Elizabeth's POV
Apro gli occhi e mi alzo dal letto. Ho il libro di fianco a me: mi sarò addormentata leggendo.
Inizio a guardare fuori dalla finestra: la vista sul lago nero è a dir poco stupenda. La finestra è praticamente attaccata ad una quercia sulla quale è poggiato un pettirosso che canta.-Ti sei svegliata finalmente-: sento dire da dietro di me.
Mi giro e trovo Draco che mi guarda: ha dei jeans ed una camicia bianca che si sta ancora abbottonando.-Che ore sono?-: chiedo io facendo finta niente.
-Più o meno le 9 e mezza perché?-: mi risponde lui.
-ODDIO DRACO NASCONDITI-: gli urlo io.
Mi sono completamente dimenticata che tra meno di un minuto mio padre avrebbe iniziato un collegamento con me.-Che succede?-: chiede lui
-Non credo che mio padre possa apprezzare vederci insieme e...-: inizio io ma vengo interrotta da una voce.
Troppo tardi.
Chiudo gli occhi così non può vedere quello che vedo.Voldemort's POV
-Mi senti?-: chiedo io ad Elizabeth.-Certo che ti sento-: risponde lei.
-Come va?-
-Oggi devo andare ad Hogsmeade per prendere delle cose quindi bene-: risponde lei.
Io provo a vedere quello che sta guardando ma è tutto buio.-Perché hai gli occhi chiusi? Aprili-: ordino io
Lei mi ascolta e apre gli occhi.-Dove sei? Quella non è camera tua. Perché c'è il logo di Serpeverde?!-
-Infatti non sono in camera mia. Sono da un'amica-: risponde lei
-E che amica? Fammi vedere chi è-
Lei gira lo sguardo e si svela Malfoy.-Da quando Malfoy è diventato trans?-: dico io
Lei non mi risponde.-Che ci fai da lui?!-: chiedo io
Lei chiude il collegamento.Draco's POV
-Che ha detto?-: le chiedo io-Voleva sapere perché fossi con te-: mi risponde
-E tu che hai detto?-
-Ho chiuso il collegamento-: dice lei ridendo.
Lei va in bagno per prepararsi.-Dopo andiamo ad Hogsmeade?-: chiedo io
-IO vado ad Hogsmeade-: risponde lei
-Lo prendo per un sì-: rispondo
Lei esce dal bagno, mi guarda negli occhi ed esce dalla stanza.
Io le corro dietro.-Dove vai?-: le chiedo io
-A fare colazione-: mi risponde
-Senza di me?-
-Esattamente-
Lei fa per andarsene ma io continuo a camminarle di fianco. Lei mi guarda con uno sguardo del tipo "are you serius bro?". Io allora la guardo e continuo a camminare.
Arriviamo in Sala Grande e, dato che è sabato, tutto è completamente pieno: ha ragione Elizabeth a dire che è meglio fare colazione presto.
Noi due ci sediamo e vedo arrivare Lucas.-Arriva il tuo amichetto vedo-: dico ad Elizabeth mentre bevo un sorso di the. Lei mi guarda storto e torna con gli occhi sul suo piatto.
-Che c'è?-: dice lei quando Lucas le arriva affianco.
-Dove hai dormito stanotte?-: chiede lui
-Ti importa?-: controbatto io
-Certo se in questo momento sta di fianco ad un psicopatico Mangiamorte-: dice lui.
Scrocchio il collo.-Grandissimo figlio di...-: inizio io mentre mi alzo dal mio posto ma Elizabeth mi prende per la spalla e mi spinge giù.
-Sta-calmo-: mi dice Riddle fulminandomi con lo sguardo.
Io abbasso il volto e mi rimetto a bere il the.-Ho dormito da Draco-: dice lei a Lucas.
-TU HAI FATTO CHE?!-: strilla lui
-Quello che hai sentito-: risponde Elizabeth
-Che ti ha fatto?!-:chiede Lucas
-Perché mi dovrebbe far qualcosa? Sa benissimo anche lui che se solo prova solo a toccarmi io gli spacco la testa in mille pezzi-: risponde la ragazza ridendo
-Giuro che se provi a toccarla...-: dice Lucas venendo verso di me.
-Calmati piccoletto. E poi non è affar tuo quello che faccio-: lo interrompo io ridendo
Ed eccolo andar via com'è arrivato.Elizabeth's POV
Non lo sopporto quando fa così: pensa continuamente che io sia una principessa in pericolo che va salvata.
Manco fossimo in SuperMario.
Ora devo solamente capire dove andare a dormire stasera. Potrei andare nella stanza delle necessità...ma penso sia troppo inquietante dormire in una stanza invisibile agli altri durante la notte.
Mi alzo e esco dal castello per andare ad Hogsmeade. Ad un certo punto riesco a staccarmi dalla mia "guardia del corpo" ed entro in un negozietto pieno di cose di ogni tipo.
Ho un'idea a dir poco stupenda per il progetto: nel castello abbiamo un sacco di aule libere con le quali si potrebbe fare qualsiasi cosa. Voglio realizzare una specie di "Sala cinema" nella quale le persone si possano riunire a guardare un film magari.
Mi servono solo un proiettore, un muro che dipingerò di bianco e delle poltroncine su cui sedersi. Ovviamente dipingerò tutta l'aula con qualsiasi cosa mi venga in mente.
Esco dal negozio con il mio barattolo di vernice e il pennello in mano e vado verso il negozio di elettronica.-Bene, bene ,bene-: sento dire da dietro di me.
Mi giro e trovo Angele e Josephine che sorridono.-Che volete oltre che provare a rovinare la vita di qualcuno fallendo miseramente?-: chiedo io con tono sarcastico.
-Ah noi non vogliamo fare niente. Solo dirti di star lontana da Malfoy-: dice Angele
-Oddio ecco altre persone che perdono la testa per il biondino-: dico io girandomi per andarmene via.
-Dove vai così in fretta?-: dice Josephine sfoderando la bacchetta
-Da qualche essere umano di intelligenza superiore-: rispondo io
-STUPEFICIUM-: mi lancia Angele mentre sono di spalle.
Io cado e mi rialzo.-Non ti hanno insegnato che non si attacca quando l'avversario è di spalle?-: dico io ridendo.
-Expelliarmus-: mi lancia una delle oche te
-Protego-: dico io facendo rimbalzare il suo incantesimo.
-Elizabeth che stai facendo?-: mi dice Draco che sento arrivare da dietro di me
- Mi difendo?-: dico io continuando a lanciare e respingere incantesimi delle francesi.
-Hai bisogno di una mano?-: mi chiede lui
-Sai mi capita tutti i giorni di respingere dei Crucio e dei Reducto.CERTO CHE MI SERVE UNA MANO.-: gli urlo io
Com'è va a finire?
Loro due che scappano via.Ciao guizzzzz
Si ad un certo punto Elizabeth cade e si rialza come una chica mala hihihi (cit. Giada)
Per fare questo capitolo c'ho messo 6 ore quindi apprezzate lo sforzo👉👈
Spero che questo capitolino piccolino vi sia piaciuto🍀
Lasciate la stellina e un commentino se volete✨
Ci vediamo nel prossimo capitolino piccolino (pt2)🥑❤️
Eli💕
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La figlia di Voldemort
FanfictionE se il grande è malvagio Lord Voldemort avesse una figlia? Questa è la storia di Elizabeth: una ragazza del quinto anno con l'unico desiderio di sentirsi normale. Amore, odio ma soprattutto un enorme segreto da mantenere. Non vi resta che leggere.