Ritorno in camera con un asciugamano attorno al corpo per cambiarmi ma noto subito che c'è qualcuno.
-La smetti di venire nella mia tenda quando sono praticamente nuda?- chiedo a Klaus che questa volta è sdraiato sul mio letto con le mani dietro la testa
-Ripeto, niente che io non abbia già visto- dice con un ghigno, sto per urlargli in faccia ma lui mi precede e parla prima di me
-Comunque sono venuto per vedere come stavi... ma vedo che stai benissimo, visto che hai voglia di urlarmi in faccia- dice lui sogghignando
-Già sto bene- dico prendendo i vestiti e andandomi a cambiare in bagno.
Torno di là e non se n'è ancora andato
-Sei ancora qui...- dico facendogli capire di andarsene
-Hai ancora l'arma vero? Mi chiedevo se ti poteva uccidere- chiede lui
-Si, è l'unica spada che può uccidermi e uccidere il corpo di Crono- dico prendendo un bicchiere d'acqua
-In che senso il corpo di Crono?- chiede lui alzandosi e venendo verso di me per poi prendere un bicchiere di quello che credo sia Barbon
-Crono è un Titano e non può essere ucciso letteralmente, ma può impossessarsi del corpo di qualcuno finché non ritorna nella sua vera forma, dobbiamo impedirlo e ucciderlo prima perché dopo sarà troppo potente- spiego
-Un Titano? Ce n'è più di uno?- chiede lui non troppo sorpreso
-All'inizio dei tempi c'era Gea, la terra e Urano il cielo ebbero sei figli, i Titani, Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto e Crono, il più giovane. Dal quale discendo gli dei dell'Olimpo, in quanto Ade, Poseidone e Zeus sono figli di Crono. Gli dei sconfissero i Titani e li buttarono nel Tartaro ed è lì che stanno, almeno fino a quando Percy non ha dovuto sconfiggere Crono, il quale è tornato- spiego e lui ascolta ogni parola che dico
-E se si "risvegliano" questi Titani?- chiede
-Non lo so ma credo che non vivremo abbastanza a lungo per vedere cosa hanno in mente di fare se si risvegliano- dico e lui annuisce appoggiando il bicchiere sul tavolo a cui sono appoggiata.
Solo quando sento il suo respiro sulla faccia capisco quanto siamo vicini, siamo pericolosamente vicini e questa cosa non va bene, ma in questo momento ci sono i suoi occhi verdi profondi che sono fissi nei miei.
I suoi occhi poi si abbassano per guardare le mie labbra e un secondo dopo le sue labbra sono sulle mie.
-Cassi!- grida Izzy da fuori della mi tenda, mi stacco subito interrompendo il bacio e faccio un passo indietro un secondo prima che Izzy entri nella tenda con Clary e Hermione
-Oh, ciao, sai bene? Vieni a mangiare con noi?- chiede Izzy subito
-Si, si vengo, vi raggiungo tra un minuto- dico e Izzy probabilmente capendo va via con le altre due facendomi l'occhiolino
-Non è successo niente- dico guardandolo
-Mi sei praticamente saltata addosso- dice lui ridendo
-Sei stato tu a baciarmi- mi difendo, lui fa una faccia maliziosa
-Ma smettila- dico uscendo dalla tenda per raggiungere le tre ragazze
-Come è andata?- chiede Clary
-È venuto per vedere come stavo e poi mi ha chiesto alcune cose su Crono nient'altro- dico
-Cassi, ti conosco da quasi un anno e so che c'è dell'altro- dice facendomi l'occhiolino -Quando sarai pronta a parlarne noi siamo qui- continua lei, sto per ribattere ma entriamo in mensa, ci sono molti tavoli di legno con delle panche su cui sono sedute tantissime persone e c'è molto brusio.
C'è il buffet e ognuno si può prendere ciò che vuole per poi andare a sedersi dove vuole.
Io seguo le ragazze e andiamo verso gli altri.
Ci sono Jace, Alec, Magnus, Sebastien, Ron, Harry e Ginny, saluto George, Neville e Luna che sono poco più in là e mi siedo tra Jace e Sebastien con davanti Alec, Izzy e Clary.
Alla fine della cena ritorno stanca alla mia tenda, Izzy a volte può stancare molto, però è una buona amica.
Stavo dormendo da favola sotto le coperte del mio letto quando qualcuno mi ha svegliata togliendomi il calduccio e urlandomi praticamente nell'orecchio
-È ora di alzarsi- dice Stefan
-No, ancora cinque minuti- dico girandomi dall'altra parte del letto, però ritrovandomi Elena dall'altro lato.
-State scherzando?- chiedo non volendo avere una risposta per poi riprendermi le coperte e coprirmi fino ai capelli
-Dai, il sole è alto, gli uccelli cantano è una giornata bellissima, sfruttiamola- dice Elena e io alzo il lenzuolo per farle una faccia del tipo "sei seria? Sto ancora dormendo"
-Se non ti alzi tra cinque secondi siamo obbligati ad andare a prendere i rinforzi- dice Stefan
-Sai quanto me ne frega- borbotto da sotto le coperte
-Caroline, Izzy, Rebekah... Devo continuare?- chiede Elena
-D'accordo mi alzo- dico e vado in bagno a cambiarmi per poi ritornare nella camera, con quei due che non se ne sono ancora andati
-Almeno posso sapere che ore sono?- chiedo
-Quasi le dieci, dai andiamo abbiamo tanto da fare- dice Elena prendendomi a braccetto per trascinarmi da qualche parte
-Cosa dobbiamo fare?- chiedo
-Allora innanzitutto mi devi dire cosa è successo ieri- dice
-Cosa intendi?- chiedo e lei mi guarda con uno sguardo ovvio
-Te.... e Klaus...- dice incoraggiandomi a parlare
-Non è successo un bel niente, è solo venuto per vedere se stavo bene e mi ha chiesto alcune informazioni su Crono- spiego e lei annuisce e entriamo in mensa
-Adesso facciamo una bella colazione e cerchiamo un modo per uccidere quella stronza di Jeanine insieme alle altre- dice e poi ci sediamo vicino alle altre, ci sono Tris, Lydia, Malia, Hayley, Rebekah, Caroline, Annabeth, Hermione, Ginny, Bonnie, Izzy e Clary.
-Avete idee?- chiedo poi
-No- dice Caroline, seguita da Bonnie e Elena, Tris scuote la testa, come Lydia e Malia
-Nessuna- dice Hermione
-Cominciamo bene- dico per poi continuare a mangiare.
Parliamo un po' tutte delle novità, ovviamente non le mie, perché mi rifiuto di parlare.
-Cassi! C'è un problema- dice Cassandra in piedi vicino al nostro tavolo, la vedo agitata
-Si cosa c'è?- chiedo
-Hanno schierato l'esercito, dobbiamo combattere- dice
-Cazzo, va bene, dieci minuti e di agli altri di venire nella mia tenda- dico andando via e lei annuisce.
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Spazio autrice
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Alla prossima