Un leggero bussare alla porta, poi due colpi più decisi, svegliarono Vicky.
La ragazza alzò il busto, appoggiandosi ai gomiti e guardando la porta chiusa con aria confusa.
Poi si voltò, notando Newt steso a pancia sotto accanto a lei, con la pelle chiara della schiena che emergeva dalle lenzuola.
Vicky arrossì al ricordo della sera prima, rivivendo mentalmente il momento.
Ma un altro colpo la fece tornare alla realtà <<Vicky? Possiamo entrare?>> era la voce di Teresa, che arrivava in un bisbiglio da oltre la porta << facci entrare!>> Brenda usò un tono più deciso e anche più alto, perché anche Newt si alzò con un sussulto.
Aprí gli occhi, guardando Vicky per poi sorriderle <<un attimo!>> urlò la ragazza alle amiche, per poi guardarsi attorno, in cerca di qualcosa da indossare.
Incontrò di nuovo lo sguardo di Newt, che si sporse verso di lei, baciandola.
Vicky si stacco dal bacio con un lamento, all'ennesimo colpo sulla porta <<devo andare>> disse allora Newt e Vicky rispose con una smorfia.
Il ragazzo si mise a sedere sul materasso, infilandosi velocemente i vestiti della sera prima.
Poi si alzò in piedi, con i primi due bottoni della camicia slacciati e la giacca in mano, sorridendo a Vicky, che era rimasta a guardarlo ancora stesa a letto.
Newt si abbassò, posando nuovamente le proprie labbra su quelle della ragazza, che sorrise nel bacio.
<<Ci vediamo dopo>> mormorò, per poi incamminarsi verso la porta ed aprirla <<ragazze>> salutò con un cenno e un sorrisetto soddisfatto sul viso, per poi uscire.
Teresa e Brenda entrarono in camera praticamente saltandoci dentro.
Teresa iniziò a strillare versetti di gioia, saltellando in giro, per poi fiondarsi addosso a Vicky.
<<Tess!>> esclamò lei, ridendo, soffocata dal peso improvviso <<sarei un po' nuda se non ve ne siete accorte>> disse poi Vicky, indicandosi da sopra il piumone, dopo che Teresa si fu scostata, sedendosi sul letto.
<<Oh si che l'abbiamo notato>> rispose Brenda, ghignando e alzando e abbassando velocemente le sopracciglia.
<<Allora?! Come è andata?>> Teresa non smetteva di sorridere, guardando Vicky che rise <<beh, tu che dici>> rispose, indicandosi nuovamente il corpo.
<<Com'è stato?>> chiese Brenda, sedendosi a terra ai piedi del letto <<bellissimo>> rispose la ragazza, senza esitare.
Teresa squittì <<oddio ma è fantastico!>> abbracciò di nuovo Vicky, facendo sbuffare Brenda <<Tess, ha fatto lei sesso, e sei quasi più felice tu!>> esclamò ridendo, contagiando anche le altre due.
<<Ecco l'uomo della serata!>> gridò Minho, quando Newt varcò la soglia della stanza.
Il ragazzo rise, lanciando la giacca sullo schienale di una sedia, per poi andarsi a sedere al solito posto vicino all'amico.
<<Alloraaa?>> Gally lo guardò malizioso, ancora steso sotto le coperte.
Newt sorrise <<è andata bene>> rispose, vago <<oh dai amico! Raccontaci qualcosa! Qui impazziamo altrimenti!>> esclamò Minho, facendo ridere Ben.
<<Aspettiamo Thomas se vuoi, ma raccontaci almeno un piccolo particolare!>> continuò l'asiatico, cercando di convincere l'amico <<lascialo in pace, tu non ci racconti mai nulla di Brenda!>> lo rimbeccò Ben, mentre Gally annuiva.
<<Ma è diverso, lei è la mia ragazza!>> disse Minho <<e loro cosa sono scusa>> replicò Gally ovvio.
Newt si accigliò <<in..in realtà non lo so>> rispose <<non state insieme?>> chiese Ben e il ragazzo scosse la testa <<no...cioè non le ho chiesto nulla..non ne abbiamo parlato>> rispose, scrollando le spalle.
<<Vedi!>> esclamò Minho e Ben scosse la testa, sbuffando <<si ma non è una che si è fatto una volta e ciao, magari non saranno fidanzati ma insomma>> disse Gally, mettendosi a sedere sul materasso.
Newt annuì, voltandosi verso Minho <<non è una che mi sono fatto una volta e ciao>> ribadì, ridendo dell'espressione dell'amico <<anche perché è stato talmente wow, che non vorrei certo fosse stata l'unica volta>> aggiunse poi e il volto dell'asiatico si illuminò <<quanto wow?!>> chiese subito e Newt rise <<vediamo....in una scala da 1 a 10? 11>> rispose, citando le proprie parole e Minho sorrise, soddisfatto.
In quello stesso momento, entrò nella stanza Thomas, come se fosse camera propria.
