È già un'ora che guardiamo il film ed io non ho seguito un bel niente,il mio pensiero è Ryan.
Non posso comportarmi così,sono davvero una sciocca,io non fuggo dalle situazioni,non mi tiro indietro e non rimango mai zitta e prendo sempre le decisioni che voglio.
In questi mesi già ho combinato tanti guai,già ne ho fatte tante di cazzate e già ho perso molte occasioni e non voglio perdere Ryan.
Inizio a pensare a tutti i momenti con lui,a quelli brutti e a quelli belli,alle litigate ,alle confessioni,alle risate. alle risposte sgarbate,ai balli in spiaggia ,alle corse della mattina presto,alla colazione a Hollywood,ai pomeriggi con lui,alle sere tardi in giro e agli abbracci,all'abbraccio.
"Devo andare."Mi alzo di botto.
"Dove?"Domanda la mia amica.
"Ryan."Rispondo correndo via.
Al diavolo il carattere,al diavolo l'orgoglio.
"Hey Lucy."Saluta Clark.
"C'è Ryan?"Domando con il fiatone.
"Non lo vedo da ore."
"Sicuro?"
"Certo."Risponde.
Arrivo a casa sua.
Suono ma nessuno mi apre.Mi guardo intorno e la sua auto è qui.
"Hey Lucy."
"Ciao Sabrina,c'è Ryan?"Domando alla sorella.
"No Lucy,adesso sto andando da Rowan.A mio fratello non lo vedo da stamattina,sarà da Clark."Dice chiudendo la porta.
"Ok ci vediamo dopo."La saluto di fretta.
Dove puó essere andato?
Arrivo anche al parco ma niente fino a quando una lampadina non si accende nella mia testa.
La spiaggia.
Arrivo ormai con i polmoni che mi scoppiano e lo vedo,seduto su una delle roccie con lo sguardo fisso verso il mare.Non c'è nessuno,esiste solo il suono delle onde e solo la luce dei lampioni e infine noi due.
Dopo ben 2 minuti per calmarmi e riprendere fiato mi avvicino tirando un sospiro profono.
Mi trovo ormai dietro di lui e senza pensarci troppo mi fiondo davanti.
"Lucy.."Mi guarda sorpreso.
"Scusa,scusa."Mi lancio istintivamente fra le sue braccia.
"Io ho capito,ci ho messo tempo,fin troppo tempo ma ho capito,anche tu mi piaci,provo dei sentimenti forti e mi hai colpito dalla prima volta che ti ho incontrato solo che forse non ho mai voluto accettare la realtà.Ti ho fatto penare con i miei modi e ti chiedo davvero scusa,devi credermi,poi non dico scusa a nessuno anche quando ho torto ma ho deciso di seguire il cuore adesso,non me ne frega se sarà tutto ancora più complicato,voglio provare a dare una possibilità a te ma anche a me stessa."Blatero senza freno con la testa nascosta nel suo collo,ma lui è freddo,non ha ricambiato il mio abbraccio.
"Ryan.."Alzo finalmente lo sguardo guardando i suoi occhi ma non riesco a capirlo... troppo agitata per la situazione.
"Perchè non dici niente?"Domando.
"Le parole non servono."
"Non capisco..."Dico ormai sul crollo di una vera e propria crisi.
ESTÁ A LER
Lucy.
Romance'Su molte cose non erano d'accordo, anzi di rado erano d'accordo su qualche cosa. Era un litigio continuo, una sfida continua ogni giorno. Ma nonostante il loro essere così diversi, una cosa importante avevano in comune: erano pazzi l'uno dell'altra...
