Bad Angel.

By lau_louis

2.8M 68K 15.3K

Una ragazza è costretta a cambiare paese. Si trasferirà a Londra dove dovrà stare nel suo nuovo college, o... More

Bad angel.
Chantal.
Annuncio.
Festa.
Bella la primavera, vero?
Ritorno al college.
Liam.
Uno strano modo.
Odiavo quando riusciva a convincermi.
Pub.
Sicura e protetta in mezzo alle sue braccia.
Litigata.
Coccole.
Farfalle.
Parigi: arrivo.
Parigi: sentimenti.
Parigi: piccolo litigio.
Un ritorno movimentato.
Momenti imbarazzanti.
Ricambio di favore.
Sofferenza di un amico.
Cucciolo mio.
Chantal.....Niall.
Mi hai costretto a farlo.
Stupido orgoglio.
Ultimo giorno.
Ti tirerò fuori da questo posto.
Permesso.
Sorpresa.
La sua bellezza.
Andava bene così.
Chanty combina un casino.
Un ritorno.
Saluti.
WhatsApp
Messaggi.
Pace.
Il ritorno.
Liam permaloso.
Malattia.
Forza e coraggio.
A cena con Luke.
Harry viene dimesso.
Harry: di lui ho bisogno.
Una cena diversa.
Starbucks.
Verità.
I momenti brutti di Harry.
Ragazza misteriosa.
Discoteca.
Mi ha salvata lui.
Incontro con Gemma.
Tutta colpa mia.
Cugino.
Noi.
A passeggio.
Avviso :)
Cosa saremo?
Villa.
Cielo stellato.
Disastro.
Addio.
Dimentichiamoci.
Evento.
Appuntamento.
Ristorante.
Di nuovo insieme.
I segreti di Chantal.
Tatuaggio.
Novità corsi.
Boccetta.
Partenza.
HO FATTO IL TRAILER DI BAD ANGEL.
Unicorno.
Amnesia.
Sorpresa inaspettata.
Epilogo.
HO PUBBLICATO IL SEQUEL!

Fuga si o fuga no?

51.2K 1.1K 261
By lau_louis

[CAPITOLO SEI]

~Fuga si o fuga no?~

La sveglia suonò, un altro giorno stava per cominciare.
Mi alzai da letto per poi andarmi a lavare velocemente il viso.
Infilai l'uniforme ed uscii dalla mia stanza recandomi verso gli armadietti.
Detti un'occhiata al fogliolino degli orari e notai che alla prima ora avevo matematica.
Afferrai il libro giusto e mi diressi verso il corso.
Mentre camminavo ripensavo alle parole di Harry e alla sua proposta riguardo all'uscita nascosta di stasera.
Una parte di me mi spingeva a dire di si, insomma trascorrere una serata con Harry e con gli altri, ma soprattutto uscire finalmente da questo "carcere" ci voleva proprio.
Arrivai nella classe di matematica, mi sedetti nell'ultima fila e cominciai ad ascoltare la lezione.
Come al solito la porta si spalancò lasciando entrare, stavolta, tutti e tre i ragazzi: Harry, Luke e Zayn.
La professoressa non disse niente, anche lei doveva essere intimorita da loro.
Luke si sedette accanto a me, mentre Harry e Zayn ai banchi davanti.
Cercai di seguire la lezione più normalmente possibile mentre con la coda dell'occhio guardavo i movimenti di Luke.
Era seduto sulla sedia con le gambe leggermente divaricate mentre manteneva le mani in tasca, i pantaloni neri erano ben stretti sulle sue gambe affusolate e i capelli biondi erano disposti ordinatamente con il ciuffo sparato in alto.
Masticava ripetutamente il chewing-gum mentre guardava attento la prof che spiegava.

-ti unisci anche tu stasera? Disse una voce calda al mio orecchio.

Solo voltandomi realizzai che Luke si era avvicinato per farmi la domanda.

-non lo so. Risposi seria giocando col lapis.

Lo sentii ridere dentro di se mentre si dondolava tranquillamente sulla sedia, appoggiandosi con lo schienale al muro dietro di noi.

-ad Harry farebbe piacere. Disse guardandomi.

Il mio sguardo rimase dritto nei suoi occhi celesti per poi spostarsi sul piercing che aveva vicino al labbro.

