Cento piccoli monologhi notturni

Ode alla mia Musa senza odore

E' bastata una tua foto a farmi carambolare a farmi ricascare in quel vortice di opposte sensazioni..strascico ai tuoi piedi..mia Musa senza odore...

E' bastata una tua foto a farmi ripercorrere con la mente il ricordo di mesi e mesi di colloqui così interessanti a volte prolissi sproloqui vani discorsi senza senso dei quali mi sono assetato in cerca della goccia ispiratrice su quel fondale sabbioso in cui spesso ho messo la testa...

E' bastata una tuo foto a farmi pensare a te..mia Musa senza odore..indefinita nebbia oscura illuminata e illuminante..calore mediterraneo..gitana zarista..gelo siberiano..matrioska borbonica..maschera veneziana dai due volti..chiaro scuro di una città impregnata d'arte e cultura di cui umile porto il nome...

Mia Musa senza odore..la cui anima senza pelle non traspira alcuna emozione..rinchiusa in te stessa..custodisci la tua intimità con rispetto e sacralità...

Mia Musa..albero sofferente al pensiero di Ottobre..verde speranza di una rivoluzione di vita nel tratto di un acquerello velato sovrapposto sulla tela astratta..anima nascosta nel tuo crudele egoismo altruista...

Mia Musa senza odore..indefinita ombra di luce evanescente fra il giorno e la notte..ho ammirato l'espressività del tuo volto affascinante..rendendoti oggetto del mio desiderio..ho gustato le tue soffici labbra..ho visto i tuoi occhi orientali piangere..ho ascoltato la tua voce leninista..ho abbracciato il tuo corpo tastandone la sensualità..e con le dita fra le curve dei tuoi fianchi ho percorso la tua formosa carnalità...

Mia Musa..ho assaggiato il tuo sapore senza mai inalare alcun odore..e forse mai scoprirò la tua fragranza..ma spero tu abbia conservato la mia..nelle tue intime profondità..dove custodisci..legato alle tue impressioni..ogni aroma della vita...