KANGSHINMU 강신무

By AkaneYuki7

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Potrebbero mai le leggende occidentali intrecciarsi in maniera indissolubile con quelle orientali? Tre ragaz... More

PROLOGO
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
Capitolo 22
Capitolo 23
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31
Capitolo 32
Capitolo 33
Capitolo 34
Capitolo 35
Capitolo 36
Capitolo 37
Capitolo 38
Capitolo 39
Capitolo 40
Capitolo 41
Capitolo 42
Capitolo 43
Capitolo 44
Capitolo 45
Capitolo 46
Capitolo 47
Capitolo 49
Capitolo 50
Capitolo 51
Capitolo 52
Capitolo 53
Capitolo 54
Capitolo 55
Capitolo 56
Capitolo 57
Capitolo 58
Capitolo 59
Capitolo 60
Capitolo 61
Capitolo 62
Capitolo 63
Capitolo 64
Capitolo 65
Capitolo 66
Capitolo 67
Capitolo 68
Capitolo 69
Capitolo 70
Capitolo 71
Capitolo 72
Capitolo 73
Capitolo 74
Capitolo 75
Capitolo 76
Capitolo 77
Capitolo 78
Capitolo 79
Capitolo 80
Capitolo 81
Capitolo 82
Capitolo 83
Capitolo 84
Capitolo 85
Capitolo 86
Capitolo 87
Capitolo 88
capitolo 89
Capitolo 90
Capitolo 91
Capitolo 92
Capitolo 93
Capitolo 94
Capitolo 95
Capitolo 96
Capitolo 97
Capitolo 98
Capitolo 99
Capitolo 100
Capitolo 101
Capitolo 102
Capitolo 103
Capitolo 104
Capitolo 105
Capitolo 106
Capitolo 107

Capitolo 48

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By AkaneYuki7

Un momento di silenzio per apprezzare Jungkook in canotta...

Avanti spiegatemi come questo elemento possa essere bottom.

Ok ora posso riprendere con la mia storia ahahah

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Una mano gli strappò con forza il libro dalle mano.

"Cazzo mi mancavano solo due pagine, stava per succedere qualcosa di importante me lo sentivo" pensò Taehyung, guardando male la persona che gli aveva preso il libro.

Quando però capì che l'essere, altro non era che un vampiro dai corti capelli mori che lo guardava furioso, la sua espressione cambiò drasticamente.

"O cazzo addio mondo è stato bello conoscerti" pensò subito il biondo, ma poi cercò di trovare presto un via di fuga.




Provò a trasformare la sua espressione terrorizzata in un caldo sorriso.

< Ehi ciao Jungkook da quanto tempo, quasi due giorni se non mi sbaglio che non ci vediamo, eh? Allora ti sei divertito con Yoongi? >

Dal moro non sentì provenire nessuna risposta.

< Proprio per niente? Io a scuola ho preso tutti i giorni gli appunti se vuoi te li posso passare.... > ci riprovò di nuovo il biondo, ma ancora nessuna suono provenne da quelle labbra scarlatte.

< Beh dai sono felice che stai bene, adesso se non ti dispiace tornerei nella mia stanza, sai sono davvero stanco e domani c'è scuola, così ti saluto >

Il biondo si girò velocemente e si diresse verso la porta.

"E' stato più semplice di quanto mi aspettassi" pensò lui sollevato, mentre spalancava la porta.

Fece per attraversarla, ma si scontrò contro qualcosa di duro, sbatté le palpebre più volte sorpreso e si trovò la sua faccia a pochi centimetri da quella di Jungkook, che in quel momento aveva uno sguardo che avrebbe potuto incenerire l'intero globo, per quanto era incazzato.

Taehyung rilasciò dalle sue labbra un urlo ben poco virile dalla sorpresa e velocemente rientrò nella stanza, richiudendo la porta in faccia al vampiro.

"Che spavento cazzo" pensò sconvolto il biondo, cercando di riportare il respiro e il suo cuore al suo normale funzionamento.

