Lucy.

By Smilehappy15

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'Su molte cose non erano d'accordo, anzi di rado erano d'accordo su qualche cosa. Era un litigio continuo, un... More

Introduzione.
Chapter 1.
Chapter 2.
Chapter 3.
Chapter 4.
Chapter 5.
Chapter 6.
Chapter 7.
Chapter 8.
Chapter 9.
Chaper 10.
Chapter 11.
Chapter 12.
Chapter 13.
Chapter 14.
Chapter 15.
Chapter 16.
Chapter 17.
Chapter 18.
Chapter 19.
Chapter 20.
Chapter 21.
Chapter 22.
Chapter 23.
Chapter 24.
Chapter 25.
Chapter 27.
Chapter 28.
Chapter 29.
Capitolo 30.
Chapter 31.
Chapter 32.
Chapter 33.
Chapter 34.
Chapter 35.
Chapter 36.
Chapter 37.
Chapter 38.
Capitolo 39.
Capitolo 40.
Capitolo 41.
Capitolo 42.
Capitolo 43.
Capitolo 44.
Capitolo 45.
Capitolo 46.
Capitolo 47.
Capitolo 48.
Capitolo 49.

Chapter 26.

111 10 2
By Smilehappy15

Scendo le scale di casa senza far alcun rumore..mi correggo facendo rumore andando a finire con il ginocchio sul piede del piccolo tavolino che si trova alla fine delle scale.

"Merda."Impreco.

Resto per un minuto ferma e dopo essermi assicurata che dormono ancora tutti prendo le chiavi di casa ed esco mettendole sotto al vaso di una piantina.
Collego le cuffie al mio telefono e inizio la corsa,sono appena le sei del mattino e questa sensazione di benessere mi è mancata tanto in questi mesi.A Londra quasi tutte le mattine uscivo di casa la mattina presto e mi facevo una bella corsetta,scaricavo tutta la tensione e mi preparavo per la giornata,per la danza.
Sono stata sempre una ragazza che in un modo nell'altro con tutta la sua pigrizzia ha trovato sempre un'ora da dedicare allo sport,grazie anche a mia zia,già ho detto che lei e la palestra sono una cosa sola.

Correndo arrivo alla spiaggia,conosco ormai abbastanza bene i posti in cui vado spesso,ormai stiamo ad agosto e sono due mesi che mi sono trasferita.

Corro lungo la riva,poche volte ho corso sulla spiaggia,in realtà solo quando andavo in vacanza ed è bellissimo,l'aria del mare e l'alba che sta per spuntare.Mi fermo solo due minuti per vedere lo spettacolo di questo posto di prima mattina e intanto mi sistemo bene la mia catenina per poi appoggiare le mani su i fianchi scoperti,ho messo un top e dei shorts e legato bene i capelli in una coda.
Il bello di correre a prima mattina è anche che non incontri tutta quella gente che invece vedi durante la giornata.

Riprendo di nuovo a correre immersa nella musica.
Il momento dura pochi minuti fino a quando una persona non mi sfila la cuffia sinistra.

"Che cavolo fai?"Urlo.

"Buongiorno anche a te."Dice la persona che si è messa di fianco..Ryan.

"Adesso mi segui anche mentre corro?"

"Non sei tu che forse segui me?Vengo qui per correre la mattina presto."

"Guarda un pó ho avuto la tua stessa idea."

"Abbiamo diverse cose in comune sai?"Dice sorridendo.

"Io non penso."

"Come mai sei venuta qui?"Domanda.

"Anche di prima mattina fai domande,volevo solo correre."

"Sei sportiva."

"Anche,sono molte cose Ryan."Dico mentre entrambi corriamo.

"L'ho notato."Ridacchia ed io gli rivolgo uno sguardo,anche di prima mattina è tutto pimpante e non ha un filo di imperfezioni,io sembro uno zombie.

"Evita qualsiasi commento sul mio aspetto,la mattina sono così poi non ho dormito per niente quindi evita."Metto in chiaro.

"Ma se non stavo dicendo niente,parti sempre prevenuta e comunque anche io non sono miss perfezione la mattina."

"Tu credi?"Ridacchio..sa troppo bene che lo è.

"Grazie ancora per ieri sera."Dice.

"Ryan,basta."

"Ma ti sto ringraziando."

"Ma già l'hai fatto."Dico facendo una smorfia.

"Perchè non accetti neanche un grazie?"

"Perchè non mi lasci sola?"

"La mattina sai essere anche peggio del pomeriggio e della sera."

"Divertente."Pronuncio mentre mi fermo e lui mi imita.

"Ma sei nata in palestra?"Dice guardando la mia pancia e il resto del corpo.

"Ma sei scemo?Comunque mia zia è una cosa sola con la palestra e quindi avendo come zia lei ho imparato tante cose..come la boxe e credimi sono molto più brava di te."

"Vediamo..chi arriva prima a quella roccia.."Indica e insieme partiamo.

"Contro chi ti sei messo Ryan."Sorrido mentre mi stendo per prendere fiato.

"Ma tu sei una macchina,già ti ho detto che sei piccolina ma piena di forza?"Domanda con il fiatone..sono arrivata prima anche se di pochissimo.

"Immagino che tu ti alleni ogni giorno..per avere quegli addominali."Ne ha parecchi.

"Mettici poi la danza."Continua mentre si sdraia accanto a me.

"Adesso devo ritrovare il ritmo."Sbuffo.

