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"Che cazzo stai facendo?" dice Louis ad alta voce quando sente qualcuno saltargli sulle spalle- totalmente non Harry, che sta seduto di fronte a lui. "Quale contadino mi sta toccando?!"

"E' il burlone reale," provoca Harry, allungandosi per pizzicare il braccio pallido attorno al petto di Louis, guadagnandosi uno squittio dalla persona.

"Niall," rimproverò Louis. "Lasciami."

"Volevo solo un abbraccio," fece il broncio Niall, lasciandosi cadere accanto a Calum.

"Ne hai avuto abbastanza," rispose Harry per Niall. "Non toccare il mio Louis!"

"Pensavo ci fosse qualcosa di speciale tra di noi Harry!" boccheggiò per finta Liam dal suo posto disteso lungo una poltrona, le gambe a penzoloni alla fine.

Harry roteò gli occhi, appoggiandosi indietro sul divano mentre Louis saltò sul suo grembo.

"Dov'è Ashton?" chiese Zayn silenziosamente mentre strimpellava la sua chitarra. "Pensavo venisse."

"Viene," rispose Liam, spostando la testa cosicché potesse vedere Zayn. "Ha detto che doveva prendere qualcosa."

"Povero Luke, pieno di raffreddore, hai detto, Zayn?" chiese Niall.

"Sì," mormorò Zayn, volendo un membro della band in sua presenza cosicché non si sentisse a disagio. "Michael è andato a prendersi cura di lui."

 "Aw," tubò Louis, sorridendo di piacere. "E come va la tua vita amorosa, Zayn?"

"La musica è la mia anima gemella," rispose Zayn senza un battito di cuore di pausa.

"Bello," sbuffò Liam mentre digitava sul suo cellulare.

"Come sta andando la tua vita amorosa, Li? Vedi dei ragazzi carini in giro?" chiese Louis.

"Un mucchio di ragazzi sono attraenti, ma mi interessa la personalità," disse Liam. "Qualcuno che sia divertente e rumoroso e imprevedibile... Forse con fossette e bandane e un amore per la musica..." Si affievolì, un sorriso timido sul viso.

"Ti piace Ashton!" boccheggiò Louis, avvicinandosi per l'eccitazione. "Non è possibile!"

Liam scrollò le spalle. "Non siamo delle ragazze alle scuole medie, Louis."

"Ashton è etero," disse Zayn con un sopracciglio alzato.

Liam gli lanciò un'occhiata infastidita, gli occhi ridotti a due fessure. "Come se tu-"

"Ok, non litighiamo," interruppe Louis. "Siamo qui per festeggiare la cosa più bella del pianeta... Me!"

Harry ridacchiò, dando un piccolo bacio nel collo di Louis.

"La più bella," borbottò Calum, roteando gli occhi con un sorrisino sul viso.

"Specialmente perché è quasi il mio compleanno!" si rallegrò Louis. "Il giorno in cui la vostra regina nacque. Dovremmo festeggiare!"

Ci fu un colpo alla porta ed Harry si alzò dal divano, scusandosi per andare a rispondere alla porta d'entrata di Louis.

"Quindi perché hai invitato un mucchio di persone che a stento conosci per festeggiare il tuo compleanno?" chiese Zayn improvvisamente, alzando le sopracciglia verso Louis.

"Ho bisogno di più amici," disse Louis semplicemente prima di elaborare di più quando Liam sembrò confuso. "Non andavo mai d'accordo con nessuno dopo che uscii allo scoperto ma Harry mi ha aiutato a realizzare che dovrei permettere alle persone di avvicinarsi a me se davvero loro lo vogliono."

✖The Gay Project✖ [Traduzione Italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora