MEDITAZIONE facile (guida)

La scimmia dispettosa (teoria)

👉Quando meditiamo non dobbiamo cercare di raggiungere nulla. 

Restiamo nel momento presente, osservando il dispiegarsi del tempo attimo per attimo.

Potremo provare momenti estatici oppure non vedremo l'ora di finire e continuare i nostri impegni. Accettiamo queste sensazioni senza aggrapparci a esse. Osserviamole passare come nuvole nel cielo. 

La mente non si ferma mai, nemmeno durante il sonno. Non può farlo. I processi consci e inconsci ci tengono in vita e ci permettono di relazionare con il mondo esterno.

👉Con la pratica ci accorgeremo che noi non siamo la nostra mente. 

La mente è solo uno strumento che il nostro SE' (anima/spirito) utilizza per interfacciarsi con la realtà. 

Immaginate un astronauta che viaggia nello spazio con la sua astronave. 

Noi siamo l'astronauta. 

L'astronave è il nostro corpo.

Il computer di bordo la nostra mente. 

Nel momento in cui ci rendiamo conto che possiamo governare mente e corpo, sappiamo che la responsabilità della nostra felicità o infelicità è nelle nostre mani. Perché per quanto terribile possa essere la realtà esterna, saremo sempre noi a decidere se reagire in modo distruttivo o costruttivo. 

Per quante cose assurde e crudeli ci capitino, abbiamo una scelta. 

Non siamo in balia degli eventi. 

E questo cambia tutto. 

Ma che cosa è questo "sé" ?

Non curiamoci di etichettarlo, anche se i nomi sono diversi: anima, spirito, matrice, essenza. 

Sappiamo solo che NON siamo il nostro corpo e NON siamo la nostra mente. Ma li utilizziamo come strumenti per interagire con il mondo. 

Se la mia mente ha spesso pensieri negativi (per es. di sfiducia, di rancore, o altro) posso rendermene conto "osservandola", diventando consapevole, e passo a passo cambiare volontariamente la tipologia di pensiero.

💻Dovete sapere che la nostra mente funziona meglio di un computer e lavora in termini di efficacia ed efficenza. Se per esempio devo "alzarmi in piedi da una sedia", la mente elabora la strategia migliore per farmi fare quel momvimento. La "strategia migliore" è quella che fa spendere meno energie al sistema per ottenere l'effetto desiderato nel minore tempo possibile. 

Da quando nasciamo, la mente memorizza le strategie migliori, quindi efficaci ed efficenti, per farci realizzare qualsiasi cosa. Nel farlo va per tentativi ed errori. Quando ha trovato il metodo migliore, traccia un percorso (come un sentiero), così  i neuroni (le cellule cerebrali) si organizzano in gruppi e formano degli SCHEMI MENTALI. 

Quando impariamo ad andare in bicicletta, all'inizio non è facile, poi però possiamo farlo a occhi chiusi, ascoltando musica e magari chiacchierando con un amico. Diventa un'azione automatica. Tale azione è così facile perché frutto di uno schema mentale consolidato.