Le parole scivolano
schiamazzi distratti
al crepuscolo del silenzio
in un labirinto sordo
voci dissipate
al volger dell'insignificanza
Le orecchie sono due
sfuggenti ascoltatrici
la testa è un eremita
fissa il vuoto
della confusione
Le parole rotolano
la penna non le ferma
al crepuscolo del rumore
in un timpano inflessibile
voci a macchia d'olio
all'estuario dell'inutilità
Il corpo è uno solo
catatonica presenza
gli occhi vagabondi
camminano la veglia
della concentrazione
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Cento piccoli monologhi notturni
PoetryFrammenti notturni del pensiero, monologhi di vita.