Era passato quasi un mese dal mio discorso con theo.
Non ci eravamo più neanche visti da quel momento.
Stavo ancora cercando di capire chi ero.
Perché si ok so quanti anni ho, quanto sono alto, come mi chiamo.
Ma è davvero questo? È davvero l'unica cosa che dovrei sapere?
In realtà dovrei sapere così tante cose su di me.
Ma è tutto così contorto che appena credo di aver capito qualcosa in più arriva qualcuno che mi fa notare che in realtà sono più indietro di prima.
Dai cavoli, era come se stessi scalando una montagna, ero così vicino, così vicino alla vetta, ma all'improvviso arriva qualcuno "hey guarda che ti mancano ancora minimo 2 anni per raggiungere la cima" e tu ti guardi intorno e capisci che ciò che sembrava così vicino era un po' come vedere l'acqua nel deserto quando stai morendo di sete,già...un illusione.
Ma il dubbio che più mi turba è il fatto, che io sono lì, io vedo che la cima è davanti ai miei occhi, e lo vedo così chiaramente.
Forse c'è davvero, forse se non mi fossi arreso, credendo alle parole di qualcuno, magari la cima l'avrei raggiunta.
Ha senso?
C'è io sono Liam, e finalmente raggiungo la cima la vedo, è così vicina, sono consapevole di essere gay, affronto i miei genitori, i miei amici, ho scalato la montagna e c'è l'ho fatta, o almeno quasi, solo qualche passo.
Poi?
Poi theo mi dice che non è vero, che sono innamorato di hayden.
Io gli credo, non lo so, forse perché dopo aver affrontato tutto mi sentivo un po' debole, non sarei riuscito ad affrontare nessuno, forse era meglio smettere di scalare quella stupida montagna, arrendersi.
Scalare la montagna aveva fatto male, avevo perso mio padre, quasi i miei amici.
Forse nella mia testa se fossi tornato indietro avrei potuto sistemare tutto.
Forse era questo.
Dovevo soltanto riprovarci...provare a raggiungere la cima, in fondo non era così lontana.. giusto?