<<Buongiorno!>> esclamò, entusiasta, andandosi a gettare sul letto di Gally, che grugnì di disappunto <<allora Newtie Newtie, fatto scintille?>> chiese, lanciando un'occhiata a Newt.
Minho rise, incrociando le braccia <<sei arrivato tardi, gli abbiamo già fatto l'interrogatorio>> disse, con l'espressione di chi la sa lunga.
Thomas scrollò le spalle <<me lo racconterà quando mi aiuterà a fare le valigie>> disse e Newt aggrottò le sopracciglia <<perché dovrei aiutarti a fare le valigie?>> chiese e Thomas rise <<ti preeeego>> congiunse le mani, sbattendo le ciglia <<perché sempre io?! Chiedi a Gally, guarda come è felice di aiutarti>> rispose, indicando l'altro ragazzo.
Gally lanciò un'occhiata a Thomas <<fagio non ti aiuterò a mettere via la tua roba per le stupide vacanze di natale>> disse e Thomas sbuffò <<siete dei pessimi amici>>concluse, incrociando le braccia.
Nel frattempo, nella camera delle ragazze, Teresa aveva una lista in mano ed era in piedi in mezzo alla stanza.
<<Ok, pronte?>> chiese alle altre due, che aspettavano ordini inginocchiate davanti a tre valigie piene.
<<Beauty, pigiama, mutande e reggiseni, spazzola, la piastra nella mia, accappatoio, scarpe da ginnastica, quaderni in quella di Vicky, assorbenti, computer per Brenda, calzini>> si bloccò, aspettando cenni di assenso dalle amiche, che stavano controllando il contenuto delle borse.
<<Ok c'è tutto>> rispose Vicky <<bene...allora...borsa trucchi, infradito, libri, caricatore del cellulare....cos'è questo...>> si fermò nuovamente, cercando di decifrare l'ultima voce della lista <<maglia..maglia fortunata>> concluse Teresa, guardando male Brenda, che si strinse nelle spalle <<è stata profanata, devi trattarla con gentilezza>> disse, accarezzando la stoffa della maglia.
Vicky sbuffò, ridendo <<wow, per un anno siamo riuscite a fare le valigie in tempo per pranzare prima di partire>> esclamò, guardandosi attorno orgogliosa.
<<Vero, bravissime squadra!>> disse Teresa, con un ampio sorriso e battendo il cinque alle amiche.
La porta fella camera si aprì, facendo entrare Minho e Newt <<Bu hai tu le mie...woo>> il ragazzo si fermò, non appena notò l'ordine che regnava della stanza <<come..come avete fatto ad avere già messo via tutto?>> chiese, guardandosi attorno.
Teresa si strinse nelle spalle <<organizzazione femminile>> rispose e Vicky rise <<e un po' di cara e vecchia dittatura da parte di Tess>> aggiunse, ricevendo un'occhiataccia dall'amica.
<<Cosa ti serviva?>> chiese Brenda, rivolgendosi a Minho, che le si avvicinò <<non trovo più né le cuffie né la felpa blu, le hai tu?>> chiese, per poi iniziare a cercare attorno al letto della ragazza.
<<E tu cosa cercavi?>> Vicky si avvicinò a Newt, mormorando queste parole mentre il ragazzo la prendeva per i fianchi <<sono venuto a rubare un bacio>> rispose il ragazzo e Vicky sorrise <<uno solo?>> chiese, accostando il proprio viso al suo, per poi posare le proprie labbra su quelle di Newt.
<<Forza innamorato, andiamo che non mi fido a lasciare troppo tempo Gally da solo a fare le valigie>> lo interruppe Minho, stringendo in mano le cuffie, mentre Brenda stringeva al petto la felpa blu, con un sorriso di vittoria in viso.
Newt sbuffò, lasciando un ultimo bacio a stampo alla ragazza, per poi seguire fuori dalla stanza l'amico.
<<Addio, non mi mancherai per nulla>> Thomas diede un colpo sulla porta principale dell'istituto, per poi voltarsi e incamminarsi verso i pullman con i ragazzi.
<<Odio viaggiare in pullman>> si lamentò Brenda, mentre Minho la stringeva a sé <<beh se vuoi farti due ore a piedi fino alla stazione, quella è la strada>> disse Vicky, indicando l'unica strada che portava al centro della città e quindi alla stazione.
Brenda sbuffò, incrociando le braccia <<dai B, pensa che stasera saremo a mangiare la pizza a casa di Tess>> aggiunse Vicky, cercando di confortare l'amica, che sorrise <<pizza!>> esclamò, guardando contenta Teresa, che rise.
<<Ehi! Anche io voglio la pizza!>> si intromise Minho, con uno sguardo ferito <<mi dispiace, ma è un'esclusiva per chi alloggia a casa Ardell>> rispose Teresa, prendendo a braccetto entrambe le amiche <<per tutte le vacanze?!>> chiese Minho stupito e la ragazza annuì <<i miei sono partiti in vacanza quest'anno, e le mie amiche mi adorano, quindi non mi avrebbero mai abbandonata il giorno di Natale>> disse.
