Take care

By newtown56

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Trattenere la propria indole, nascondersi dietro una maschera di perfezione. È solo questione di tempo prima... More

1. Tic tac
1. Toc toc
2.Home
2- Abitudini
***Avviso***
3.Are you pregnant?
4. Senza confronto
5. (In)sensibile
6. Sei il mio settimo peccato capitale...
6.1 Impegno
7. Call me
7.1 Preda o predatore?
8. A. Vs M.
8.1 Crash
****Avviso****
9.Credi in te
9.1 Hangover
?
Chiarimenti!
10.Blackout
11. Nuovi equilibri
12.Supermarket
13.Grow up
14.Ossigenoterapia
15. Anestesia
16.Falling in love
18.You were supposed to be different
19. (Ri)caduta
20.Confessioni
21.Mensa
22. Attesa
23. Vivaah sanskar!
24.Akela "अकेला"
25.How to save a life
26.Take care
27.Punto di rottura
28. Insieme a te non ho paura
29.Cena con "delitto"
30. Special night
31.Sutura
⭐️ Intervista 1 ⭐️
32.NO Hero
33.Obiettivi
34.(The) White's House
34. (The) White's house 2.0
36. Legami
37.Mezzi di contrasto
38.Partecipazioni
39.Masquerade ball
40. A vs. J
41. Family
42.Me
43.Black code
❤️Anteprima di "Take a lie"❤️
44.As
45. Care
46. Happy
To Draw ♥️(?) pt.1
To draw pt.2
Curiositá

35. Bitch, I'm back!

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By newtown56



-Ciao!-
Mi voltai non riuscendo a riconoscere quella voce.
Mi ritrovai davanti l'ultima persona al mondo che mi sarei aspettata di vedere.

-Jessica?- chiesi ancora sotto choc.

Lei sorrise.
-Vedo che almeno mi hai riconosciuta- scherzó.

Indietreggiai, pregando che Matt  arrivasse a breve.
Non sopportavo per niente la presenza di quella donna.

-Siamo nervose?- chiese.

Non le avrei dato alcuna soddisfazione.

La guardai di sottecchi, non avrei mai avuto paura di lei.

-Non ho niente di cui essere nervosa, piuttosto non capisco perché tu sia qui!- dico.

Lei sorride.

-Volevo vedere con i miei occhi con chi aveva cercato di rimpiazzarmi.- dice tranquilla.

Che odio, ti prego Matt muoviti prima che possa staccargli tutti quei capelli.

-Ora che mi hai vista, è stato un piacere, puoi tornare alle tue sedute dal parrucchiere- dissi cinica.

Lei sorrise.

-Vedo che Matt, non ti ha raccontato proprio niente di me. Se pensi che sia una civetta ti sbagli. Stai molto attenta, cara la mia infermierina.-

Io deglutii.
Non volevo giudicarla, ma mi innervosiva così tanto.
Matt mi aveva finalmente confessato i suoi sentimenti. Non volevo che lei rovinasse la mia felicità.
Dannazione no.

-Sappi che ora che sono tornata, non mi arrenderò facilmente, sono qui per lottare.-

Credeva davvero in quello che stava dicendo.
Si tolse i guanti che aveva.

-Vedi quella sera prima che lo lasciassi dopo aver scoperto, leggendo un messaggio della sua avventura con Claudia, Matt mi aveva chiesto di sposarlo.-
Mi mostrò l'anello.

Ann, devi essere forte.

Lo fa apposta, lasciala perdere.

Matt e Claudia, matrimonio?

La nausea iniziava a farsi sentire.

Cercai di ricordarmi quello parole. Qualsiasi si il mio passato, non importa perchè é te che amo.

Lui mi amava. Dovevo stare tranquilla mi avrebbe spiegato tutto una volta arrivato.

Non ascoltare quella strega.

-Jess? Che ci fai qui?-

Eccolo.
Le sue mani erano sulle mie spalle.

Mio.
In quel momento mi sentii invincibile.

-Stavo solo tentando di spaventare un po' il tuo nuovo acquisto-

Mi proiettai in avanti non la sopportavo più.

Avevo davvero raggiunti il limite.

-Lasciala perdere- mi sussurrò nell'orecchio.

Io chiusi gli gli occhi per cercare di calmarmi.

-In realtà Matt aspettavo te, ma poi l'ho vista, e sai ho sentito così tanto parlare di lei che non ho resistito.-

Vi prego sedatela. Come faceva a stare con una del genere.

-Che vuoi da me? Pensavo che dopo l'ultima volta non avessimo molto da dirci- disse calmo.

Beato lui come riusciva a restare così.

-Volevo dirti semplicemente che mi dispiace. Che è stata anche colpa mia. Ora vado é stato un piacere rivederti. Mi sei mancato.-

Si avvicinò baciandogli l'angolino della bocca.

Questa vipera.

Era vero che agli occhi di tutti ero stata io a rubarle il futuro marito, ma in realtà Matt si era allontanato da lei già da un bel po'.
Ora che sperava di fare.

-Tutto bene Ann?- mi chiese dopo che si era allontanata.

Ero un fascio di nervi.

-Tu ha baciato proprio davanti a me!- dissi con voce stridula.

Lui rise.

-Ma ti pare- disse lui.
Il che mi fece incazzare ancora di più.

