Capitolo 4

957 35 25
                                    

La mattina seguente mi sveglio, ovviamente, a causa del suono della sveglia.
La spengo e decido di scendere per parlare a mamma visto che Gemma ancora dorme, so che non ha voluto dormire da sola stanotte ed è stata in camera con mamma.

La trovo in cucina, seduta al tavolo con una tazza di caffé tra le mani.

<<Mamma>> mormoro e mi avvicino, noto che sobbalza, non si aspettava che arrivassi in cucina

<<Harry, allora vai a scuola..?>> mi guarda lei, le borse sotto agli occhi sono evidenti

<<No mamma, oggi è sabato... ho messo la sveglia solamente per riuscire a parlare con te>> mormoro <<per favore lascia a casa anche Gemma, sto io qui con lei e cerco di tenerla occupata cosí che non pensi alla nonna>> la guardo

<<Va bene... io devo andare a lavorare>> sospira e si passa una mano tra i capelli tirando indietro la sua frangia <<oggi pomeriggio andiamo a casa della nonna, ci saranno tutti gli zii e i vostri cugini>>

Nonostante non sia la mamma di mia mamma, beh lei ne sta soffrendo un sacco.
Era una persona splendida mia nonna e quando è venuto a mancare mio padre, nonchè suo figlio, è stata il più possibile vicina a me, mamma e Gemma.
Ora diciamo che mamma ha perso un punto di riferimento, un appoggio.
Purtroppo lei non ha molti contatti con la sua famiglia, sono praticamente dall'altra parte del mondo: in America.

<<Okay mamma>> le bacio la fronte <<ce la faremo, okay?>>

Annuisce e sforza un sorriso.

<<Vai in camera mia a dormire, insieme a Gemma>> mi dice prima di alzarsi e mettere la sua tazza di caffè vuota nel lavandino

<<Va bene... buon lavoro mamma, ti voglio bene>>

Raggiungo la sua stanza e lì trovo la piccola Gemma arrotolata tra le coperte, mi invilo sotto le coperte e sento che si gira subito verso di me e si accoccola al mio petto.
Sorrido pensando a quanto sia bello il rapporto che abbiamo io e lei.

<<Non ti abbandono>> mormoro

Sento un piccolo sospiro da parte sua, sta dormendo.
Chiudo anche io gli occhi e mi riaddormento.

***

La mattinata è passata molto in fretta, per la maggior parte del tempo abbiamo dormito e, per il resto, fatto colazione e guardando "Pocahontas", mia sorella la adora.

È arrivata l'ora di pranzo e mi cimento nella preparazione di un'altro dei piatti preferiti di Gemma: il pollo alla griglia con le patate al forno.

<<Harry, dopo devo andare da Tiffany a prendere gli appunti e i compiti>> si siede in cucina guardandomi cucinare

<<Va bene, ti accompagno io a piedi e non so se vuoi puoi fermarti un po' a giocare con lei?>> resto concentrato su ció che sto facendo

<<Okay, la mamma a che ora arriva?>>

<<Alle 4, quindi andiamo presto da Tiffany>>

<<Okay>> dice semplicemente

Preparo il tavolo apparecchiandolo solo per me e lei.

<<Tra cinque minuti c'è pronto, se vuoi intanto prepara il tuo zaino con il diario e l'astuccio, così sei pronta per dopo>>

<<Va bene>> sale a preparare il suo zainnetto

Prendo il cellulare, noto di avere ben quattro notifiche da parte di Elisabeth.

E: "Harry? Non ti fai piú vivo"
E: "Okay... dopo 2 ore che non rispondi penso che tu non abbia proprio voglia di parlare... sappi solo che io sono qua..."
E: "Buonanotte, ti amo❤️"
E: "Buongiorno, posso venire da te dopo scuola?"

Simply you ||L.S.||Where stories live. Discover now