Lucy.

By Smilehappy15

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'Su molte cose non erano d'accordo, anzi di rado erano d'accordo su qualche cosa. Era un litigio continuo, un... More

Introduzione.
Chapter 1.
Chapter 2.
Chapter 3.
Chapter 4.
Chapter 5.
Chapter 6.
Chapter 7.
Chapter 8.
Chapter 9.
Chaper 10.
Chapter 11.
Chapter 12.
Chapter 13.
Chapter 14.
Chapter 15.
Chapter 16.
Chapter 18.
Chapter 19.
Chapter 20.
Chapter 21.
Chapter 22.
Chapter 23.
Chapter 24.
Chapter 25.
Chapter 26.
Chapter 27.
Chapter 28.
Chapter 29.
Capitolo 30.
Chapter 31.
Chapter 32.
Chapter 33.
Chapter 34.
Chapter 35.
Chapter 36.
Chapter 37.
Chapter 38.
Capitolo 39.
Capitolo 40.
Capitolo 41.
Capitolo 42.
Capitolo 43.
Capitolo 44.
Capitolo 45.
Capitolo 46.
Capitolo 47.
Capitolo 48.
Capitolo 49.

Chapter 17.

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By Smilehappy15

Non riesco neanche ad alzarmi dal letto per il forte mal di testa e per i forti dolori alla pancia per non parlare del tremendo raffreddore.

"Scusa per averti contagiato."Dice Gigi.

"Non ricordo niente di ieri sera, o almeno la parte in cui sono totalmente andata ma lo sai che quando mi libero la mente mi sento serena anche se puó sembrare strano,lo so."Borbotto con la poca voce rimasta.

"Lo so Lucy ne abbiamo parlato tante volte."Dice mentre io trovo tutta la forza per correre in bagno e vomitare.

"Se ti puó far stare meglio a me è successo prima di te questa volta."Ridacchia mentre mi aiuta e zia Ruby entra i camera con i medicinali,un panno freddo per la fronte e del cibo,tipo che è ora di pranzo,ma rifiuto.

"Io..bhe sai."Mormoro.

"Ti stai scusando?"Domanda ridacchiando.

"Forse..ho bevuto troppo anche questa volta."

"Non pensarci adesso,dormi e prendi questa per il mal di testa e non toglierti il panno freddo,fra poco la febbre scenderà,tranquilla tesoro."Dice e in lei rivedo proprio mia madre..ogni volta che stavo male mi era vicino,non mi lasciava mai sola e la stessa cosa valeva per Rowan anche se prendevamo solo un piccolo raffreddore lei si allarmava,ci ha sempre accudito nel migliore dei modi e ci ha sempre preparato quei piatti caldi per far passare il mal di gola.

"Mamma."Sorrido debolmente mentre mi addormento.

La suoneria del mio iphone mi sveglia di botto,prendo il cellulare vagando con la mano sul comodino.

"Chi cavolo è?"Borbotto ancora mezza addormentata e con il mal di testa.Non è sparito,per niente e intanto mi ritrovo anche il panno sul cuscino ormai diventato caldo.

"Ok non sei di buono umore."Dice una voce.

"Ryan?Come hai il mio numero?"Non sono stata io a dargli il numero..o forse si,ieri sera quando ero sbronza.

"L'ho preso dal cellulare di Muso,sapevo che vi eravate scambiati i numeri."Dice e adesso capisco.

"Cosa vuoi?"

"Volevo sapere come ti sentivi."

"Lo vuoi sapere?Una meraviglia,ho un mal di testa fortissimo e non vuole proprio andare via,mi hai appena svegliata,stamattina ho vomitato di tutto,la febbre non so se è scesa,ho solo un filo di voce e un raffreddore tremendo per non parlare del fatto che di ieri sera non ricordo niente o almeno la parte in cui sono completamente andata..una meraviglia insomma."Dico ironica.

"Stai messa bene...vuoi venire con me in un posto?Così puoi stare tranquilla."

"Sei serio?Ho praticamente l'influenza."

