Bad Angel.

Cielo stellato.

[CAPITOLO SESSANTA]

~Cielo stellato.~

L'erba era fresca sotto di noi, l'atmosfera della notte che rendeva tutto più bello, la luce della luna che faceva trasparire ombre chiare sul viso di Harry, le stelle sopra di noi che davano il tocco romantico finale.

Non so chi mi ha fatto prendere una decisione così grande, non so quale coraggio ho avuto, so soltanto che amo troppo Harry e non voglio più aspettare.

-sei sicura, Isabel? Sussurrò lasciando lievi baci sul mio collo.

Gli afferrai i capelli e lo portai dritto sul mio volto.

-voglio farlo Harry. Dissi togliendo il capello da sopra la sua testa.

Sorrise baciandomi passionalmente. Mi staccai senza fiato cominciando a sbottonargli la giacca. Sganciati i due bottoni la feci scivolare lungo le sue braccia fino a farla cadere sul prato.

-ti amo, Isabel. Disse mentre si piegava verso il basso per potermi lasciare un bacio sulle labbra.

-ti amo.

Poco dopo sentii le sue mani arrivare alla cerniera laterale del mio abito da sera. Tirò la zip lasciandomi il fianco destro scoperto. Si chinò verso di esso cominciando a lasciare baci umidi su tutta la pelle, fino alla coscia.

Chiusi gli occhi tenendomi ai suoi ricci perfetti.

-voglio che sia tutto perfetto. Sussurrò tornando a baciare il mio collo.

-è tutto...perfetto. Dissi piano e balbettando quando succhiò una parte sensibile della pelle.

Gli accarezzai la schiena ancora coperta dal tessuto della camicia nera. Arrivai con le mani vicino all'orlo dei pantaloni per poter infilare le mani al disotto della camicia.

Il contatto con la sua pelle calda mi fece rabbrividire. Percorsi la sua schiena, sentendo che sotto al mio tatto freddo la sua pelle si accapponò.

Tolsi le mani da sotto la camicia e le posizionai sui suoi bottoni davanti. Harry chiuse gli occhi mentre gli sbottonavo lentamente la camicia, sfiorandogli la pelle.

Alzai lentamente la schiena per poter lasciare un bacio sul suo petto compatto, poi feci scivolare il tessuto lungo le sue braccia possenti.

Mi ributtai sull'erba mentre le mie mani si fermarono su i due rami di foglie tatuati appena sotto l'ombelico.

Si alzò da sopra di me per potersi togliere gli stivaletti neri ed i calzini, poi tornò nella solita posizione a cavalcioni.

Mi baciò sulla bocca mentre sentivo la sua mano risalire dalla coscia. Sospirai quando raggiunse l'inguine. Sentii che la sua bocca lasciò una scia umida dalla mascella fino alla grande scollatura del mio vestito. Sentii le sue grandi mani posarsi sull'orlo del vestito che subito tirarono su. Alzai la schiena per poterlo sfilare e poco dopo il mio vestito volò da qualche parte sul prato.

-sei bellissima. Sussurrò sfiorando le coppe del reggiseno con i pollici.

Lo afferrai per il collo e lo baciai appassionatamente mentre mi stava avvolgendo tra le sue braccia.

Il calore che si formò tra di noi mi incitava ad andare avanti più velocemente, lo volevo come non l'ho mai voluto in dieci mesi.

Appoggiò la fronte sulla mia respirando già faticosamente mentre io afferrai il bottone dei suoi pantaloni neri sganciandolo e facendoli scorrere tra le sue gambe. Se li sfilò definitivamente lasciandoli sull'erba.

Sentii la sua erezione pulsare sulla mia coscia e chiusi gli occhi quando aumentò la pressione sulla mia pelle.

-toglimi il reggiseno. Ansimai inarcando la schiena.