il fiatone, facendo molto attenzione a non svegliarla.

Lei era affianco a me, ancora dormiva.

~non capisco se tu sia il mio sogno o il mio incubo peggiore~ ❤FIVE HARGREEVES❤️Where stories live. Discover now