Si girò in direzione della stanza e si ritrovò di nuovo davanti Jungkook con le braccia incrociate che lo guardava ancora in silenzio.

Lo sguardo di Taehyung si posò su quelle braccia, che flesse non facevano che mettere di più in risalto i muscoli e il biondo non poté che inghiottire saliva a vuoto.

Immagini del suo corpo tra quelle mani passarono come flash nella sua mente, sarebbe morto questo poco ma sicuro. Quelle braccia avrebbero potuto rompere il collo di Tahyung solo con la forza del mignolo e di questo il biondo n'era pienamente cosciente.

Per qualche minuto non si sentirono suoni, se non il respiro accelerato del biondo e il suo cuore che batteva ad una velocità sorprendente, qualche goccia di sudore iniziò scendere dalla fronte del biondo.

In quel breve lasso di tempo Taehyung si immaginò tutti i possibili scenari che potevano avvenire nella sua mente, così alla fine non sopportando più la pressione, chiese con un filo di voce.

< Jungkook c-che cosa hai intenzione di fare? >



In quel momento Jungkook stava tentando di mantenere la calma.

Dentro di sé stava ricercando un qualcosa, un qualsiasi cosa, che lo avrebbe potuto trattenere dall'uccidere senza mezzi termini il piccolo e stupido umano che ora si ritrovava di fronte a lui, in una pozza di sudore.

"Aveva pure pensato di scappare" pensò lui sconvolto sempre di più dalla stupidità mostrata da quell'essere.

Quando poi aveva parlato, non aveva fatto altro che far accrescere la furia omicida del moro.

< Dammi un motivo abbastanza valido per lasciarti vivere >

< Amo la vita? > propose il biondo insicuro.

< Riprovaci > disse Jungkook, mentre si avvicinava lentamente a lui.

< Sono davvero, veramente, tantissimo, dispiaciuto? > quello che gli uscì fu piuttosto una domanda che delle vere e proprie scuse sincere.

< Pensi possano bastare delle semplici e inutili scuse dopo quello che hai fatto? >

< D-dai Jungkook infondo non ho fatto niente di male > cercò di mitigare il biondo.

Gli occhi del moro presero una sfumatura scarlatta.

Pessima risposta.

< Dopo essere entrato nella mia stanza, senza il mio volere, per la seconda fottuta volta, aver curiosato in giro, hai addirittura letto il mio diario >

La calma e la tranquillità che sembra mostrare in realtà era solo una facciata.

La voce di jungkook era bassa, roca e soprattutto minacciosa, decisamente spaventosa.

Brividi di puro terrore percorsero l'intero corpo di Taehyung, facendolo tremare febbrilmente.

Non lo aveva mai visto così prima d'ora.

Era sempre stato convinto di aver conosciuto tutti gli aspetti e le sfaccettature del vampiro davanti a sé, ma quello che il vampiro mostrava ogni giorno a Taehyung non era niente.

La persona che si trovava davanti al biondo era completamente nuova, sconosciuta agli occhi dell'umano.

Nella mente di Taehyung la parola diario risuonò come non mai, tanto cose potevano essere collegate e tante cose potevano tornare alla luce del sole, ma questo non era decisamente il momento di pensarci.

< I-io pensavo fosse un racconto > balbettò Taehyung spaventato.

Una risata bassa e cupa risuonò nell'intera stanza.

< Pensi davvero che io possa anche solo crederti? > chiese Jungkook, avvicinandosi pericolosamente a Taehyung e posizionando un braccio contro la porta.

Taehyung provò a scappare dalla parte libera, ma un altro braccio andò a posizionarsi sul suo lato della testa libero e si ritrovò intrappolato in una morsa letale.

< M-ma è la verità pensavo che avevi comprato quel libro, perché il protagonista aveva il tuo stesso nome, non è fatto neanche nello stile del diario, i-io non sapevo... >

Un dito andò a posizionarsi sulle sue labbra, intimandogli un tacito silenzio.

Il corpo di Taehyung smise di tremare e un calore improvviso si iniziò a diffondere in tutto il suo corpo a partire dal punto appena sfiorato dal moro.

