Mi volto verso l'accademia e... wow. È più grande di quanto mi aspettassi. Si tratta di un edificio molto antico, per quanto posso capire: è rivestito di pietra e sembra un castello; un'ampia edera avvolge tutta la parete frontale e mi sembra di essere in una favola. Il portone d'entrata è in legno ed è molto pesante, quindi ci metto un po' ad aprirlo. Entro e rimango ancora più sbalordita: davanti a me si apre una sala immensa, al centro della quale si trova la rampa di scale più larga e principesca che abbia mai visto. Mi guardo intorno per cercare l'ufficio della Preside e, per mia fortuna, lo trovo subito alla mia destra. La porta è anch'essa in legno scuro, molto più grande di una porta normale. Busso tre volte e la voce di una donna fa capolino dalla stanza <<Avanti?>>.
Timida, entro e vedo una donna seduta dietro una gigantesca scrivania scura con alcuni dettagli intagliati a mano. Ho solo visto due stanze e già l'arredamento costa più di tutta la mia casa di campagna.
<<Oh, lei deve essere la Signorina Rossi, la nostra nuova allieva! È un grandissimo piacere conoscerla, si accomodi!>> mi rivolge un gran sorriso, aiutandomi a tranquillizzarmi. Sembra che abbia circa cinquant'anni, ma li porta molto bene; è molto elegante. Indossa un tailleur pantalone grigio e una camicia bianca con dei dettagli di pizzo sotto. Porta degli occhiali molto spessi con la montatura a occhio di gatto viola. Sembra una donna molto dolce.
<<Salve>> dico.
<<Bene, vediamo...Ecco! Ho qui la sua cartella. So che lei è stata la migliore studentessa della sua scuola per due anni di fila, il che è impressionante. Mi dica, è felice di essere qui? Le piace la città?>> chiede, quasi euforica.
Wow, e io che pensavo di essere insignificante.
<<Oh, sì, moltissimo. Mi manca molto la mia famiglia ma credo che mi abituerò facilmente. Anche il fuso orario mi sta dando dei problemi, ma me la posso cavare. La città sembra incredibile, per quanto ho potuto vedere dal finestrino dell'auto.>> sorrido.
<<Oh, sono certa che si abituerà presto! Io credo in lei! Qui ha la chiave della sua stanza, la sua compagna si chiama Hannah Grey, ma ora sta lavorando. Tornerà questa sera, così vi potrete conoscere.>> mi dice.
<<In realtà l'ho già conosciuta, in aeroporto. È una ragazza molto dolce.>>
<<Si, lo è. È una delle nostre migliori studentesse, andrete molto d'accordo, voi due. Le sono stati assegnati gli stessi corsi che seguiva in Italia, non dovrebbero esserci cambiamenti. Bene, non abbiamo più nulla da dirci, mi pare. Immagino che lei si senta molto stanca, quindi la lascerò andare. La sua stanza si trova al terzo piano, sulla sinistra, è la numero 79D! A presto!>> mi dice mentre mi alzo. Mi accompagna alla porta mettendo una mano sulla mia spalla.
<<Arrivederci e grazie ancora!>>. Esco.
SPAZIO AUTRICE:
Ciao ragazzi/e!! Ho scelto Meryl Streep come Preside, che ne dite? Ci sta?
Grazie mille per le visualizzazioni, nuovi capitoli prestissimo!!
Come sempre, fatemi sapere se la storia vi stia piacendo VOTANDO e COMMENTANDO!
Un bacio, Fede <3