"Una come te nella crew ci serve..sei una ballerina bravissima,avevi una crew,sei un osso duro,una che ti rompe le palle ogni secondo perchè non vuoi accettare?Ci serve un'altra ragazza."Pronuncia.

"Non lo so,forse perchè non mi sento più una ballerina come lo ero mesi fa anche se la danza mi completa,è mia la unica passione."Confesso.

"Non significa che solo perchè hai lasciato la tua crew non puoi più ballare in un gruppo se la danza allora fa parte di te non mollare."

"Non farmi la predica adesso Ryan,tu non sai niente di me."La danza da una parte l'ho mollata anche dopo la morte dei miei..ormai lo sapete,loro mi davano la carica ogni giorno.

"Non voglio farti nessuna predica voglio solo farti ragionare..cosa che non stai facendo."Mi guarda.

"Ci penseró ok?"

"Ci penseró:scordatelo? o ci penseró:davvero?"

"Ci penseró."Rispondo semplicemente.

"Che testarda che sei."

"Un'altra corsetta?"Domando alzandomi dalla roccia.

"Questa volta ti batto."Dice correndo.

Ormai le sette e mezza di mattina rientro in casa sempre senza far alcun rumore e vado in bagno per farmi una doccia per poi mettermi nel letto e dormire almeno per un pó.

Ryan davvero me lo ritrovo sempre,da quando sono qui vedo lui praticamente ovunque.
Davvero ci penseró alla sua proposta..infondo è vero non posso smettere di ballare del tutto.

Il pomeriggio.

"Dove andate?"Domanda Muso mentre mangia un panino alle quattro di pomeriggio.

"Stiamo andando a comprare qualcosa per la scuola anche se ci vuole ancora un pó di tempo."Dice la mia amica..ha insistito affinchè oggi andavamo in cerca di negozi scolastici.

"Vi posso accompagnare al centro commerciale,lì troverete tantissime cose."Propone Ryan.

Perchè deve essere gentile la maggior parte delle volte?

"Si." "No." Pronunciamo contemporaneamente io e Gigi.

"Lucy voleva dire di si,vero?"Mi guarda.

"Volevo dire di no,no."Dico semplicemente la vertà,l'ho sempre fatto.

"Ultimo anno giusto?"Domanda Muso e noi annuiamo.

"Vi accompagno andiamo."Dice Ryan di nuovo.

"Vengo anche io."Si unisce Muso.

Salgono tutti in macchina di Ryan e io li seguo sbuffando.Non solo sono dovuta stare con lui stamattina ma anche il pomeriggio in un centro commerciale.

Muso mette varie canzoni e con Ryan iniziano a ballare facendo varie mosse con le mani e varie smorfie.

"Cose da ballerini."Dico a Gigi vedendola confusa.

"Ryan,mio caro puoi ballare quando vuoi adesso guida solo."Dice la mia amica ed io scoppio a ridere.

"Arrivati."Urla Muso scendendo dalla macchina e tutti noi facciamo lo stesso.

I centri commerciali sono tutti così grandi e questo lo gireró tutto...al solo pensieto vorrei scappare.

"Visiteremo ogni singolo negozio."Esulta Gigi..ecco.

"Hai fatto un grandissimo sbaglio."Sorrido in modo finto a Ryan.

"Non girerà tutto il centro vero?"Domanda una volta entrati.

"Mi spiace deluderti ma la risposta è si."Dico dandogli una pacca sulla spalla.

Ci fermiamo in tanti ma tanti negozi fino a quando non arriviamo al negozio che vende gli articoli scolastici.

"Guarda che carino."Ride Ryan mostrandomi un diaro.

"Violetta?Forse per mia sorella e poi io con quel diario,mi ci vedi?"

"Per niente.Guarda questi quaderni di hello kitty,dolci come sei tu."Dice ironico.

"Dolci come sei tu."Lo imito.

"Che fai adesso mi imiti anche?Lo posso fare solo io."

"Si certo."Gli do una spallata ma mi faccio male più io che lui.

"Non hai poi abbastanza muscoli piccolina."Ridacchia.

"E non chiamarmi piccolina."

"Certo..piccolina."

"Ryan!"Quasi urlo mentre giro fra gli scaffali.

Alla fine compriamo diversi quaderni,penne/matite/gomme,uno zaino nero con delle decorazioni piccole di colore oro per me e una borsa per Gigi e infine i diari.

"Rowan ci ucciderà,dovevamo venire anche con lei."Pronuncia la mia amica entrando in macchina.

"La prossima volta."

"È stato bello fare 'shopping scolastico'."Dice Muso.

"È stato bello?È stato bello camminare per quasi tutto il centro?"Invece dice Ryan.

"Te lo avevo detto."Sorrido.

"Mi manca la scuola infondo,gli anni del liceo,le boiate,i pomeriggi in punizione,gli scherzi ai prof."Sospira Muso.

"Concordo."Sorride Ryan.

"Avete fatto tante cazzate?"Domando.

"Troppe per ricordarle tutte."

"Anche noi ci siamo cacciate spesso nei guai..la colpa era sempre tua."Dice Gigi.

"Davvero?"Domanda Muso ed io annuisco ridendo.

"Ribelle."Scuote la testa ridendo Ryan.

Dopo questa gionata infinita ritoriamo a casa,mia sorella è stata tutto il giorno con zia Ruby e al nostro ritorno ci hanno fatto trovare anche la cena pronta.

••••
Spero che il capitolo vi piaccia.

Bacii🖤

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