A White Blanket~thiam

Od Effijimie

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Spesso mi chiedevo se fossimo davvero così diversi, e se quello strano momento in cui ci siamo Incontrati fos... Více

Prologo
Capitolo 1 - Niente più per sempre
Capitolo 2 - ho rovinato tutto?
Capitolo 3-tutto ok.
Capitolo 4-il suo sorriso
Capitolo 5-un bacio
Capitolo 6-l'inizio della fine
Capitolo 7- noi due, Bianco e Nero
Capitolo 8-bugie
Capitolo 9-senza di te il buio mi fa paura
Capitolo 10-Blackout
Capitolo 11-buco nero
Capitolo 12-tutta la storia
Capitolo 13-ciao
Capitolo 14-andare avanti
Capitolo 15-il mio tutto
Capitolo 16-dichiarazione d'amore
Capitolo 17-non è un errore
Capitolo 19-Dio, ti prego
Capitolo 20-bisbigli
Capitolo 21-e tu, chi sei?
Capitolo 22-raggiungere la cima
Capitolo 23-la mia canzone preferita
Capitolo 24-essere felici
Capitolo 25-se mi ami, dimostramelo
Capitolo 26-lettere
Capitolo 27-Caro Theo,..
Capitolo 28-solo due angeli

Capitolo 18-non è giusto, ma va bene

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Od Effijimie

Tornai a casa.
Mia madre era in cucina.
Aveva una faccia strana, pensierosa.
-hai fame?-
Era da un po' che non mi rivolgeva la parola.
-si.. si grazie-
Mio padre non c'era per lavoro, così mi sedetti al suo posto, difronte a mia madre.
Non mi guardava in faccia.
Che delusione che devo essere stato, pensai in quel momento.
C'era un totale vuoto in quella stanza.
Non c'erano parole, sguardi, sorrisi.
Mia madre alzò la testa e mi guardò.
-potrai mai perdonarmi?-
Disse con un filo di voce spezzata da singhiozzi.
-perdonarti?-
Venne verso di me.
Pianse.
-mi dispiace, di non aver capito-
Mi abbracciò.
-mamma...-
-sono orgogliosa di te, sono orgogliosa di quello che sei..-
Mi prese il viso tra le mani.
-lo sai che non voglio perderti? Tu sei tutto per me......mi dispiace, mi dispiace di non averti capito, mi dispiace-
Mi strinse.
Si risedette al suo posto.
Allungò la mano verso la mia.
Io la strinsi.
-a volte anche i grandi sbagliano... non devi permettere a nessuno, neanche a me, di impedirti di essere te stesso-
La guardai in silenzio.
Gli occhi lucidi.
Le braccia tremanti.
-io ti voglio così bene, non mi interessa se ami una ragazza o un ragazzo .... sarai sempre mio figlio... e mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace... di averlo dimenticato-
Mi dispiace.
Che parola strana.
Una persona commette errori, e pensa che una parola possa risolvere tutto.
Ma era mia madre, mi dispiace, con lei aveva senso.
Poi che avrei fatto al suo posto?
Almeno lei alla fine ha chiesto scusa.
Mi avvicinai a lei e la abbracciai.
-va bene..-
Va bene era anche peggio, uno la dice ma non lo pensa davvero.
Si, era mia madre, ma proprio per questo sarebbe dovuta essere la prima a starmi vicino.
Va bene era come dire "ok, non ti odio, ma non è più come prima, probabilmente non lo sarà mai più".
-va bene-
Replicai.
Gli diedi un bacio e andai in camera.
-vuoi qualcosa da mangiare?-
-no, non ho più fame-
In realtà non avevo solo più voglia di parlare.

Andai in camera e mi sdraiai sul letto.

E se fossi stato etero?
Come sarebbe stato tutto?
Se i miei avessero trovato una ragazza nel mio letto, invece di theo?
Probabilmente sarebbero stati orgogliosi, almeno mio padre lo sarebbe stato.
Perché? Perché non si può amare semplicemente qualcuno senza essere giudicati.
Non è giusto, ma va bene.

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