Simply you ||L.S.||

Capitolo 24

Bere un the caldo con Louis è stato bello.
Abbiamo parlato un po' e ho scoperto alcune sue passioni, una in particolare: scrivere testi di canzoni.
Sono rimasto abbastanza stupefatto da ciò e ho pensato "sicuramente scriverà cose stupide come ogni ragazzo che si crede figo e parla solo di tre cose: sesso, droga e alcol".

Gli do il beneficio del dubbio, visto come si è comportato stamattina.

Quando ho aperto l'argomento famiglia ho notato un po' di rigidità nei suoi confronti, credo non ci sia una bella situazione anche per lui per come, appunto, l'ho visto reagire.
La sua risposta è stata semplicemente "un fottuto casino, possiamo non parlarne?"
Da lì ho deciso di lasciar perdere.
Non volevo irritarlo, ferirlo o quant'altro.

Il viaggio in treno mi ha fatto riflettere, insieme alla mia musica, riguardo alla mattinata.
È andata davvero bene con lui.
Sono davvero contento che... non so... siamo riusciti ad avvicinarci un po' di più?

Voglio conoscerlo sempre più.
Credo di voler costruire qualcosa con lui.
Sarebbe d'accordo mamma?
Oppure la ferirei?
E mia sorella come mi vedrà poi?
E mio padre e nonna da lassù...?

Mi viene un nodo in gola e sento l'ansia salire.
Faccio respiri profondi per calmarmi.
Devo pensare ad altro altrimenti poi mi scoppierà la testa.

Chiudo gli occhi e mi concentro sulla canzone che sto ascoltando.

***

Passo l'intero pomeriggio con Gemma a giocare ad un gioco da tavolo.
Ci divertiamo molto insieme, ribadisco che abbiamo un bellissimo rapporto e ne sono estremamente felice.

<<Gem ora vai a preparare lo zaino per domani che devi andare a scuola, okay? Io sistemo qui e aiuto mamma>>

<<Okay>> sale le scale e va a preparare il suo zaino

Mi assicuro che Gemma sia salita.

<<Mamma...>>

<<Dimmi Harry>>

<<Come è andata ieri sera?>>

<<Bene, abbiamo anche visto un film insieme e Gemma sembra essere felice di come sia Jeff>> sorride appena

<<Sono contento che tu abbia trovato qualcun altro>> accenno un sorriso <<voglio solo che tu e Gemma state bene>>

<<Grazie davvero per averlo accettatto>>

Mi schiocca un bacio in guancia e poi si gira a mescolare la cena.

<<Hai anche tu qualcuna?>>

<<Beh... no peró ho un interesse...>>

Accenna un sorriso.
Penso sia felice di non vedermi soffrire.

<<Come è?>>

Oh cazzo.
Mi sono buttato praticamente in una vasca di piranha.

Credo di essere arrossito un po'.
Le devo dire la verità?

<<Dai mammaaaaa non mi va di dirlo ora okay? Forse è solo una cosa stupida>> alzo gli occhi al cielo e poi guardo altrove