POV Aurora
"È ora dei regali" urlò Denise
Ci posizionammo davanti un grosso tavolo, mentre Theo iniziava ad aprire i regali felice. Sentii Niall stringermi da dietro e baciarmi il collo, restammo così a guardare il piccoletto che apriva i regali.
"Questo è da parte di Aurora" disse Denise dandogli il mio regalo
"Posso sapere cos'è?" Chiese Niall
"Posso solo assicurarti che sarai terribilmente invidioso"
Non appena Theo aprii il regalo rise felice, era la maglia dell'Italia con scritto Horan e il numero 1 dietro, lui volle indossarla subito e mi diede un bacio sulla guancia.
"Sul serio? Dici sul serio? A lui hai regalato la maglia dell'Italia con scritto Horan!" Disse Niall sconvolto, io Risi a quella sua espressione
"Non c'è nulla da ridere!"
"Il tuo regalo sarà molto più bello" dissi abbracciandolo e sussurrando al suo orecchio
"C'è un regalo per me?" Disse annuendo malizioso
"C'è sempre qualcosa per te!"
"Mi sto eccitando"
"Bene, è quello che voglio" dissi sfiorando le sue labbra
"Ok, devo allontanarmi da te! Non posso fare il maniaco davanti a mia mamma" rise lui
Lo baciai e Risi anch'io.
Non appena arrivammo a casa dei genitori di Niall, lui mi portò in camera sua. Era una camera comune, come quella di qualsiasi altro adolescente, c'era qualche foto di lui con i ragazzi e con la famiglia. Mi piaceva tanto, esprimeva il suo essere, era un persona meravigliosamente semplice e quella stanza rispecchiava un sacco la sua personalità.
"Mi piace" dissi buttandomi sul suo letto
"Mi ricorda chi sono"
"Non hai bisogno di una stanza per ricordarti chi sei" dissi alzandomi e avvicinandomi a lui, che mi baciò piano.
"A volte mi rendo conto che tutto è così diverso. Ogni tanto mi piacerebbe tornare il Niall di un tempo"
"Sono sicura che sei sempre lo stesso Niall, solo che adesso sei molto molto più sexy! Un punto a tuo vantaggio no?" Risi io
"Ti amo!"
Mi piaceva il modo in cui diceva "ti amo", era come se me lo dicesse con tutti i sentimenti che provava verso me, non era mai una frase detta a caso o per riempire uno spazio vuoto delle nostre conversazioni.
"Aspettami qui!" Andai in bagno e indossai il regalo di Niall, la maglia dell'Italia con scritto Horan. Ne avevo presa una anche a lui perché sapevo che l'avrebbe amata.
Aprii la porta del bagno e mi voltai, facendogli vedere la scritta Horan! Lui rise e mi fissò
"L'hai presa anche a me?" Rise lui
"Ovvio! Ti piace?" Dissi facendo una giravolta
"Si. Ma mi piacerebbe sapere cosa c'è sotto quella maglia"
"Chi ti dice che ho qualcosa sotto?" Dissi maliziosa alzando un sopracciglio
Lui scosse la testa e si avvicinò a me
"Interessante! Ma voglio testare la cosa da solo" disse accarezzando le mie gambe e baciandomi il collo
"Puoi fare quello che vuoi" dissi sospirando "tutto ciò che vuoi! Sono completamente tua Niall" Sussurrai al suo orecchio
Mi prese dai fianchi e mi buttò sul letto, mi piaceva quando prendeva l'iniziativa, amavo il suo modo sfacciato di comportarsi a letto, rendeva tutto interessante.
Iniziò a baciarmi il collo piano e io alzai i fianchi verso lui
"Divertiamoci un po', amore" disse baciandomi
Scese sulle mie gambe e iniziò a baciarmele piano, mi alzò la maglia, aprii le mie gambe e iniziò a muovere la lingua in modo esperto sulla mia intimità. Io accarezzavo i suoi capelli e ansimavo, sentivo di essere in paradiso
"Oh Dio Niall" dissi piano, lui risalì sulle mie labbra e mi baciò con passione, mi tolse la maglia completamente e io tolsi la sua, mentre continuava a baciarmi cercai di fargli capire che doveva togliersi i pantaloni e così fece.
La sua mano scese delicatamente sul mio corpo, accarezzò con il dito il mio fianco, scendendo sulla mia intimità e infilando un dito dentro, gemetti a quel gesto
"Non urlare! I miei sono di la"
"Tu non aiuti a trattenere le urla Niall!"
Lo rimproverai
"Oh, pensavo ti piacesse! Adesso smetto amore" disse fermandosi un attimo e guardandomi con aria di sfida, mi sorrise malizioso.
Lo presi e lo baciai
"No, continua Niall,continua!" Ansimai piano. Si tolse subito i boxer ed entrò dentro me, facendo movimenti veloci e decisi
"Oh, dio!" Dissi io
"Aurora...Ssh" disse baciandomi e ansimando, venne prima di me, dopo qualche secondo lo seguii io!
"Ricordiamoci di non farlo mai più in un lettino a una piazza" dissi io cercando di tornare a un respiro normale. Lui si leccò le labbra e si passò una mano fra i capelli biondi ed io lo trovai tremendamente sexy.
"È stato figo farlo nel mio lettino!" Rise lui
"Sei bellissimo!" Dissi alzandomi davanti a lui e baciandolo
"Ti amo da morire" continuai
"Ti amo anch'io"
Mi strinse forte a se e ci addormentammo in quella posizione. La mia mente era tranquilla e libera da ogni pensiero, ero solo felice.

