Sei una Corvonero del sesto anno e sei una cacciatrice nella squadra di Quidditch della tua casa.
Oggi hai una partita contro Grifondoro, squadra praticamente imbattibile, questo grazie a James Potter, cacciatore anche lui. È un fortissimo giocatore, tu però proprio non riesci a sopportarlo con la sua straordinaria bellezza, ribellione innata e smania di protagonismo. Siete avversari in campo ma per te anche nella vita reale.
J: Ehi T/c, ci vediamo oggi in campo!
T/n: Che gioia... - dici ironica e senza espressività.
J: Buona fortuna, ne avete bisogno. - intanto ti fa un occhiolino e se ne va. Non rispondi, fai un forte respiro per placare la tua rabbia e vai via anche tu.
Questo ragazzo, non sai perché, riesce sempre a stravolgerti le giornate, non sai perché. Le tue amiche ti prendono spesso in giro perché, a parer loro, "l'odio è la premessa dell'amore". Ma adesso cerchi di non pensarci, hai una partita di Quidditch da vincere, quindi vai agli spogliatoi a prepararti.
Orgogliosa della tua divisa da Quidditch entri in campo, pronta ad affrontare un'altra partita.
Salite sulle scope, sentite il fischio di inizio e finalmente cominciate a giocare.
Tu riesci a guadagnare molti punti ma Potter è molto più veloce, riesce a segnare 100 punti (oltre ad altri 150 segnati dai suoi compagni di squadra) quindi nonostante gli 80 punti che tu sei riuscita a segnare e i 150 guadagnati dal boccino d'oro che la tua squadra è riuscita a prendere per prima, avete comunque perso la partita.
Soffri nel vedere i Grifondoro festeggiare la vittoria, ad un tratto però, vedi venire Potter nella tua direzione. Ti giri per vedere se c'è qualcuno dietro di te. Non c'è nessuno. Starà sicuramente venendo da te, cosa vorrà?
J: T/c, che c'è? La sconfitta brucia?
T/n: Figurati... Gioco per divertirmi, non per vincere, a differenza tua.
J: Come fai a dire che non mi diverto?
T/n: Non ho detto questo. *sottovoce* che idiota...
J: Solo perché non sono Corvonero non significa che sia un idiota.
T/n: Evidentemente non comprendi ciò che ti si dice Potter. Io ho detto che il tuo primo obbiettivo è vincere e solo successivamente divertirti, mentre per me viene prima il divertimento e POI la vittoria.
J: Mmh... Non ti sopporto più! Stai sempre a polemizzare! Io ero venuto a complimentarmi e tu inizi a fare la saputella.
T/n: Sei tu che sei venuto da me senza che io ti dicessi nulla e hai iniziato a provocarmi dicendo "Che c'è? La sconfitta brucia?" - non lasci rispondere James
T/n: Sai che c'è? Non mi importa nulla, non voglio sentire giustificazioni. - dici e te ne vai. Non sopporti più le sue continue provocazioni e prese in giro, è sempre il solito... E tu che in fondo speravi che almeno questa volta avesse davvero buone intenzioni. E invece no... Voleva solo rimarcare la SUA vittoria e la TUA sconfitta.
Stai camminando velocemente verso il castello quando senti qualcuno correrti dietro e urlare il tuo nome.
X: "T/c! T/c, fermati!" - riconosci la voce, è James. Decidi quindi di ignorarlo ma ti senti strattonare il braccio
T/n: Cosa vuoi?
J: Scusa.
T/n: Cosa? - incredula, sei semplicemente incredula di quello che hai appena sentito.
J: Si, insomma... volevo scusarmi. Hai ragione, ho sbagliato a parlarti in quel modo.
T/n: Emh... Figurati, dopo sei anni ci ho fatto l'abitudine. - sorridi e lui ricambia il gesto.
T/n: Niente da aggiungere?
J: Niente da aggiungere.
T/n: Allora vado...
J: No aspetta! - ti ferma
T/n: Che c'è?
J: Ho dimenticato di dirti una cosa. - dice correndo verso di te ma non dice nulla, ti guarda e basta.
T/n: Dimmi
J: Forse non c'è niente da dire, solo da dimostrare. - dice con voce bassa e poi ti bacia. Non è un bacio particolarmente lungo ma un bel bacio, niente di più di un bel bacio.
Ti stupisce aver provato delle emozioni con un semplice contatto che, fino a questo momento, avresti schifato da James.
J: Inutile dire che mi piaci da morire.
T/n: Inutile dire che ho sbagliato con te per tutto questo tempo.
Rimanete a guardarvi per qualche secondo finché James non ti bacia nuovamente, avvolgendoti nelle sue braccia. Vi staccate lentamente e tu sorridi al ricordo di alcune parole.
T/n: L'odio è la premessa dell'amore, dopotutto... - sorridete entrambi, siete ancora abbracciati
J: Quindi... Insieme?
T/n: Insieme.
Fineee
Salve nargilli
Questo "immagina" è per _MrsPadfoot che me l'ha chiesto sotto l'immagina precedente. Potete scrivermi anche voi qualche personaggio che preferite su cui potrei scrivere qualcosa.
Premetto già che il prossimamente, non so quando, posteró un immagina su Sirius per la stessa ragazza e uno su Tom Riddle per laragazzadiDraco
Non potete capire i disagi. La mia prof di matematica e fisica mi odia. Io nelle sue materie vado bene, specialmente in matematica (fisica non la capisco molto ma se studio con la mia migliore amica riesco a capire). Ultimamente non so cos'abbia contro di me.
L'altra volta ha detto a mia madre che parlo sempre, che sono agitata e che devo darmi una regolata. MA COSA LE PASSA PER LA TESTA? IO DORMO A SCUOLA FIGURATI SE POSSO PARLARE CON IL COMA ADDOSSO. Ma ok!
Vabbé chiudo che si è fatta una certa (ok non è vero ma fa niente). Ciaoo Nargilli! ✋✋