XXVI

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Camminiamo per una decina di minuti, finché Federico non si ferma davanti ad un edificio che conosco bene: casa mia. Si guarda intorno e attraversa la strada. Noi passiamo dietro a una fila di auto parcheggiate e senza farci vedere ci mettiamo dietro alla pianta dell'ingresso. Lui suona ad un campanello e la porta si apre subito dopo. Fortunatamente ho le chiavi di scorta con me, perché le mie le ho lasciate ancora sul tavolo... Si ok, basta con gli applausi, so di essere intelligente. Lascio che mio fratello si mischi tra le persone, poi entro seguita da Matteo, che mi sta incollatissimo. Mentre cammino furtivamente in mezzo al bordello di gente che c'è qui al piano terra, Matteo inciampa sul bastone di una vecchia, che lo guarda malissimo. Lui fa finta di niente, ma facendo questo attira l'attenzione di un signore, che gli dice indignato: "mi scusi, ma non si vergogna? Ha fatto cadere il bastone di questa donna e non lo raccoglie nemmeno?"
Ecco. Porca miseria è un disastro quel ragazzo. Federico si blocca e si volta, vedendo S7ormy paonazzo in mezzo alla sala circondato da tutte le persone che guardano la scena incuriosite. Mio fratello si avvicina e gli domanda: "Matte che ci fai qui?"
Matteo: "beh, io...n-non lo so, mi s-sono perso e ti ho visto in lon-lontananza, quindi ti ho seguito per...ehm...chiederti informazioni"
Fede: "e io che ne so dove devi andare?"
Matteo: "si hai...ragione scusa...ora vado ciao!"
Scappa via correndo, facendosi largo tra la folla e uscendo fuori come un pazzo. Federco alza le spalle, aiuta l'anziana signora a prendere il bastone e sale le scale. Per fortuna la mia copertura non è saltata, se no saremmo stati nella m***a totale...
Lo seguo, a debita distanza.
Primo piano, secondo piano, terzo piano, quarto piano. Si ferma qui, proprio al piano del mio appartamento. Infatti, confermando i miei sospetti, bussa alla porta di casa mia. Mia mamma gli apre, facendolo entrare. Aspetto qualche secondo, poi appoggio l'orecchio sulla porta e origlio la conversazione.
Fede: "forse ci hanno scoperti"
Mamma: "chi?"
Fede: "Matteo. Era giù all'entrata"
Mamma: "speriamo di no... Quello li ha combinato solo casini da quando si è fidanzato con Sara"
Fede: "già... Sara ha sbagliato a mettersi con lui. È più grande, abita lontano ed è sempre preso dal lavoro, non so come farà a renderla felice"
Mamma: "dobbiamo farli lasciare"
Fede: "ma come!? Neanche le minacce sono servite!"
Mamma: "non lo so, troveremo un modo"
Fede: "all'inizio credeva fosse Giorgio che aveva scritto le lettere!"
Mamma: "che credulona...non sarà difficile incastrarla"
Fede: "si ma neanche incolpare Matteo per il tentato omicidio li ha separati quei due...sono innamorati persi"
Mamma: "no, quello non è amore...è solo una cotta adolescenziale. Le passerà presto, dobbiamo solo darle una spintarella verso la decisione giusta"
Fede: "ok, troveremo un modo. Ma adesso Matteo ha visto che sono venuto qui, lo dirà a Sara..."
Mamma: "non le dirà niente. Lo fermeremo prima"
Fede: "e come?"
Mamma: "quando ho fatto finta di tornare dal lavoro sta mattina, sono entrata in casa e ti ho chiamato per sapere se avevi finito di disfarti dei guanti e dei vestiti neri. Non mi aspettavo di trovarlo ancora in camera, quindi l'ho sbattuto fuori prima che sentisse la nostra conversazione"
Fede: "ma cosa centra?"
Mamma: "aveva ancora addosso il giubbotto di sta mattina?"
Fede: "si e quindi?"
Mamma: "praticamente ho messo un localizzatore GPS sulla sua giacca prima che uscisse, così adesso basta controllare sul computer dove si trova, andare da lui e...bloccarlo prima che parli con mia figlia"
Fede: "ho capito quello che vuoi fare... Ha visto fin troppo quel ragazzo"

s7ormy || Dreaming of {illuminati crew} [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora