Ritorno

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"Chihiro... non ti scordare di noi, ti aspettiamo!"

Da quando mio padre era andato in pensione i miei genitori avevano deciso di ritornare nella nostra vecchia casa che affacciava sulla foresta che collegava alla città Incantata .
Purtroppo, io dovetti rimanere a Sapporo dato che mi mancavano pochi mesi alla Laurea.

Ormai erano passati 2 anni da quando scoprii la verità su Kohaku; per evitare che i miei sentimenti avrebbero potuto portare complicanze avevo deciso di dimenticarlo... cominciai a frequentare ragazzi e  a partecipare ad incontri al buio con le miei amiche, ma questo non portò  risultati.
Che ingenuità pensare che sarebbe stato così facile!
Ormai me ne ero fatta una ragione, avevo accettato i miei sentimenti; ma nonostante tutto sentivo che non poteva ridursi a questo!
Io non avevo ancora perso le speranze!

Però ora il mio unico problema era cercare di laurearmi portando una tesi che mi avrebbe assicurato il massimo dei voti.
Ma la mia mente era vuota... passavo i giorni a cercare di trovare un argomento soddisfacente ma nulla!
Ero disperata, mancava veramente pochissimo!.
Era come se la mia mente avesse il rifiuto di tutto ciò che avevo appreso negli ultimi tre anni.
Tuttavia,  qualcosa stava per cambiare.

Fui costretta ad andare a trovare i miei genitori dato che era il compleanno di mia madre.
Avevo deciso di fermarmi li solo per il fine settimana.

Quando rimisi piede in quel posto, nulla sembrava cambiato. La fermata dell'autobus, Il negozio di alimentari, la foresta.
Si la foresta era ancora li, come me la ricordavo.

A casa era impossibile concentrarsi, tutte le vecchie amiche di mia madre erano venute a trovarla, quindi decisi di uscire con il mio computer alla ricerca di ispirazione.

Cominciai a camminare fino a quando mi ritrovai di fronte all'entrata della foresta.
Ma perché di tutti i posti mi ritrovai proprio li!
Ad un tratto mi venne un idea!
Magari se mi fossi addentrata, qualcosa mi sarebbe venuta in mente...
Camminai moltissimo, fino a quando mi trovai davanti la rossa porta d'ingresso per il mondo degli spiriti.
Mi sedetti su un sasso per osservarla... quante immagini riaffiorarono alla mente!

Quando decisi di rialzarmi, nell'oscurità della porta intravidi una figura che si faceva pian piano più vivida.

Tutto intorno a me si era fermato... sentivo solo il vento muovermi i capelli.
Il mio cuore cambiò ritmo... non credevo ai miei occhi, davanti a me si trovava Kohaku!

Il ritorno alla  Città Incantata Where stories live. Discover now