Rise.

-ti piace? Chiese spingendolo in fuori con la lingua.

Alzai gli occhi al soffitto mentre cercai di tornare a seguire la lezione.

**
Finito tutti i corsi, mi diressi verso la mia camera.
Se la sera fossi andata con Harry e gli altri, Chantal non doveva assolutamente sapere niente, altrimenti l'unica amica che avevo se ne andava a farsi fottere.
Entrai in camera e mi gettai di botta sul letto, qui le giornate erano tutte monotone; corsi e stanza, corsi e stanza, avevo veramente bisogno di una boccata d'aria diversa da questa.
Mi alzai in piedi sul letto, ormai era un'abitudine.
Mi sbilanciai sulla finestrella e ammirai la città di Londra da quel piccolo foro.
Tutto ad un tratto sentii il forte bisogno di essere anch'io là, in mezzo alla gente libera.
Scesi dal letto e corsi fuori dalla stanza.
Prima che il mio cervello elaborasse una nuova decisione, mi avviai verso il corridoio superiore ed arrivai davanti alla stanza di Harry.
Bussai ma nessuno mi venne ad aprire, così bussai nuovamente ma anche stavolta nessuno mi aprì.
Forse era destino, non ci sarei dovuta andare.
Ad un tratto però qualcuno afferrò il mio polso facendomi svoltare.
Mi ritrovai davanti degli occhi verdi.
Sorrisi automaticamente senza nemmeno rendermene conto.

-volevi dirmi qualcosa? Chiese avvicinandosi al mio orecchio.

-vengo. Dissi tutto d'un fiato strizzando gli occhi.

-brava, piccola. Confermò baciandomi il punto in cui il collo incontrava la mascella.

Rimasi ad occhi chiusi lasciandomi travolgere dal brivido di piacere.

-alle nove davanti al cancello. Ti aspetto. Sussurrò con voce roca al mio orecchio.

Annuii per poi tornane nella mia stanza.

**

Erano le otto meno un quarto, decisi di prepararmi per la grande fuga.
Chantal non l'avevo sentita da stamani ma forse era meglio così.
Non sapevo com'era il tempo fuori, se freddo o caldo e nel dubbio misi un golfino leggero con sopra una giacchetta nera abbinata ai pantaloni. Infilai le mie converse borchiate e legai i capelli in una coda alta.
Uscii dalla stanza percorrendo il corridoio silenzioso e buio.
Scesi le scale facendo attenzione a non inciampare o cose varie.
Percorsi il vialetto sotto il portico e mi inoltrai nel cortile.
Una sagoma di un ragazzo arrivò dritta ai miei occhi.
Mi avvicini titubante e riconobbi il corpo di Harry.

-Ciao bambola. Disse afferrando i miei fianchi con un braccio.

-ciao.

-non devi essere timida con me, ok? Chiese prendendomi il viso tra le sue mani calde e affusolate.

Annuii.

-tra un po' arriveranno anche gli altri.

Non fece in tempo a dire tali parole che Luke e Zayn sbucarono all'improvviso.

-che ci fai tu qui? Mi chiese Zayn.

-poche domande Malik, lei stasera è una di noi.

A quelle parole, proferite da Harry, la mia schiena si irrigidì.
Io, stasera, ero una di loro.
Seguimmo tutti Harry che ci guidò fuori dall'istituto oltrepassando il grande cancello.

-siamo liberi. Affermò Luke aprendo le braccia lasciandosi travolgere dal venticello.

Sorrisi, infondo non erano male come ragazzi, soltanto dovevo ancora abituarmi ai loro caratteri.
Harry d'un tratto mi cinse il collo con un braccio lasciando che i due andassero avanti.

-hai freddo? Chiese con voce roca.

-no tranquillo.

Rise.

-ma dove andremo? Chiesi a mia volta.

-ci ospiterà un nostro amico.

Stetti in silenzio continuando a camminare, stretta da Harry.

-Styles è qui che abitava, vero? Gridò Zayn indicando una casa.

-si! Urlò.

Era una palazzina buia e consumata, di certo la gente che ci abitava non era una delle migliori.
Ci inoltrammo dentro
Harry bussò alla prima porta a destra. Poco dopo un ragazzo sulla ventina venne ad aprirci.