< Piccolo Taehyung, io mi ero comportato così bene con te, avevo cercato di essere gentile e dolce, ma tu sei riuscito a rovinare tutto, stava andando così bene, non credi? >

Il biondo non seppe cosa rispondere, i sentimenti che lo governavano in quel momento erano troppo forti per essere descritti.

La paura per la nuova persona che si trovava davanti, il terrore di quello che gli potrebbe capitare, la disperazione per la sua disattenzione e in fine un sentimento che lentamente stava crescendo dentro di lui e andava ad assopire lentamente tutti gli altri.

La sua grande eccitazione.

Dentro di lui era impaziente, curioso di scoprire quello che il vampiro dai capelli moro aveva in serbo per lui.

< C-cosa intendi fare? > chiese con un filo di voce, completamente assoggettato dalla presenza del vampiro.

I secondi che passarono da quella frase appena sillabata, sembrarono ore per Taehyung e quando finalmente ricevette una risposta, sentì il suo cuore fare una tripla capriola all'indietro.

< Credo che lo sappiamo entrambi, quanto tu in questo momento meriti una punizione >

Gli occhi si spalancarono, il respiro si mozzò e il cuore se poté cominciò a battere come una furia nella sua cassa toracica.

"Cerca di riprenderti, riprenditi, riprenditi"

Gli ultimi cenni di autocontrollo di Taehyung morirono del tutto, quando percepì le labbra del moro a pochi passi di distanza dal suo orecchio sinistro.

< Berrò il tuo sangue fino a quando tu sarai troppo debole anche solo per tenere gli occhi aperti > sussurrò seducente il moro, quasi come se fosse un invito a cadere nelle tenebre con lui.

Taehyung si era aspettato o forse sperato di tutto, ma non di certo questo.

Voleva correre, scappare, urlare, ma l'unica cosa che poteva fare era rimanere incollato a quella dannata porta, a quei dannati occhi color dell'ossidiana che gli stavano perforando l'anima.

< Questa volta il fatto che tu non possa essere manipolato gioca a tuo sfavore, avrei potuto ordinarti di non provare dolore, ma, mio malgrado, non posso farlo. Quindi sentirai dall'inizio alla fine i miei denti che ti squarceranno la carne e il sangue che velocemente defluirà dal tuo corpo e finirà nelle mie fauci. Taehyung non immagini neanche, da quanto tempo io stia aspettando questo momento > mormorò il moro, mordendogli leggermente il lobo.

A quella sentenza, il biondo si riprese magicamente dal maleficio, che quel bellissimo vampiro dallo sguardo magnetico, gli stava causando e la ragione tornò a dominare tutti i suoi sensi.

Con le sue mani tentò di spostare il moro da sé, spinse, picchiò, scalciò, ma fu tutto inutile.

Come poteva la sua debole forza di umano provare anche solo a contrastare quella di un mostro?

Si maledì mentalmente per essere rimasto anche solo per un attimo abbagliato dalla bellezza di Jungkook, aveva abbassato la guardia e aveva permesso al vampiro di intorpidire tutti i suoi sensi.

< Lo sai che è inutile opporti, anche se gridi nessuno ti verrà a salvare. Questa volta ed è un destino che hai scelto tu, l'unico che devi biasimare è solo e unicamente te stesso >

< Io ti detesto > mormorò con un filo di voce il biondo.

La voce però era così flebile, così poco convinta, che neppure l'umano credette davvero alle sue parole.

In realtà l'unico che detestava era solo sé stesso.

Si odiava per la sua debolezza, si odiava per la sua inutilità e soprattutto, cosa più importante, odiava le cose che stava provando.

Aveva lottato così duramente per cercare di sopprimerle, aveva combattuto, aveva sofferto, ma sembrava che niente ora potesse utilizzare come arma per difendersi dalle labbra tentatrici del moro, che indisturbate stavano percorrendo la sua mandibola.

Un lenta e lunga scia di baci salati, una tortura così dolce ma estenuante, stava mandando letteralmente in visibilio il biondo.