"Mettiti qualcosa di pesante."

"No."Dico scuotendo la testa.

"Dai."Insiste.

"Ok."Dico semplicemente.

"Ti passo a prendere verso le dieci e mezza."

"Ma scusa che ore sono?"Domando alzando la testa dal cuscino.

"Non sai che ore sono Lucy?"

"Mi hai svegliata tu."

"Sono le nove di sera."Ridacchia per poi staccare la chiamata.

Grandioso ho deciso di andare con l'influenza in un posto con un ragazzo che praticamente non conosco.
In questi mesi comunque ho fatto parecchie cose strane quindi questa paragonate ad esse non è assolutamente niente.

Ho dormito tutte queste ore...mi alzo lentamente dal letto ma dopo pochi secondi devo risedermi per il forte mal di testa,la fronte sembra tiepida ma decido comunque di farmi una doccia..puó sembrare da sciocchi farsi la doccia con l'influenza ma semplicemente non penso alle conseguenze quindi faccio una doccia veloce e mi vesto con una semplice tuta,una t-shirt e una felpa..siamo a fine luglio ed io sento freddo..l'influenza,ovvio.

"Hey dove vai tu?"Domanda Gigi vedendomi scendere le scale.

"Ryan fra poco sarà qui."Scrollo le spalle sedendomi sul divano.

"Chi fra poco sarà qui?"Domanda mia zia.

"In realtà fra mezz'ora."

"Ma chi?"

"Ryan,quel ragazzo ballerino,non so se te lo ricordi."

"Ed io non so se tu ti ricordi che hai l'influenza."Dice prendendo la sua borsa.

"Lo ricordo."

"Andiamo?"Domanda mia sorella scendendo le scale.

"Dove andate a quest'ora?"

"Tua sorella vuole vedere i fuochi d'artificio che faranno fra poco in centro."Dice mia zia.

Forse Ryan vuole farmi vedere questo..

"Divertitevi.Tu non vai?"Domando alla mia amica ma scuote la testa ed indica il suo programma preferito.

"Non ti muovere di qui,non voglio che prendi una ricaduta anzi in realtà hai l'influenza praticamente da poche ore e non puoi uscire di casa."Dice dandomi un bacio sulla fronte per poi andare via con Rowan.

"Gigi."La richiamo.

"Vabbene,vai.Ma se ti succede qualcosa io non sono responsabile."Dice mentre gli lascio un abbraccio per poi prendere il cellulare e leggere un messaggio.

Da:Sconosciuto
Sono fuori casa,non vorrei disturbare bussando alla porta quindi esci,grazie.

-Ryan.

Saluto la mia amica ed esco di casa salendo nella macchina di Ryan.

"Se mi succede qualcosa è colpa tua."Dico entrando nella sua auto di un grigio metallizzato,è davvero bellissima.

"Ciao anche a te.Non hai una bella cera."Ridacchia.

"Forse perchè non sto tanto bene?Che dici?"

"Forse."Mi guarda con i suoi soliti occhi per poi mettere in moto la sua auto.

"Bella macchina."

"Lo so."Sorride ed io alzo gli occhi al cielo.

"Ti ho vista."Continua.

"Allora dove stiamo andando?Cioè non ti conosco nemmeno."

"Mi conosci ormai,fra poco vedrai comunque."

"Non ti conosco."Dico per poi starnutire.

"Salute."Dice mentre io continuo a starnutire e lui ride.

Parcheggia la sua auto e ho capito subito dove mi ha portato...alla spiaggia.

"Eccoci qui."Urla scendendo e iniziando a camminare.

"Non urlare."Borbotto.

"Mal di testa,scusa."Alza le mani.

"Come mai qui?"Dico mentre ci avviciniamo alla riva,stiamo praticamente solo noi.

"Già ti ho detto giorni fa che questo posto mi fa stare bene,ho sempre amato il mare e mi tranquillizza e ho pensato di portarti qui anche con la febbre."

"Sai anche a me piace questa spiaggia,ci sono stata diversi giorni per stare rilassata."

