P.S. I hate you (Harry Styles...

By ahngvst

1.2M 48.7K 9.5K

"Harry. Vieni stasera?" "Scordatelo, stavo dormendo." rispose seccato dal fatto che lo avessi chiamato alle t... More

MODIFICHE !!
P.S. I Hate You (Harry Styles) [Traduzione italiana]
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21 (PARTE 1)
Capitolo 21 (PARTE 2)
Capitolo 22
Capitolo 23
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31
Capitolo 32
Capitolo 33
Capitolo 34
Capitolo 35
Capitolo 36
Capitolo 37
Capitolo 38
Capitolo 39
Capitolo 40
Capitolo 41
Capitolo 42
Capitolo 43
Capitolo 44
Capitolo 45 (PARTE 1)
Capitolo quarantacinque. (PARTE 2)
Capitolo quarantasei.
Capitolo quarantasette
Capitolo quarantotto
Capitolo quarantanove
Capitolo cinquanta
Capitolo cinquantuno
Capitolo cinquantadue
Capitolo cinquantatrè
Capitolo cinquantaquattro
Capitolo cinquantacinque
Capitolo cinquantasei
Capitolo cinquantasette
Capitolo cinquantotto
Capitolo cinquantanove
Capitolo sessanta
Capitolo sessantuno
AVVISO SEQUEL

Capitolo 5

29.2K 997 358
By ahngvst

B L U E

Mi svegliai quando qualcosa mi colpì in testa. Aprii di scatto gli occhi.

"Ew, ew, ew, scendete entrambi dal mio letto." si lamentò Hanna.

"Dannazione Hanna, abbiamo solo dormito sul tuo letto!"

"Ci avete fatto qualcosa sopra?" incrociò le braccia al petto.

"No!" Dylan ed io urlammo simultaneamente. Dubito che avremmo mai fatto qualcosa sul suo letto, comunque.

"Ci vediamo dopo, okay?" Dylan sorrise, lasciandomi un bacio sulla guancia ed io lo abbracciai velocemente.

"Mhm." annuii.

"Ti amo." sussurrò tra i miei capelli baciandomi sulla fronte.

"Ti amo anch'io." sorrisi, le mie braccia intorno alla sua vita, il viso sul suo petto.

"Ugh, voi due dovreste seriamente smetterla di sbaciucchiarvi."

"Non ci stavamo sbaciucchiando, siamo solo stati insieme la scorsa notte!" spiegai.

"Mhm certo, señorita." sollevò un sopracciglio. Alzai gli occhi al cielo. Che c'è? Ero mezza messicana.

"Okay, ciao Dyl." lo scacciai, chiudendo la porta alle sue spalle una volta che se ne fu andato.

"Che cos'era quello?" aggrottai le sopracciglia.

"Andremo ad un concerto stasera, allo Staples Center!" urlò battendo le mani.

La zittii "Beh mi dispiace, ma sono al verde."

"No! Guarda, ho vinto questi biglietti alla caffetteria! E vorrei davvero andarci con te perché le altre ragazze sono delle stronze."

Guardai i biglietti nelle sue mani, e aggrottai le sopracciglia quando scorsi i biglietti di carta.

"One Direction. Tu vuoi che io vada ad un fottuto concerto dei One Direction." le chiesi incredula.

"Sì! Ti prego. Ho appena... oh andiamo! Abbiamo i posti in sesta fila! Sono decisamente posti perfetti! Andiamo, non dirmi che hai qualcosa anche contro i One Direction!" Hanna si precipitò a dire, accigliata.

Ho qualcosa contro uno di loro.

"Vaffanculo, Hanna." mi lamentai.

 "Yaay! Verrai. Anche se dovrò trascinarti fin lì, lo farò!"

Non si scherza con una come Hanna. Quella ragazza faceva qualunque cosa per ottenere ciò che voleva, e sono seria.

E in fin dei conti non c'era motivo per essere così testarda sul non volerci andare, ci sarebbero state migliaia di persone lì, non mi avrebbe neanche vista.

"Okay, bene. Ma solo se dopo mi porterai a fare shopping, paghi tu."

"Affare fatto!" sogghignò, gridando fin troppo eccitata. "Questa serata sarà perfetta. Oh mio Dio. Devo ancora decidere cosa indossare, e come truccarmi, la mia acconciatura e- "

"Okay, okay. C'è una possibilità su un miliardo che loro ti notino, quindi probabilmente non dovresti sprecare il tuo tempo."

"Ehi, devo almeno cogliere quell'unica possibilità." ridacchiò, alzando le spalle.

Q U E L L A   S E R A

Non indossavo altro che una canotta e un paio di pantaloni di una tuta. Capelli al naturale. Non ero nemmeno truccata in modo eccessivo. Mascara, una linea di eye-liner e qualcosa che rendeva le mie labbra leggermente più rosa del solito.