-Matthew l'ho visto con i miei occhi.-
Continuai spazientita.
Non serviva negare.

Lui ispirò.
Mi prese e mi baciò con foga.

-Allora é così che ha fatto, Ann? Sei ancora convinta che mi abbia baciato?-

Che rottura che era.
Lui poteva fare il geloso anche senza motivo, io che di motivi ne avevo mille, invece ero quella pazza.

-Ho scelto te, è con te che sto. Quindi basta con tutte queste storie.-

Annuii.
Alla fine non volevo fare il suo gioco, voleva separarci e io non glie lo avrei permesso.

-Ora dritta a casa, ti voglio riposata per quando torno.- mi disse.

Io sorrisi.
Ultimamente era sempre così allegro.

Ultimamente capitava spesso di avere turni differenti.

Quindi tornai a casa, ero davvero stremata dopo quel turno di notte e soprattutto dopo quel piccolo incontro.

Mi fiondai sul letto, sul cuscino di Matt e mi addormentai tra il suo profumo.

******

Mandai l'ennesimo messaggio a Ann.
Sperando che non si incazzasse.

Jessica mi aveva chiesto di cenare insieme dopo il turno. Voleva parlare con me.

Avevo cercato di avvertire Ann ma non mi aveva risposto.

Ero fuori al locale.
Provai a chiamarla nuovamente.

-Ann-
Silenzio.

-Ti ho provato a chiamare un sacco di volte, tutto bene?-
Sentii qualche rumore di sottofondo.

-Si Matt, tutto bene.-

Deglutii.
-Non so se hai letto i messaggi, io questa sera-
-Si Matt, ho letto tranquillo, vai fai quello che devi fare. Non preoccuparti per me.- sembrava calma. Troppo calma.

-Divertiti, ci vediamo dopo.-

Entrai nel locale, trovandomi davanti una Jessica al meglio della forma, stretta in un tubino rosso cucito su misura per lei.

-Matthew- mi avvolse il collo con quelle sue braccia sottili.

Si strofinò addosso a me.
-Jess credo che sia sufficiente.- la staccai da me.
Mi accomodai.

-Sono tutto orecchie-
Le dissi.

-Allora Jess, tutta questa fretta per fare scena muta?-

Lei mi guardò con i suoi occhi freddi.
Mi prese la mano.

-Mi manchi. Ho bisogno di te. Finalmente sei tornato quello di un tempo, era parecchio che non eri più cosí. Ti chiedo di darci un'altra possibilità, voglio costruire davvero il mio futuro con te.-

La fissai sembrava sincera.

-Tu mi hai tradita, io ho tradito te. Basta farsi del male.- concluse.

Liberai la mia mano dalle sue.

-Jess, ora sto con un'altra persona e lo sai, ed é grazie a lei se sono tornato quello di un tempo. Quando avrai bisogno per te ci sarò sempre ma é lei la mia priorità ora.- le dissi tranquillo.

Il quel momento mi tesi conto che in realtà volevo solo tornarmene da Ann il prima possibile, mi mancava e volevo essere sicuro che andasse tutto bene.

-La ami?- chiese timida.

Sospirai, giá la amo.
La guardai ma non dissi niente non volevo ferirla ulteriormente.

Poi la sua mano su sulla mia coscia.
Quel gesto mi sorprese da lei.

-Jess- la ripresi.
La sua mano salì sempre di più fino a posizionarsi sul cavallo dei miei pantaloni.

-Che fai?- dissi.
Lei si morse il labbro.

-Sh, Matt non c'é bisogno che fingi con me. So che ti piace.- sorrise.

Mi alzai di scatto.

-Jess, smettila non funziona così.-
Dissi prima di prendere le mie cose e lasciare qualche centinaio di dollari sul tavolino.-

Lei prese la mia mano.

-Ti prego Matt, voglio stare con te, essere la tua amante.-
Strattonai la mia mano.

Dovevo andare da Ann.

-Basta non mi toccare.-
Lei rise.

-Ricordati che sono l'unica che ti conosce veramente e questo non cambierà facilmente.-

Uscii fuori.

*******
Infornai gli ennesimi dolcetti.
Erano ore che infornavo.
Avevo fatto tante tortine alla frutta.
Non avevo ancora avuto il coraggio di assaggiarle, però erano lì a fissarmi.

Erano tante davvero tante.
Avevo ricoperto quasi per intero la cucina.
Non riuscivo più a fermarmi era più forte di me.

-Annie-
Non avevo sentito neanche la porta aprirsi.
Continuai con quei movimenti.

-Ciao!- dissi.

-Ma che cavolo, è successo qui?- disse.

Controllai la cottura dei dolci che erano in forno.

-Mi andava di cucinare.-

-Questo lo vedo.-

Continuai a dedicarmi alle tortine.

-Tu vuoi fermare- urló.

Il suono della sua voce così ferma riuscì a farmi bloccare.
Ero girata di spalle, non riuscivo a vederlo.
Mi prese una mano, ma io lo allontanai.

-Sei incazzata. Ma non hai motivo. Quindi ora girati , e guardami negli occhi-

Continuai a starmene lì immobile.

-Ann, per favore- disse piano.

Lui che chiede per favore, questa si che era bella.

-Che c'é!- mi voltai, con le braccia incrociate al petto.

-Non ci ho fatto niente, lei ci ha provato in tutti i modi. