La brezza leggera mi scompiglia i capelli, le mie braccia sono incrociate davanti al mio petto, per potermi coprire dal vento fresco e l'acqua è così limpida che si potrebbe scambiare per uno specchio lucidato per ore.
Il ragazzo riccio è di fianco a me e si sta spogliando per potersi tuffare in acqua, con il suo splendido sorriso a rendere il suo viso ancora piu' bello di quanto già non sia.
I capelli gli ricadono sulla fronte in piccoli boccoli, mentre lui è chinato a sfilarsi i jeans scuri dalle caviglia, dopo essersi tolto anche le scarpe e averle lasciate su una pietra.
Le sue labbra sono aperte in un enorme sorriso che mostra i suoi denti perfettamente bianchi, un sorriso che potrebbe far invidia al piu' bravo dei dentisti.
Ora capisco come ho fatto a farmi convincere a fare questa sciocchezza. Non è servito inventarmi altre balle, con un solo sorriso mi ha fatta cedere.
Sposto lo sguardo sul corpo di Harry, che entra lentamente in acqua e gira piu' volte il viso verso di me per potermi guardare, sbuffando qualche debole risata quando rischia di inciampare e senza far scomparire il suo sorriso smagliante dal suo viso.
Splendido.
Le sue lunghe gambe sono in acqua fino al ginocchio, e lui mi tenge la mano per aiutarmi ad entrare in acqua.
Siamo nel punto in cui c'è la cascata che avevo sentito mentre eravamo nel bosco, e c'è come un piccolo laghetto, che però si trasforma in un fiume, piu' avanti, grazie ad un'altra piccola cascata, e per fortuna la corrente non è troppo forte, quindi non ho paura di essere portata via.
In fondo lo so, che Harry ha capito che io a nuotare cono proprio impedita, e spero che non mi lascerà morire nell'acqua gelida, ma potrebbe farlo, in fondo io non lo conosco.
"Ti muovi?"
Harry interrompe il silenzio, mentre scuote appena la testa e con l'altra mano si scosta i ricci dalla fronte.
Annuisco debolmente e faccio dei piccoli passi, appoggiando i piedi sulle pietre e afferrando la sua mano per non cadere, entrando così in acqua.
Rabbrividisco al contatto con essa: è gelida.
Lui mi tira appena la mano per potermi far avvicinare a lui ed io obbedisco automaticamente, facendo altri due piccoli passi verso di lui.
"E' gelida."
Mi lamento, curvando le labbra in una smorfia e lui scuota energicamente la testa, prima di sbuffare sonoramente.
"Non lamentarti!"
Mi attira di piu' a lui e continua ad antrare in acqua finché non gli arriva al bacino, bagnando i suoi boxer neri della Calvin Klein.
E' bello, davvero bello, non credo che resisterò ancora per molto, dal saltargli addosso.
"Ma è fredda, non sento piu' i piedi."
Sbuffo, avvicinandomi di piu' a lui e ormai l'acqua mi arriva alla vita, penso che rimarrò paralizzata, mi si stannno congelando le gambe.
"Harry ti prego, fa freddo."
Sospiro pesantemente e lui mi attira di piu' a sé, mentre continua a camminare, trascinandomi dietro di lui.
No, non lì Harry, l'acqua è troppo alta.
Lo sto strangolando mentalmente.
"Dai, quando ti immergi non è piu' tanto fredda."
In pochi secondi un suo braccio e sotto le mie ginocchia e l'altro dietro alla mia schiena, mentre cammina nell'acqua tenendomi in braccio.
Gli circondo il collo con entrambe le braccia, nascondendo il viso sotto al suo mento e spero con tutto il cuore che non farà ciò che sto pensando.
![](https://img.wattpad.com/cover/15755366-288-k38509.jpg)
YOU ARE READING
Acid Blood | H.S.
FanfictionDelice ha diciotto anni quando dopo una festa in discoteca vive un brutto incubo, che la tormenta. Dopo essere scappata di casa conosce un ragazzo che in pochissimo tempo riuscirà a cambiarle la vita. Spesso si chiede perché quella sera, al posto ch...