"Allora ho fatto una scelta giusta."Sorride mentre ci sediamo sulla sabbia,in riva senza che l'acqua peró ci tocchi.

"Resto con te se non mi guardi con quello sguardo."Sbuffo.

"Quale?Ancora non capisco."

"Ryan lo sai."

"Come vuoi."Sorride guardandomi nello stesso modo.

"Ryan!"Lo richiamo.

"Scusa."Ridacchia.

"E ti ho detto di non scusarti sempre."

"Infatti..scusa."

"È più forte di te eh."Sorrido ricordando quante volte mi ha detto scusa.

Senza accorgemene mi stringo nella mia felpa,tira un vento leggero ma abbastanza freddo o tutto questo lo percepisco solo io dal momento che ho la febbre..o almeno mi sento che sta salendo.

"Subito vengo."Dice alzandosi ed io rimango ferma a fissare il mare calmo.

Ryan dopo neanche due minuti ritorna mettendomi un'altra felpa sulle spalle.

"È tua?"Domando.

"Si,prima di venirti a prendere l'ho messa in macchina."Scrolla le spalle.

"Ma se senti freddo tu prendila."

"Non sento freddo."

Il suo profumo mi invade le narici,è forte ma nello stesso tempo bello.

"Mi hai portato qui solo per farmi stare 'tranquilla'?"Domando giocando con la sabbia fine.

"Si,sai tutte le volte che ti ho vista sei sempre stata scontrosa e antipatica."Ridacchia.

"Ah grazie."Sorrido a mia volta.

"Comunque volevo farti vedere anche questi."Dice indicando il cielo e dopo pochi secondi tanti fuochi d'artificio riempiono il cielo.

"Bellissimo,sapevo di questi fuochi e avevo pensato che volevi farmi vedere questa cosa ma non qui,in questa spiaggia."

"Ti ho sorpreso."

"Nessuno riesce a sorprendere Ryan."

"Giusto.Ti senti meglio?"Domanda mentre anche lui gioca con la sabbia.

"Penso che la febbre stia salendo di nuovo perchè ho ancora freddo."Dico mentre guardo la sabbia e senza farci caso tocco la sua mano.

Restiamo per alcuni minuti in silenzio,ma un silenzio bello...

"Andiamo?Non voglio che la tua famiglia si preoccupi."Ridacchia.

"Si,mia zia non sa che sono uscita con la febbre quindi meglio andare prima che rientra con mia sorella."Mi alzo lentamente pulendomi dalla sabbia.

"Anche tua zia si è trasferita qui?"Domanda mentre ci incamminiamo verso la macchina..lui non sa dei miei genitori e non glielo diró,mi limito solo ad annuire.
Mi accompagna a casa ed io gli restituisco la felpa.

"Puoi tenerla."

"No."Scuoto la testa.

"Davvero tienila."Continua.

"Ed io ho detto no."Sbotto mettendola sul sediolino mentre scendo dalla macchina.

"Ok Lucy Hale."Dice ma in modo strano e ironico..lascio perdere e mi allontano senza neanche salutarlo..non è terminata nel migliore dei modi e non so neanche il perchè ma sarà la febbre a farmi sentire così strana.

"Giusto in tempo."Dice Gigi appena mi siedo sul divano.

"Ancora non arrivano?"

"Le vedi per caso?"

"Menomale."Salgo al piano di sopra e mi infilo il pigiama.

"Lucy?"Sento la voce di mia zia.

"Eccomi,non sono andata da nessuna parte."Mento,anche se non voglio mentire a Ruby ma mi farebbe solo una morale lunghissima.

"Ti devo credere?"

"Ovvio."Dico prendendo posto sul divano.

"Divertita?"Domando a mia sorella.

"Erano bellissimi i fuochi."Dice sorridente ed io annuisco perchè li ho visti ed erano davvero belli e poi il posto ha reso il tutto ancora più bello,Ryan ovviamente non c'entra.

•••
Spero che il capitolo vi piaccia.

Baci.✈️

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