Capitolo 31

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POV Niall
"E finalmente posso fare la domanda che assilla mezzo mondo da giorni" disse l'intervistatrice rivolgendosi a me e sorridendomi, scossi la testa e feci un sorriso, ero nervoso ma non mi andava di mostrarlo a tutti, e sopratutto ad Aurora che mi stava guardando da casa.
"La tua bella è davvero incinta o è tutta una grossa bufala?" Disse
Sentii tutti gli sguardi puntanti su di me e la mano di Liam poggiarsi sulla mia spalla, come a farmi forza.
"Si, lei è davvero incinta" dissi sorridente, quella era una bella notizia ed io non potevo che esserne felice.
Sentii urla levarsi dal pubblico e la presentatrice spalancò la bocca stupita.
"Wow" disse "complimenti! Di quanti mesi?" Chiese
"Saranno quattro fra qualche giorno" dissi
"è una notizia incredibile, siete davvero molto giovani, come avete preso la cosa?"
"All'inizio è stato assurdo e sconvolgente, ci sentivamo felici ma molto spaventati, adesso ci siamo davvero abituati all'idea e siamo molto emozionati"
"Sapete già se è maschio o femmina?"
"Lo sapremo solo fra qualche giorno"
"Cosa sperate che sia?" Disse sorridendomi teneramente
"È indifferente per entrambi, sono loro quelli che hanno desideri a riguardo" dissi indicando i miei amici
"Voi siete felici della notizia?" Disse rivolgendosi agli altri
"Ovviamente si! La nostra famiglia sta per allargarsi, è meraviglioso" disse Liam
"Sarà una piccola Horan, secondo me. Abbiamo bisogno di una femmina, ci sono un sacco di uomini fra noi" rise Zayn
"Sarete come degli zii" disse l'intervistatrice
"Lo sono. Le prime scarpette ce le hanno regalate loro" dissi ridendo
"E ora come sarà con il lavoro?" Chiese
"Penso che sia io che Aurora rallenteremo molto, è inevitabile, ma continueremo entrambi con le nostre carriere. I fan lo sanno, cantare è ciò che amo fare, non li abbandonerò mai"
Quando l'intervista finì mi sentii libero, come se un'enorme peso dentro me fosse scomparso.
Presi il telefono e chiamai Aurora
"Ehi" rispose sorridente
"Amore, hai visto l'intervista?" Chiesi
"Sei stato perfetto" disse felice
"Ero nervoso, ma è andata. Che fai?"
"Sto cucinando"
Avremmo mangiato insieme ai ragazzi e si stava dando da fare in cucina, non volevo si stancasse ma lei aveva insistito.
"Mmm.. E cosa indossi mentre cucini?" Chiesi ridendo
"Chi ti dice che indosso qualcosa?"
Mi eccitai al solo pensiero di lei nuda, ed ebbi la mezza idea di correre subito a casa.
"Penso che ne parleremo meglio stanotte" dissi
"Si, abbiamo così tanto di cui parlare" disse con fare sexy
"Niall, andiamo!" sentii Harry urlare, così capii che era il momento di interrompere la chiamata
"Amore, a fra poco" dissi staccando
Mi indirizzai verso i quattro e salimmo in auto, il tragitto sembrò breve e in un batter d'occhio ci ritrovammo tutti a casa mia, affamati come mai prima di allora.

POV Aurora
"Era tutto buonissimo" disse Louis posando la forchetta sul piatto e rilassandosi sulla sedia
"Grazie Tommo" dissi ridendo
"Niall sei fortunato, Kim cucina malissimo" disse Harry
"Harry" lo rimproverò Kim
"Amore, è vero! Se non fosse per me mangeremmo pizza ogni sera" affermò il riccio, facendo scoppiare una risata a Niall.
Guardai il biondo ridere e pensai al bambino, sperando che anche lui o lei, avrebbe avuto quella risata così bella.
La serata passò tranquilla e scherzammo tutto il tempo, per un secondo mi sembrò di tornare indietro, a quando ancora non ero incinta e tutto sembrava essere come sempre.

