Capitolo 13

776 29 8
                                    

La mattina seguente mi alzo e mi sistemo prima di uscire dalla stanzetta che Niall mi ha riservato, era la vecchia stanza di suo fratello.

Apro la porta e noto dal corridoio che suo padre è in salotto che guarda la tv e la madre è indaffarata con la preparazione del pranzo.
Cazzo è vero, oggi è domenica e credo proprio sia quasi ora di pranzo.

Guardo il cellulare, sono le 11.47, e noto che mamma mi ha già chiamato 5 volte.
Porcaputtana.

Ritorno nella stanza e la richiamo rassicurandola che sto bene e che ho dormito fino a poco fa.

<<Harry mi hai fatto preoccupare! A che ora torni a casa? Vieni per pranzo?>>

<<Arriverò tardi mamma, mangiate tu e Gemma. Io cerco di tornare il prima possibile>>

<<Okay tesoro, fammi sapere>>

<<Sí mamma, ciao>> riattacco ed esco dalla stanza

Niall esce nello stesso momento dal bagno, è già sisitemato e si può capire che ha appena fatto una doccia perchè i suoi zigomi sono leggermente arrossati.

<<Buongiorno dormiglione>> mi sorride

<<Giorno>> accenno un sorriso <<posso andare al bagno?>>

<<Certo, vai pure! Ho appena finito la doccia quindi troverai un po' di umidità e la finestra spalancata>>

<<Va bene, grazie>> ha confermato ció che pensavo

Entro nel bagno e libero la mia vescica, cazzo non credevo di poter piscire così tanto.
Devo aver bevuto un sacco ieri sera.

Tiro lo sciacquone e mi avvicino al lavandino dove lavo le mani e successivamente il viso per riuscire a svegliarmi.
Prendo un po' di acqua in bocca per sciacquare i denti.

Mi sento decisamente meglio ora.
Mi stiracchio ed esco dal bagno assicurandomi di aver lasciato tutto ordinato.

Raggiungo il salotto e mi sento leggermente in imbarazzo, insomma non conosco i genitori del mio amico.

<<Mamma, papà lui è Harry. È il ragazzo di cui vi parlavo>> sorride Niall

<<Ah il ragazzo nuovo della tua classe, wow>> sorride sua madre <<io sono Maura>>

<<Io sono Bobby, preferisco Bob>> mi guarda il padre del mio amico

<<Molto piacere>> sfoggio uno dei miei sorrisi migliori

<<Harry ti fermi per pranzo, ci farebbe molto piacere!>> sorride sua mamma e riprende a mescolare il pranzo in pentola

Guardo Niall che fa spallucce e sorride.

<<Se non è un disturbo... accetto volentieri>> dico timidamente

<<Assolutamente>> allarga il sorriso Maura

Decido di avvisare mia mamma attraverso un messaggio.
Almeno sta tranquilla.

***

I genitori di Niall sono stati molto cordiali, Maura mi ha riempito come un cannoncino alla crema e Bob ha parlato di come l'economia stia cambiando nel nostro Paese, ne sembra molto appassionato e soprattutto informato.

Ora che sono in viaggio di ritorno non posso fare a meno di guardare il cellulare e riguardo i messaggi della sera prima.
Apro la chat di un vecchio compagno di scuola.
Il video... El che si sta facendo un altro ragazzo.

Ora ricordo meglio cosa è successo prima che svenissi: ero uscito perchè avevo bisogno di stare solo e Luke mi ha raggiunto e ci ha provato con me, Louis ci ha visti e lo ha allontanato da me... perché lo avrebbe fatto?
Infondo a lui non deve fregargliene un cazzo.
Sarei riuscito a difendermi da solo.

Decido di chiamarlo.
La mia chiamata viene rifiutata.

Ma come...
Boh lascio perdere, domani lo vedró a scuola e avró i chiarimenti che voglio.

Mi scendono delle lacrime: sono stato tradito dalla mia ragazza.
Io non avrei mai pensato che potesse farlo, cosa ho sbagliato?
Stavamo insieme da molto tempo, andavamo d'accordo, sapeva della situazione del cazzo che ho appena vissuto... perchè farmi questo?

<<Harry?>> sento una mano che mi scuote appena

Mi asciugo subito le lacrime facendo finta di nulla.
Louis?! Che cazzo ci fa qui?

Tolgo una cuffia e lo guardo.
Si assicura che non ci sia nessuno nel vagone poi punta lo sguardo su di me.

<<Tutto okay? Perchè piangi?>>

<<Che cazzo ci fai qui?>>

<<Scusa non posso prendere il treno e andare dove mi pare? Sono salito poco fa>>

<<Okay bene, si puoi fare come vuoi hai ragione>> guardo fuori

Faccio per rimettermi una cuffia, ma la mia mano viene bloccata dalla sua.

<<Harry>> mi richiama e si siede nel posto di fronte al mio

<<Che vuoi?>>

<<Ho visto la chiamata, avevi bisogno di parlarmi?>> mi guarda

Lo guardo negli occhi, il suo sguardo è tranquillo.
Non ha quell'espressione da scazzato, presuntuoso e altezzoso.

<<Sì, ma ora non mi va>>

<<Perchè stavi piangendo?>> mi accarezza la mano, la ritraggo

<<I miei fottuti problemi del cazzo, okay? Non ho bisogno di essere compatito>> lo guardo cercando di assumere un'espressione incazzata quando in realtà vorrei solamente essere solo e piangere

Mi sento un bambino.

Lui sospira e guarda fuori per un attimo, forse per non rispondermi male?

<<Senti Harry, se mi hai chiamato evidentemente avevi bisogno di parlar con qualcuno. Sono qua, non pensi sia meglio?>>

<<Okay Louis. Vuoi parlare? Parliamo>> sento un nodo il gola e deglutisco per mandarlo giù e riuscire a parlare <<voglio sapere perchè ieri sera mi hai difeso, ti sei messo tra me e Luke sapendo benissimo che non me ne fotteva un cazzo. E in più cosa significa quello che ha detto lui?! Ah poi voglio sapere anche perchè te ne importa di me, così giusto per capire>> sbotto, non so se quello che ho detto abbia un senso logico ma in questo momento non me ne frega proprio

Sussulta un secondo per il mio nervoso arrivato al limite, anche se non sa quali sono i miei limiti.

<<Allora Harry...>>

_______________
Hi, ho deciso di fare un capitolo un po' più corto perchè mi piaceva lasciare della suspance🙈

Ora voglio sapere a che ora hai letto questo capitolo!
Se è notte ahi ahi!
Hahaha

Byeeeee
✨✨✨

Simply you ||L.S.||Where stories live. Discover now