34. amore vero e last minute

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Odiavo i postumi da sbornia.

Odiavo ancora di più quando l'effetto dell'alcol finiva in realtà.

Quando sei ubriaco, vedi tutto con delle sfumature colorate, ma quando finisce l'effetto di tutto quello che ti sei bevuto non solo hai buttato soldi, ma torna di nuovo ad essere tutto nero.

Mi ritrovai da sola nella mia enorme stanza d'hotel, dove ormai tornata lucida e in me da troppo tempo ero ritornata a pensare.

"fallo ora" dissi a me stessa.

"e se poi faccio un disastro?" chiesi.

"peggio di così non puoi andare" mi dissi.

E così mi alzai e a passo deciso uscii dalla mia stanza.

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Harry' POV

"deve essere tutto perfetto" spiegai ad uno dei tanti camerieri con cui avevo parlato.

La sorpresa che stavo organizzando a Jess doveva non solo lasciarla senza fiato, ma doveva fargli capire che era arrivato il momento di chiudere la storia con quel damerino di Matthew e di darci una possibilità.

"amico devo ammetterlo hai lasciato senza parole anche me" disse Zayn guardando ciò che avevo organizzato.

"sai com'è" dissi vantandomi.

"se ti dice di no è pazza" si intromise Niall.

"tranquillo Nial non potrà rifiutare" disse Louis.

"Louis la smetti di chiamarmi in quel modo, sai che mi da fastidio" rispose Niall guardandolo male.

"smettetela voi due, sembrate due bambini" intervenne papà Liam.

"ragazzi è arrivato il grande momento" dissi con un grande sorriso.

"non vedo l'ora di vedere la sua faccia" aggiunsi poi immaginando la scena.

Jess' POV

"dai Jess ce la puoi fare" mi feci forza.

Prima ancora di poterci pensare avevo già bussato alla porta, non si poteva tornare indietro.

"ehi tesoro" disse Matthew aprendo la porta.

"ho bisogno di parlarti" dissi entrando nella stanza.

"certo dimmi tutto" rispose lui.

"ecco Matthew c'è una cosa di cui voglio parlati, ti prego di ascoltarmi e quando avrò finito potrai dirmi tutto ciò che vuoi" iniziai a dire.

"ecco non è facile, esattamente non so neanche da dove partire, avevo preparato un discorso ma subito dopo essere entrata qui dentro l'ho scordato. Ecco Matthew tu sei davvero una persona meravigliosa, sei stato un amico, un supporto, un fidanzato, sei stato davvero tante cose. In tutto questo tempo pensavo fosse amore, ma invece era solo un bene immenso e soprattutto molta stima. A malincuore devo dirtelo, credo sia giusto per entrambi e ti chiedo scusa se ho aspettato tutto questo tempo per dirtelo, ma per codardia non volevo ammetterlo neanche a me stessa, perché avevo trovato te, l'uomo perfetto. Eri fantastico con me e in te non trovavo alcun difetto, mi hai sempre fatta stare bene. Ma è arrivato il momento di guardare in faccia la realtà, non posso più mentire a me stessa, purtroppo non ti amo Matthew. Il mio cuore appartiene ad un'altra persona e io non ti merito; perché sei troppo buono, e mi sei sempre stato accanto, mentre io non ho fatto lo stesso e questo dovrebbe bastare come motivo per il quale non dovresti stare con me in primis. So che in fondo anche tu avevi questo sentimento, ma per qualche strana ragione l'abbiamo fatta funzionare, ma è arrivato il momento di guardare in faccia la realtà. Sono stufa di far finta che ciò che provo non esista, sono stufa di nascondermi dietro paure inesistenti, ansie e sciocchezze simili. Mi merito l'amore, quello vero, quello che ti logora dentro dall'amare così tanto una persona, e tu anche. Tu non ti meriti una Jess che non ti ama, ma che ti vuole bene solamente come un amico. Quindi perdonami, ma non posso sposarti." dissi ed una lacrima rigò la mia guancia.

"ovviamente a queste tue parole rimango un po' spiazzato per via del contesto, ma ti capisco, non ce l'ho con te, non potrei mai. Sono contento tu sia venuta a chiarire le cose e sono convinto che parlare e ragionare civilmente sia sempre la mossa giusta. Ti auguro di trovare l'amore che stai cercando Jess, perché infondo nella vita ce lo meritiamo tutti" disse stringendomi le mani.

"grazie" dissi solamente.

Dopo un lungo abbraccio andai via, lasciandolo nella sua stanza.

Uscita dalla camera mi sentii come se avessi perso dieci kili, mi si era tolto un peso immenso di dosso, ora restavano poche cose da fare.

Tornai nella mia stanza ed iniziai a preparare le mie valigie, volevo e dovevo andare via da lì.

Prenotai un biglietto aereo last minute e impacchettai le mie cose.

Mi vestii e dopo un'ora ero fuori dall'hotel, su un taxi diretta all'aeroporto.

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Spazio Autrice:
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Un matrimonio annullato ed una fuga improvvisa.
Dove starà andando Jess?
Al prossimo aggiornamento.
💙

Colpita da una stella ||h.s|| 2Where stories live. Discover now