𝘽𝙊𝙉𝘿² || 𝖻𝖺𝗄𝗎𝗀𝗈𝗎 𝗄𝖺𝗍𝗌𝗎𝗄𝗂

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<CIAO TESORO, di nuovo qui vedo, se continuiamo così potresti raggiungere il tuo amichetto verde>>Mi giro verso la vecchietta, Recovery girl, che mi sorride. <<Per quanto...quanto tempo sono stata incosciente>>

<<Un'oretta, alcuni tuoi compagni sono qui fuori, altri se ne sono andati giusto cinque minuti fa per le finali>>

Shoto e Bakugou.

Mi alzo subito dal letto preoccupata.

<<Calma, le ossa e ferite interne sono apposto, quelle superficiali le ho lasciate a guarire in modo naturale così da non estendere troppo il tuo corpo con la guarigione, ma stai comunque a riposo, anche se te l'ho detto l'altra volta ed eccoti qui>>

<<Mi scuso recovery girl, questa volta la ascolterò, ma devo assolutamente andare a vedere cosa sta succedendo>>Scendo dal lettino ed esco immediatamente, per quanto immediatamente significhi con le mie condizioni fisiche, dalla stanza e vedo Uraraka e Iida fuori. <<Akisame ti sei sve->>

<<Portatemi all'Arena, da che parte è? >>

<<Cosa? >>

<<Il combattimento, adesso ho detto>>Iida prova a ribattere ma quando capisce la mia serietà mi conduce insieme ad Ochako verso gli spalti, dove resto appiccicata alla ringhiera con il cuore in gola.

In un momento di stop combattimento, quando entrambi stavano prendendo fiato, Shoto istintivamente guarda verso di me e gli faccio un cenno con la testa per fargli capire che ci sono, anche se poi questo distrae anche Bakugou e lui ne approfitta.

E poi, la stessa scena che c'è stata con me si ripete con il ghiacciolo, Bakugou carica un'esplosione essurda e appena il fumo si dissolve vedo Shoto a peso morto sul suo muro di ghiaccio, e il mio respiro si ferma. <<SHOTO! >>

Urlo provando ad aprire un varco ma sono troppo debole per farlo e finisco soltanto contro la ringhiera con il fiato in gola.

Bakugou mi sente e si gira verso di me e poi si catapulta verso Todoroki in un tentativo disperato di combattere ancora.

È incredibile...

Era così determinato a continuare il combattimento perché non era abbastanza che Midnight è dovuta venire ad addormentarlo per fermarlo.

Vedo come recovery girl viene a prendere Shoto insieme ad una specie di infermiera e torno in infermieria il più velocemente che posso, sedendomi accanto al suo lettino e guardandolo inconscio.

È anche colpa mia, non c'ero, aveva bisogno di aiuto e io non ci sono stata per darglielo, non ero sugli spalti a guardarlo come lui ha guardato me, come ha vegliato su di me.

Magari ad un certo punto voleva arrendersi, voleva finire tutto, ma Bakugou non l'aveva accettato e aveva bisogno di me.

E io dov'ero? A dormire in un lettino dall'altra parte dell'arena, bell'amica che sono. <<Mi dispiace roki, brutto momento per trovare un nomignolo eh? Ci ho pensato dopo che ti ho parlato, quando mi hai abbracciato, eri freddo eppure il tuo abbraccio era così caloroso, non so se riuscirò a perdonarmi per non aver ricambiato il tuo favore>>Sorrido tristemente prendendogli la mano, anch'essa è fredda, è la mano destra quindi era abbastanza ovvio...

Nomignoli...

Niji...non ha senso, pensavo che il nomignolo che Bakugou mi avrebbe dato, se mai l'avrebbe fatto, sarebbe stato qualcosa di fastidioso.

Invece arcobaleno, non mi si addice per niente, ho il potere delle tenebre, perché proprio arcobaleno allora?

Gli arcobaleni sono belli, portano gioia nella vita delle persona anche se per pochi istanti in cui sono presenti.

Io invece, sono una tempesta piuttosto, che distrugge ciò che le è accanto e che aspetta tra le nuvole ingannando le persone con il bel tempo finché si fidano, per poi devastarle a spalle scoperte, proprio come ho fatto con te Shoto...

Sei stato con me finché c'è stato bel tempo, poi quando hai avuto bisogno di sole io ho portato il buio, ti ho lasciato da solo nell'oscurità, anche se tu avevi acceso una candelina per me quando avevo bisogno di vedere.