Infilando le mani nelle tasche, seguii Hanna come un cagnolino spaesato, ero tranquillissima mentre lei non riusciva a smettere di gridare.

"Oh mio Dio! Siamo qui!" urlò insieme alle tonnellate di altre ragazze. Gemendo, chiusi gli occhi. Eravamo entrambe in fila, aspettando l'apertura dei cancelli. Una volta aperti i cancelli, sarebbe scoppiato il delirio, me lo aspettavo.

"E' così eccitante! Finalmente vedrò mio marito Zayn!"

"Non è fidanzato? Voglio dire, da ciò che ho sentito."

"Sì, ma non m'importa" lei fece la linguaccia ed io sorrisi. Scoppiarono altre grida e tutti guardarono qualcosa dietro di me.

"Oh mio Dio, è Niall!"

"Ciao Niall!"

"Niall!"

Grida ovunque, la sicurezza fermava tutti dal bombardarlo. Rimasi sbalordita quando le spinte divennero più forti, spalancai gli occhi inciampando leggermente.

"Wow ragazze, ragazze! Stai bene, tesoro?" penso stesse parlando con me. Mi guardai intorno per accertarmi che lo stesse facendo davvero. E sì, lo stava facendo.

"Ehm, sì sto bene." annuii prima che sorridesse, andando via.

"Merda, Blue! Niall Horan ti ha appena parlato." Hanna mi diede uno schiaffo sulla spalla, agitando le braccia in ogni direzione.

"Mi ha solo chiesto se stessi bene perché stavo per essere uccisa!" enfatizzai, facendo cenno a tutte le ragazze seccanti che mi circondavano.

"Sta' zitta!" mi disse scortesemente qualche ragazza.

Sbuffai. "Non fare la lecca culo."

Una volta entrate, persi Hanna tra la folla. Venivo spinta in ogni direzione, e stanca cercai di non essere più buttata a destra e manca.

Merda.

"Hanna?" urlai. Wow bene, ed ora non riuscivo a trovarla. Mi spostai, raggiungendo finalmente un angolo libero da ragazze assolutamente pazze. Inspirai ed espirai profondamente per calmarmi.

Sarei potuta morire, okay?

Vidi i cancelli, ed un passaggio. Forse era  una scorciatoia.

Ragionai per un paio di minuti, sull'entrare o no mordendomi il labbro.

Aprii la porta ed entrai, quasi correndo per il lungo corridoio.


H A R R Y

"Si inizia in dieci minuti, ragazzi!" urlò qualcuno nei nostri spogliatoi. Annuimmo.

"Vado a prendere qualcosa da bere al distributore." borbottai, sistemando i miei ricci.

"Puoi prendere qualcosa anche a me?" mi chiese Niall prima che potessi uscire dalla stanza.

"Ehm, sì." mentii. Non gli avrei davvero preso qualcosa. Se avesse voluto da bere, allora avrebbe potuto prendersi qualcosa da solo.

Uscendo, camminai velocemente lungo il corridoio, il distributore era nell'ala sinistra dell'edificio. Lo Staples Center era gigantesco.

Canticchiando qualcosa, presi il mio portafogli, cercando qualche dollaro camminando.

Un grande errore.

"Cazzo!" gridai quando mi scontrai contro qualcuno. La persona in questione scivolò cadendo sul suo culo.

"Merda, guarda dove vai!" la ragazza sobbalzò, riconobbi immediatamente la voce di quella stronza.

"Blue?" spalancai gli occhi, non potendo far a meno di sorridere.


B L U E

Cercavo una via d'uscita quando questo coglione mi venne addosso senza neanche scusarsi.

Tutto ciò che disse fu "Cazzo!"

Wow, proprio quello di cui avevo bisogno.

Dopo aver detto alla persona in questione di guardare dove stesse andando, sollevai lo sguardo. Entrambi bloccammo i nostri sguardi, il mio cuore cadde fino allo stomaco. Mi pietrificai, spalancando gli occhi.

"Blue?"

Merda, merda, merda, lui di sicuro si ricordava ancora di me.

Wow, aveva fatto dei tatuaggi? Huh.

Cercai di far suonare la mia voce più incurante del solito.

"Harry." sollevai un sopracciglio, guardandolo.

Lui rise, battendo le mani, abbastanza scortesemente potrei aggiungere.

Gli lanciai un'occhiataccia, sbuffando.

Mi alzai, cercando di tenermi a distanza anche se Harry era diventato molto più alto, e non potevo far a meno di sentirmi una bambina in confronto. Feci un passo indietro, mordendomi il labbro.

Era un male che mi spaventasse?

"Ehi, come vanno le cose? Hai trovato finalmente qualcun'altro con cui andare a letto?" sogghignò, appoggiandosi alla parete.

Risi, roteando gli occhi. "Per tua informazione, ho un ragazzo. E tu? Ancora uno scapolo?" si irrigidì, stavolta fui io a sorridere. "Esattamente."

"Bene allora, che ci fai  qui?" parlò tra i denti.

"Un'amica mi ha costretta."

"Aw piccola. Volevi vedermi?" sussurrò, molto vicino, le sue dita mi sfiorarono una guancia.

Lo spinsi via, socchiudendo gli occhi. "L'ultima cosa per cui verrei qui sarebbe per vedere te." 

Volevo baciarlo così maledettamente... mi era mancata quell'intimità fra noi. Ma grazie a Dio ero incazzata con lui in quel momento e non volevo far altro che prenderlo a pugni in faccia.

"Ehi, ti sono cresciute le tette?" sorrise, puntando il mio corpo. Respirai a fatica, allontanandomi di nuovo da lui.

"Aah, non sei cambiata minimamente, non è così?" mi stuzzicò.

"Sì lo sono, e ti odio ancora. Il che non è molto sorprendente." incrociai le braccia al petto cercando anche di coprirmi il seno.

Mi aveva appena... vaffanculo Harry.

"Ci vediamo Blue." Harry sorrise, prendendo la sua bevanda dal distributore e camminando via con disinvoltura.

Come riusciva a fare una cosa del genere? Stare lì a parlarmi come se niente fosse.

Io stavo già iniziando a dare di matto. Mi passai una mano tra i capelli, agitata.

* * *

Aveva continuato a lanciarmi occhiate e sorrisetti durante l'intero concerto. Disgustandomi più di quanto credevo fosse possibile.

"Blue, sei pallidissima. Che cazzo è successo?" chiese Hanna.

"Io... niente." sbottai, incrociando le braccia.

Sembrava che tutti stessero passando una bella serata, tranne me.

"It's gotta be Blueee, only Blueee." cantò Harry, continuando a guardarmi, spalancai gli occhi.

Avrei potuto ucciderlo da un momento all'altro. Strozzarlo forse.

"Harry ha appena...?" la voce di Hanna divenne più acuta, facendomi capire che stava andando completamente fuori di testa, con gli occhi sbarrati.

"Già, uhm.. storia lunga. E davvero, non voglio andare oltre."

Lei annuì, smettendo di agitarsi. "Devi darmi delle spiegazioni serie, okay? Che diavolo era quello?"

Decisi di non rispondere, sospirai soltanto.

A fine concerto, Hanna ed io ci ritrovammo a discutere sui ragazzi della confraternita.

"Mark è davvero sexy." proclamò controllando il suo cellulare. Prima che potessi rispondere, fui strattonata nella direzione opposta, una mano mi copriva la bocca.

Urlai, schiacciando il piede di chiunque fosse, violentemente.

Lui gemette per il dolore ed io mi girai. Alzai gli occhi al cielo.

"Tu sei davvero sexy." sorrise, guardandomi.

"No, non dirlo." lo spinsi all'indietro.

"Mmh, mi sei fottutamente mancata." mi baciò ed io rimasi senza fiato spingendolo via e non fermandomi dal dargli uno schiaffo.

"Sei un coglione!" arricciai il naso guardandolo. Lo sentii ridacchiare, mentre abbassava lo sguardo.

"Quindi avere un fidanzato porta a questo?"

"Per tua informazione, è un ragazzo carino. Più carino di quanto tu possa mai essere. Quindi, se fossi in te, io... lasciami in pace, okay?"

"Non penso sia un' opzione." Harry sorrise, avvicinandosi ancora una volta. "Sai che può chiamarmi quando ne hai bisogno."

Stavo respirando pesantemente, la mia rabbia era inimmaginabile. Voltandomi, lo lasciai in piedi nello stesso punto.

Cosa diavolo era appena successo?


TRADUZIONE di ahngvst  // @smellyboixx on Twitter

© COPYRIGHT by BritishBums

Continue Reading

You'll Also Like

14.8K 969 21
Torino, stagione 2024/2025 L'allenatore Thiago Motta arriva con le sue figlie. Vittoria - la più grande - segue gli allenamenti della squadra con co...
1.7K 128 14
Ragazze questa fan fiction e la continuazione di quella della ragazza Nayla
1.3K 167 23
E se una ragazza di Milano in una sera di estate si dovesse perdere per Roma? E se gli orrori di un passato tormentato dovessero far ritorno proprio...
21.6K 1.5K 26
Torino, un' estate diversa dalle solite 29/06 --- 🥇 in #dusanvlahovic