A letto con Freud

the family

Mi svegliai a letto. Un attimo. Come diavolo sarei potuto finire lí? Avrei fatto finta di non ricordare.
"Buongiorno dormigliona!" Disse con un sorriso ricolmo d'amore porgendomi una tazza di latte con i cereali al cioccolato già immersi "oddio,sono intollerante al latte" "ah" fissò la tazza "mi spiace.." ammisi in parte dispiaciuta,in realtà il latte non mi era mai piaciuto,scoprire di esserne intollerante era stato un sollievo. "Vorrà dire che questa é la mia seconda colazione."
"Pranziamo insieme?" Sputai il ginseng nella tazzina "ei,ei,frena l'entusiasmo!" Esclamó ridendo di me "non é mica una proposta di matrimonio!" "No,no. Hai ragione." Deglutí a fatica l'orgoglio "sarà un piacere" ed era vero,l'idea era piacevole ma non avevo idea di quanto lo sarebbe stata...
Ce ne stavamo seduti sul pavimento a stuzzicare mangiando tortillas quando la mia famiglia fece il suo rientro in casa. "La mia bambinaaa,mi manca la mia bambinaaa!" Urlò amorevolmente Alexia,mia madre "smettila,non sarà nemmeno in casa" commento esasperato mio fratello,Samuel "sarà in casa a leggere" rispose mia sorella,Vanessa "insomma,la volete smettere voi tre?" Li rimproveró mio padre "ei ciao tesoro" mi salutó rivolgendomi uno sguardo e continuando a camminare dritto "ciao famiglia" sintetizzai io "ciao Lucrezia" coralizzarono loro. Vedendo che non si erano presentati a Dominic e non lo avevano nemmeno guardato,mi alzai "mamma,papà" iniziai "non era mia intenzione presentarvi nessuno ma siete arrivati in anticipo" "oh si,Valencia faceva schifo." Mi interruppe mia madre "non apprezzi mai i posti in cui ti porto!" Ed era vero,mia madre era una perfezionista criticona. "Vabbeh,come non detto." presi le bute di tortillas,Dominic per il gomito intenzionata ad andarmene "ti scopi mia figlia?" Chiese mia madre con un tono a dir poco gioioso,troppo gioioso. "Mamma!" Protestai io "oh no,levatemi quest'immaggine dalla mente! Vorrei non averla mai vista!" Piagnucoló Samuel "tu non l'hai vista,l'hai solo immaginata" puntualizzó Vanessa rubandomi una tortillas "a proposito,i tuoi gusti stanno migliorando" mi confidó a voce per nulla bassa facendomi l'occhiolino. "Non me lo scopo,non mi scopo nessuno ed anche se me lo scopassi non sarebbero fatti di pubblico dominio di questa famiglia!" "Amore mi raccomando:crema da massaggio e non dimenticare la pillola!"
Non appena scendemmo in cameria mia Dominic rise,probabilmente rise per 5 minuti. Si,sono sicura che rise per 5 minuti tutti. "Cosa ci trovi di divertente? É imbarazzante" la mia voce tagliente non bastó a togliergli l'entusiasmo "no,solo che..potremmo fare sesso in questo momento,sesso sadomaso che loro accorrerebbero a vedere." "Il sogno di ogni figlia." "Giuro,giuro che la smetto di ridere."