Finalmente avremmo saputo il sesso del bambino, ero ansiosa e aspettavo, insieme al biondo, in quella sala d'aspetto. Odiavo quel posto, non mi piaceva, era così minimale e freddo.
Vidi Niall alzarsi e camminare avanti e indietro, ero nervoso anche lui, non aveva fatto che parlarne tutto il tempo, ipotizzando ogni tipo di situazione.
"Amore, rilassati" dissi tentando di calmarlo, si voltò e gli sorrisi
"Sono emozionato. Mia mamma mi ha mandato mille messaggi, per non parlare di Greg e di Harry, dio mio Harry mi avrà mandato miliardi di messaggi" rise lui
"E un altro miliardo l'ha mandato a me" dissi ridendo
"Signori Horan, accomodatevi" disse l'infermiera uscendo dalla piccola stanza e interrompendoci.
Mi alzai e Niall mi prese per mano, ci indirizzammo verso la stanza ed entrammo, le pareti erano di un azzurro chiaro, un azzurro che calmava.
"Salve ragazzi" disse il dottor Smith
"Salve" rispondemmo io e Niall
"Come va?" Mi chiese
"Tutto bene, ogni tanto ho dolori e nausee, ma nulla che non sia sopportabile" dissi
"Perfetto, si stenda" disse indicando il lettino, Niall mi aiutò, anche se non avevo realmente bisogno di aiuto ma lo volevo accanto.
Alzai la maglia e osservai la mia pancia, che si era fatta abbastanza visibile, guardai Niall, sorrideva.
"Iniziamo" disse il dottore spalmando quella strana crema sulla mia pancia, era ghiacciata.
Iniziò a muovere quell'aggeggio sulla e Niall mi strinse la mano.
Dopo qualche secondo il dottore ci guardò sorridente
"Volete sapere il sesso oppure volete che sia a sorpresa?"
"Volgiamo saperlo" disse Niall e io annuii con il capo
"Dovete comprare tutto azzurro, sta arrivando un piccolo Horan" disse ridendo il dottore
Guardai Niall e vidi sul suo volto un sorriso così bello, non l'avevo mai visto sorridere in quel modo, come se in corpo avesse così tanta felicità che sarebbe scoppiato.
"Un maschietto" dissi felice
Niall si abbassò e mi baciò forte, un bacio che mi parve così bello, che pensai fosse inimitabile.
"Complimenti" disse il dottore sorridendo e togliendosi i guanti.
Quando uscimmo fuori Niall mi prese in braccio e mi alzò da terra, facendomi girare, poi mi posò ed entrambi ridevamo come due bambini.
"Ti amo" disse prendendo il mio viso tra le mani
"Sempre stato e sempre sarà" continuai io baciandolo
"Andiamo" disse prendendo la mia mano
"Signora, aspettiamo un maschio" disse a una signora seduta che ci osservò e rise
"Ehi, infermiere Don" disse chiamando un'infermiere che avevamo conosciuto alla visita prima "questo schianto aspetta un maschio"
"Auguri Horan" disse il medico ridendo
"Niall" dissi ridendo io
"Che c'è? Devono saperlo tutti. Anzi.." Disse salendo subito in auto dopo aver fatto salire me.
"Vieni qui" disse prendendo il telefono e facendomi alzare la maglia, si posizionò vicino alla pancia e alzò il telefono in modo che venissi anch'io
"Fai una faccia felice ed esterrefatta"
Risi per la sua scelta di parole, e scattò la foto.
"Guarda" me la fece vedere, c'era lui che indicava la mia pancia con la bocca aperta per l'entusiasmo e io sorridevo felice.
"Questa va su Twitter e Ig" disse "ah, e anche come nuovo sfondo" rise
Maneggiò con il telefono e poi lo bloccò, sentii arrivare una notifica, presi il telefono e osservai, era da Ig.
Sbloccai il cellulare e vidi la nostra foto che Niall aveva pubblicato, sotto aveva scritto "Un piccolo Horan sta per arrivare! Gente, io amo questa donna"
Sorrisi e mi voltai, guidava ed era concentrato, pensai fosse la creatura più bella di sempre.
Ritornai ad osservare quella foto e commentai
"Mi auguro non abbia la stessa ossessione che hai tu sei social network, ma spero ti somigli terribilmente. Ti amo Horan"
Sospirai e osservai la strada davanti a me, sorrisi e scossi la testa.
"Adesso dovremmo pensare seriamente a un nome" dissi
"Houston" rise
"Non lo chiameremo così" dissi ridendo
"E allora come?"
"Rob?"
"Non male, ma non va"
"E allora?" Chiesi
"Andrew"
Lo guardai e sorrisi, mi piaceva quel nome
"Andrew Horan, mi piace"
"Non è stato difficile" disse ridendo
"Non è ancora deciso, ma l'idea mia piace, pensiamone qualcun altro" gli sorrisi
"Ok, ma prima chiamiamo i nostri genitori" disse ridendo
Presi il mio telefono e andai sul numero di Maura, misi viva voce e attesi.
"Aurora" rispose felice
"Ciao Maura, sono in viva voce con Niall, siamo in macchina" dissi ridendo
"Mamma" urlò Niall felice
"Allora, che mi dite? Non fatemi aspettare più! Niall, tuo padre sta impazzendo"
"Ragazzi sono qui anch'io" disse Bob
"Maura aspettate un secondo, chiamo anche i miei in teleconferenza" dissi ridendo, aggiunsi mio padre alla conversazione e attesi
"Papà" dissi felice
"Amore" disse papà
"Salve Nonno" rise Niall
"Niall" disse ridendo mio padre
"Dai, dateci questa notizia"
"Mamma ci sente?" Chiesi
"Siete in viva voce" rise
"Ci sono anche Maura e Bob"
"Salve signori Horan" disse mia mamma
Non si conoscevano ancora, o almeno non di presenza, era capitato si fossero parlarti in una delle nostre conversazioni in viva voce con tutta la famiglia.
"Ciao a voi" disse Bob ridendo
"Ok, lo volete sapere o no?" Dissi io ridendo
"Si" urlarono tutti
Niall rise e io lo seguii
"Ve lo dice Niall" dissi guardando il biondo
"Pronti?" Disse
"Si" dissero ancora
"Ma sicuri?" Chiese
"Sicuri? Sicuri?" Perdeva tempo e glielo stava facendo apposta
"Niall" lo rimproverò sua mamma
"Complimenti Nonnini, sarà un maschietto" disse finalmente
Ci fù un Coro di "ooh" oppure "un ometto" e cose del genere.
Quando staccammo ridemmo entrambi pesando a come si erano organizzati per venirci a trovare quando avrei partorito, gli avevamo detto che avrebbero discusso di questo per i fatti loro e avevamo staccato. Poi avevamo avvisato il resto dei ragazzi e ci eravamo dati appuntamento a casa di Liam per far festa.
Ero felice, un mini Niall avrebbe riempito ancora di più le mie giornate, mi piaceva l'idea che fosse un maschietto, adesso avrei avuto i due uomini più belli del mondo accanto a me.

We never go out of style (Niall Horan)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora