✖The Gay Project✖ [Traduzione Italiana]

2.1

Louis batté gli occhi mentre la porta di casa di Harry si apriva per rivelare una ragazza davvero carina.

"Ehm... C'è Harry?" chiese Louis lentamente.

"Sì, è nella doccia," rispose la ragazza, spingendo indietro una ciocca scura di capelli ricci. "Tu devi essere il suo amico, Louis."

"Sì," rispose Louis lentamente. "Tu sei, ehm, la cugina di Harry o qualcosa del genere?"

La ragazza emise una rumorosa risata. "Sarebbe un po' strano se fossimo imparentati. Sono Daphne, la sua-"

Ci fu un rumoroso colpo proveniente da dentro la casa e la ragazza sospirò. spalancando la porta per far entrare Louis.

Questa ragazza è la fidanzata di Harry? Non poteva avere una fidanzata, aveva ammesso che gli piacesse Louis e adesso, Niall.

Ma Harry aveva detto di essere bisessuale.

"Daphne!" Una ragazza bionda familiare entrò nella stanza, sorridendo quando vide la coppia. "Oh! Tu sei Louis! Che tenero," tubò la ragazza, camminando verso Louis e porgendo una mano. "Sono la sorella di Harry, Gemma."

"Piacere di conoscerti," farfugliò Louis, allungando la sua mano e stringendo la sua.

Questa era Gemma?

Louis era stato sicuro, dal modo in cui ne parlava Harry, che Gemma fosse depressa o che avesse qualche problema, ma questa ragazza sembrava felice.

"Vai di sopra e aspetta Harry," propose Gemma. "Dovrebbe uscire tra un minuto, stava già dicendo quanto fosse in ritardo."

Louis annuì, guardando Daphne prima di dirigersi verso la stanza di Harry. Aprì la porta, arrossendo alla vista.

Harry era girato rispetto a lui, un asciugamano slegato sulla vita esile, i muscoli della schiena che si stringevano mentre apriva un cassetto, i capelli lunghi bagnati e sgocciolanti sulla pelle.

Harry si voltò al rumore della sua porta che si apriva, sorridendo a Louis come se non avessero litigato e come se Harry non fosse nudo, tranne un asciugamano.

Harry poggiò alcuni vestiti sul letto, adesso mostrando il suo petto nudo, alzando un sopracciglio. "Potresti chiudere la porta? Dovrei cambiarmi."

Louis chiude la porta con il suo piede, fissando Harry che aveva lasciato cadere l'asciugamano e- cazzo, Harry era così sexy, Louis deglutì, fissando il pavimento.

Un Harry sapiente stava sorridendo apertamente mentre indossava i boxer, il pantalone del pigiama verde, e una maglietta grigia, guardando brevemente Louis diverse volte, che si stava fissando i piedi.

"Togliti le scarpe, resta un po'," suggerì Harry.

"Perché mi vuoi qui?" chiese invece Louis, finalmente alzando lo sguardo per vedere Harry scuotersi i capelli con l'asciugamano.

"Voglio passare del tempo insieme," rispose Harry semplicemente. "Hai ragione. Dovremmo essere capaci di essere amici e stavo esagerando."

Louis fissò Harry prima di sedersi attentamente sul letto. "Sì... hai ragione. Quindi, quella al piano di sotto è un'amica di tua sorella?"

"Daphne? Sì, qualcosa del genere," rispose Harry, sorridendo timidamente.

Merda.

"E' la tua ragazza?" chiese Louis senza riflettere, facendo ridere rumorosamente Harry, cadendo di schiena e stringendosi lo stomaco.

"Merda, vorrei che lo fosse. Daphne è la ragazza di Gemma," disse Harry, ancora ridendo senza controllo. Era un po' irritante, in realtà.

Louis aggrottò entrambe le sopracciglia, l'imbarazzo che partiva dal collo e giungeva alle guance. "E'... tua sorella è gay?"