-bentornato bro. Disse il ragazzo ad Harry dandogli una pacca sulla spalla.

Era carino. Aveva degli occhi color ghiaccio, i capelli alzati in un ciuffo ed un fisico mozzafiato.

-questa bambolina starà con noi? Chiese avvicinandosi a me.

-alt Louis, lei non si tocca. Disse ironicamente Harry mettendosi in mezzo.

Quel Louis rise facendoci strada in casa sua.
Ci mettemmo a sedere su dei divani radunati intorno ad un tavolino basso da soggiorno.

-allora Lou hai ancora la roba buona di un tempo? Chiese Luke.

-certo che ce l'ho, chi me la toglie. Ironizzò Louis.

Mi sentivo un po' fuori posto, loro parlavano tranquillamente ed io ero come una stupida ad ascoltare senza capire.
Ad un tratto Louis tirò fuori una bustina spargendo sul tavolo della polvere bianca.
Sgranai gli occhi appena la vidi.
La paura si stava impossessando in me capendo in che giro ero finita.
Forse Harry si era accorto del mio disagio per questo mise una mano sopra il mio ginocchio.

-tranquilla. Mimò con la bocca.

Zayn arrotolò una banconota per poi aspirare dal naso un po' della polvere.
Lo stesso fece Luke e Louis.

-amico te l'ho lasciata un po' anche per te. Affermò Louis passando la banconota arrotolata ad Harry.

Quest'ultimo mi guardò indeciso sul cosa fare.
Alla fine decise di non farne uso ed io tirai un sospiro di sollievo.

**

Era mezzanotte.
In tutto questo tempo Zayn, Luke e Louis non avevano fatto altro che drogarsi e adesso erano l'uno ammatassato sull'altro a dormire.
Harry era rimasto a guardargli per fare piacere a me, anche se dentro di se stava morendo dalla voglia di farsi e ne ero più che sicura.

-Andiamo a letto. Disse con voce roca al mio orecchio.

-Dobbiamo dormire insieme? Chiesi titubante.

-sono stato una serata intera senza fare uso di sostanze per te, adesso mi devi molto bambola.

Rabbrividii a quelle parole, mentre mi guidò fino alla camera da letto, probabilmente di Louis.
Chiuse la porta a chiave.
Lo guardavo in tutti i suoi movimenti.
Mi sdraiò delicatamente sul letto poggiandosi sopra di me.
Lasciò un bacio casto qua e là sul mio collo.
Dei brividi percorsero l'intera schiena quanto raggiunse, mordendo, un punto impreciso sul mio collo.
Inarcai la schiena stringendo i ricci di Harry.

-ti piace qui eh? Chiese maliziosamente insistendo in quel punto con la lingua.

-sai che c'è? Chiese ancora.

-cosa? Domandai tra un gemito all'altro.

-secondo me ti piacerebbe provare una cosa. Disse ridendo malizioso.

Dicendo così tirò fuori una cartina dalle tasche dei jeans.
Si mise a sedere sul letto riempendo la cartina d'erba.
Stava preparando una canna.
Una volta leccata, per chiuderla, se la portò tra le labbra e l'accese.
Tirò lasciando vagare nella stanza un nuvolone grigio.
Non aveva un cattivo odore, al contrario: era invitante.

-vuoi provare? Chiese portando la canna ad un centimetro dalle mie labbra.

Non ci pensai due volte.
Mi avvicinai ancora di più e la strinsi nella mia bocca tirando.
Respirai il fumo raccolto dentro e lo ributtai fuori dopo un po'.

-mi fa eccitare vederti tirare l'erba. Disse con voce roca leccandomi l'orecchio.

Andammo avanti con un tiro per uno, finendo infine la canna.
Avevo fumato una cosa forte, non era da me.
Harry ha il potere di cambiare le persone in soli dieci secondi.

Eccomi :)
Allora che ne dite?
Fatemi sapere.
Grazie!
Vorrei fare una precisione: il personaggio di Luke è interpretato dallo stesso Luke dei 5sos. Non vi preoccupate la storia non è su di loro, solo che mi piaceva introdurre lui dato che stava bene nel suo ruolo.
Ciao ciao :)

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