<<Si, tanto la mia famiglia è talmente numerosa che nessuno i accorgerà della mai assenza>> disse Vicky, ridendo <<e invece il papà di Brenda va...dove hai detto che va?>> chiese all'amica che scosse la testa, imbarazzata <<va a fare un viaje, e cito testualmente, necesito aventura hermanita>> rispose, imitando l'accento del padre.
Vicky salì sul pullman già completamene pieno, rischiando di inciampare sugli scalini.
Camminò tra i sedili, cercando di raggiungere Newt, che la aspettava in un posto accanto al finestrino.
<<Voglio stare io dalla parte del finestrino>> esordì la ragazza, con un piccolo broncio che fece ridere Newt.
Si alzò, lasciando che Vicky si sedesse al proprio posto, per poi lasciarsi cadere sul sedile affianco al suo.
<<Grazie>> disse lei, lasciandogli un piccolo bacio a stampo sulle labbra.
Newt le passò una mano attorno alla vita, facendola appoggiare a sé, mentre il pullman partiva, e il paesaggio fuori iniziava ad accelerare.
<<Non mi avevi detto di avere una famiglia numerosa>> disse il ragazzo e Vicky si strinse nelle spalle <<non penso sia una nozione essenziale su di me>> rispose, sorridendo e guardando Newt.
<<Comunque si, la mia famiglia è strana, specialmente a Natale>> rise <<quanti siete?>> chiese lui è Vicky continuò a ridere <<allora>> iniziò <<ho due fratelli e una sorella più grandi, poi una sorellina più piccola e infine sono usciti i gemelli>> rispose, aspettando la reazione del ragazzo.
Newt spalancò la bocca <<wow, i tuoi devono essere dei santi>> disse e Vicky annuì <<c'è tanto amore>> rise.
<<Mia sorella maggiore è già sposata, degli altri due fratelli, uno ha due anni più di noi e l'altro studia all'estero>> raccontò la ragazza <<il vero problema sono i piccoli>> aggiunse <<non stanno mai fermi, io non so come faccia mia madre>> disse, ridendo al pensiero <<anche per questo mi hanno mandata a studiare qui, più tempo sto lontana da casa meglio è>> concluse, facendo ridere anche Newt.
<<Poi pensa a Natale>> Vicky lanciò un'occhiata eloquente al ragazzo <<torna mio fratello, mia sorella viene con il marito, poi ci sono i nonni e mia zia, con suo marito e i tre figli. Tra questi, mio cugino viene con la fidanzata e la cugina più grande con il marito e una bimba>> raccontò.
Newt si passò una mano sul viso <<ho già perso il conto al secondo fratello>> disse, facendo ridere Vicky <<per quello non te l'ho raccontato, è noioso>>.
Newt scosse la testa <<partendo dal presupposto che nulla di te mi annoia>> rispose, facendo sorridere Vicky <<è bello, mi piace immaginarti con la tua famiglia...poi le famiglie grandi sono divertenti>> concluse.
<<Piaceresti ai gemelli>> disse Vicky, ridendo <<perché?>> chiese Newt, curioso <<ah la cosa del sonnambulismo li farebbe impazzire, saresti il loro nuovo supereroe preferito>> rispose, facendo ridere il ragazzo.
<<Mi mancherai>> <<no tu di più>> <<no tu di più>> <<no! Tu di più!>> Brenda e Minho erano abbracciati e stavano alzando il tono di voce sempre di più.
<<A me non mancherete affatto>> borbottò Gally, in piedi accanto a Ben, con le braccia incrociate.
Minho gli lanciò un'occhiataccia, per poi dare un ultimo bacio a Brenda e staccarsi dalla ragazza, che fece un piccolo broncio, andando ad abbracciare Vicky.
<<Tom! Sfila la lingua grazie, ci parte il treno>> disse Vicky al ragazzo, avvinghiato a Teresa in disparte.
Thomas scoppiò a ridere sentendo la frase, separandosi dalla ragazza e avvicinandosi insieme a Teresa agli altri.
<<Come sei delicata>> disse rivolto a Vicky, ancora ridendo <<lo sai che è la mia dote più importante>> rispose ironica la ragazza, con un sorrisetto.
<<Bene, ci vediamo a Capodanno allora>> disse Teresa, sorridendo a tutti <<Capodanno?!>> strillarono le altre due ragazze e Teresa sogghignò <<ah, non ve l'avevo detto?>> chiese, con finto tono innocente.
<<Venite tutti per capodanno?!>> Brenda guardò Minho, non sapendo se picchiarlo o baciarlo <<sorpresa...!>> rispose il ragazzo, con un tono poco convincente.
<<Ma è fantastico!>> esclamò la ragazza, guardando Teresa e sorridendo <<complimenti complimenti, bella idea>> Vicky fece un piccolo applauso all'amica.
<<Lo so, ora andiamo>> disse risoluta Teresa, iniziando a incamminarsi verso il binario 4.
Vicky fece appena in tempo a sfiorare la labbra di Newt con le proprie, prima di venire trascinata via dalle altre due ragazze.