L'indomani mattina
"Amore svegliati!" Niall mi chiamava nervosamente da un po'
"Che c'è?" Dissi scocciata
"Vestiti! Metti almeno qualcosa. Siamo nudi, e a due porte da qui ci sono i miei ed è mattina. Mia mamma è capace di entrare dal nulla" mi lanciò una sua maglia e delle mutande, le indossai annoiata e tornai a dormire, o almeno ci provavo. Lui si stese di nuovo accanto a me e mi strinse da dietro.
"Ti sei calmato?" Dissi ancora ad occhi chiusi, stringendogli la mano
"Scusa se non voglio che mia mamma ci veda nudi"
"Tanto se lo aspetta, non sarebbe entrata"
"Quando avremo figli e porteranno le fidanzate a casa dormiranno in due stanze diverse!"
"Avremo?" Risi tra me e me, ero ancora mezza addormentata.
"Sei la mia ragazza, è normale che penso di averli con te al momento"
"Al momento?" dissi dandogli una gomitata, lo sentii ridere
"Tu da grande non vuoi avere figli?" Chiese
"Certo che voglio averli. In futuro molto lontano, ma si"
"Girati" mi disse, io eseguii assonnata la sua richiesta, ma continuavo a tenere gli Occhi chiusi
"Apri gli occhi un secondo però" rise lui, io Risi insieme a lui e aprii piano gli occhi
"A me piacerebbe avere figli con te" mi disse, era una cosa bellissima da dire e sorrisi a quelle sue parole
"Anche a me" dissi accarezzando il suo viso "li voglio con i tuoi occhi azzurri. Sono gli occhi più belli che mi abbiano mai guardata e che io abbia mai visto"
Mi baciò piano e mi sorrise
"Amore, scusa ma posso chiudere di nuovo gli occhi? Muoio dal sonno" Risi
"Si. È ancora presto tanto" mi strinse forte a se e io mi feci piccola fra le sue braccia.

POV Niall
Quel pomeriggio avrei portato Aurora nel mio parco preferito, ci andavo sempre quando vivevo ancora qua, per me è un posto importante e volevo lo vedesse anche lei.
La stavo aspettando di sotto, finché non la vidi scendere, indossava una tuta con una maglia corta e una giacchetta, era davvero bella. Le sorrisi mentre la guardavo sognante.
"Pronta" disse sorridendomi e baciandomi
"Andiamo" la presi per mano, salutammo i miei e salimmo in macchina.
Quando arrivammo al parco lei restò a bocca aperta
"Mi piace un sacco Niall! Da me non esistono questi posti, il massimo a cui ambivo io era un piccolo parco giochi vicino casa mia"
Si sedette su una panchina e si mise a guardare il laghetto, mi accomodai accanto a lei
"Li è dove ho dato il mio primo bacio" dissi indicandole un albero
"Cose davvero hot" rise lei
"Moltissimo" dissi ridendo
"Parlami di lei" disse voltandosi
"Di chi?"
"Della tua prima ragazza no?"
"Che vuoi sapere?" Risi io
"Era bella?"
"Era carina"
"Hai avuto la tua prima volta con lei?"
"Non esattamente"
"Che significa non esattamente?"
"Ci sono stati dei preliminari e basta. Mi sembra un interrogatorio" dissi ridendo
"No, non lo è. Solo, la mia prima volta è stata così banale, io non l'amavo nemmeno, e adesso ci sei tu e ti amo e penso sarebbe stato bello avere la mia prima volta con uno che amo" disse con un sorriso.
Io la trovai una cosa dolcissima, e capii che anch'io potevo dire la stessa cosa. Le spostai i capelli dietro l'orecchio e le sorrisi
"Si ma non saresti stata così brava a letto con me poi!"
Lei rise e mi spinse
"Avrei fatto pratica con te"
"E comunque noi due abbiamo fatto qualcosa di meglio" dissi sicuro
"Cioè?"
"Noi due abbiamo fatto l'amore per la prima volta no? Con gli altri abbiamo fatto solo sesso"
"Si. È vero" disse baciandomi delicatamente.
Restammo li a parlare per un po' di tempo e poi decidemmo di tornare a casa. Io salii di sopra e andai a riposarmi, mentre Aurora restò giù a parlare con mio padre.
Qualche ora dopo fui svegliato da alcune urla
"Ma dai, quel gol era già fatto! Non ci credo" era Aurora
"Il passaggio è stato a dir poco terribile però!" E questo era mio papà.
Scesi giù e li vidi mentre con due birre in mano che guardavano la partita
"Papà, Mi hai sostituito?"
"Mai! Ma lei sarebbe un'ottima sostituta" rise lui
Aurora era concentrata a guardare la partita, e io Risi vedendola così presa. A lei piaceva il calcio, e io adoravo il fatto di poter guardare con lei le partite. Le presi la birra e ne bevvi un sorso, mi sedetti a terra accanto a lei
"Stanno 2 a 1?" Chiesi
"Lasciamo stare! Si sono mangiati un gol che avrei potuto segnare pure io"
Io Risi e mi misi guardare la partita.

POV Aurora
Finalmente stavamo tornando a casa, non che non amassi stare li, ma Londra mi mancava e volevo solo stare tranquilla per un paio di giorni. Vedere i posti in cui il mio biondino era cresciuto era stato bellissimo, e io ero affascinata dal modo in cui mi raccontava ogni più piccolo particolare. Poi amavo la sua famiglia, soprattuto Bobby, con il quale era sempre una grassa risata.
"Devo dormire!" Dissi aprendo la porta stanca, Niall rise e io mi guardai attorno
"Sono venuti a pulire?" Risi io, lui si avvicinò e mi prese per i fianchi
"Si" disse baciandomi, mi godetti quel bacio, che sapeva di stanchezza infinita e poi salimmo sopra a dormire, come sempre, abbracciati.

We never go out of style (Niall Horan)Where stories live. Discover now