E Jungkook questo lo sapeva benissimo.

Quando sentì quelle labbra apprestarsi al suo collo, Taehyung percepì l'immenso pericolo che in quel momento stava correndo, ma non era spaventato come le altre volte.

Tutti i suoi sensi erano assopiti, la vista sfocata, l'udito ovatto, solo il tatto era diventato improvvisamente più sensibile.

Il fuoco ormai divampava in ogni punto sfiorato dal moro.

Un piccolo gemito trattenuto strenuamente uscì da quelle labbra peccaminose, seguiti da molti altri ormai liberi di uscire indisturbati.

Il velo ormai si era rotto.

Tutte le maschere che Taehyung aveva cercato di indossare in tutto questo tempo caddero una ad una, lasciandolo spoglio e incapace di reagire in alcun modo.

L'orgoglio di Taehyung ormai era ridotto a brandelli, distrutto solo da quelle dannate labbra.

Si sentiva così degradato, umiliato, vinto da quel mostro dall'aspetto angelico.

Indistintamente percepì quei due boccioli di seta tentatori fermarsi all'attaccatura del collo e della spalla.

Da esperienze passate Taehyung capì che quello era il punto in cui il sangue pulsava di più e scorreva libero nella carotide.

Presto quel sangue non gli sarebbe più appartenuto, sottratto da un essere spregevole che sapeva solo usare e sfruttare a suo piacimento innocenti esseri umani.

In quello stato confusionario e metafisico sentì i denti di Jungkook allungarsi e premere sulla sua soffice e delicata pelle ambrata e l'unica cosa che Taehyung poté fare fu piangere, il dolore dentro di sé cresceva a dismisura.

Dolore fisico e psicologico si andavano a scontrare e inglobare l'uno con l'altro, creando un vero e proprio tormento per il biondo.

Sentì come la sua stessa dignità stesse venendo risucchiata da quelle labbra, quei denti, che indisturbate continuavano il loro operato, senza preoccuparsi minimamente delle condizioni mentali in cui riversava Taehyung.

Dopo minuti che all'umano parvero ore, o forse erano stati solo secondi, sentì le due labbra staccarsi dalla sua pelle.

Gli occhi di Jungkook si posarono indifferenti su quelli del biondo e con tono tagliente pronunciò una semplice frase.

< Ora capisci cosa vuol dire disobbedirmi >

Si allontanò di qualche passo per permettere a Taehyung di liberarsi e scappare da quella stanza.

< Sai essere davvero un sadico bastardo > mormorò una figura dietro il moro.

Lentamente Jungkook si girò e un piccolo sorriso sfacciato gli apparve sul volto.

< Da quanto tempo sei rimasto sdraiato sul letto ad osservare? >

< Non da molto, ho sentito dei gemiti e mi sono incuriosito, pensavo che magari avresti potuto condividere >

< Te l'ho già detto, io non condivido > mormorò Jungkook, mentre raccoglieva il libro, che gli era scivolato dalle mani e lo rimetteva al suo posto.

< Sei perdonato, solo perché tutto quel teatrino mi ha divertito davvero tanto... Secondo te quanto ci metterà a rendersene conto anche lui? Gli do cinque minuti > mormorò Yoongi allegro.

< Così pochi? Facciamo dieci > contestò Jungkook, guardando il vampiro dai capelli argentati sdraiato comodamente sul suo letto.

< Scommettiamo? > chiese Yoongi, sorridendo.

< Affare fatto >







Spazio "autrice":

Non so se avete capito quello che è successo, ma giuro che nel prossimo capitolo tutto sarà più chiaro ahahahah

Dite che Taehyung sta iniziando a provare qualcosa?

Non sono molto brava o esperta a scrivere pezzi di smut, ma spero che nonostante questo il capitolo vi sia piaciuto 😄

Ragazze vi prego ditemi che non sono l'unica ad aver letto quello che c'è scritto sulla sua maglia...

Comunque erano tenerissimi in questa foto, quindi ve la volevo mostrare ahahahah

A presto ~~

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