Monologo del Sole tradito dalla Luna

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Nella penombra della Terra mi sono annidato e della sua ombra più ampia mi sono servito per offrirti i miei raggi...

Di fronte a milioni di occhi rivolti al cielo...come una bimba al complimento di un estraneo.. nel viso sei arrossita..e nella penombra della Terra .. mia timida Luna.. hai provato a nascondere l'imbarazzo...

Mi hai chiesto di amarti per sempre ma su un mucchio di stelle ti ho abbandonata...

Mi hai chiesto la passione più travolgente ma con me solo di un'eclissi adolescenziale hai potuto godere...

Mi hai chiesto la vita e all'alba ti ho uccisa...

Mi hai chiesto la morte e al tramonto ti ho donato la vita...

Luna.. nera per lo sdegno.. ancora una volta ti sei eclissata...

Della Terra..la sposa fedele e unico satellite naturale..da quel momento sei diventata...

Ed io..ostinato e ferito.. ancora continuo ad ardere per la gelosia..e non mi rimane che il ricordo di un'eclissi d'amore giovanile...

Luna.. ingrata Luna non più mia.. hai tradito me.. Re Sole.. per un penoso squallido misero spregevole pianeta sciagurato..!!.. ma come Troia un giorno brucerai..!!.. continuando ad accogliere ignara..nei tuoi crateri.. il mio cavallo raggiante...

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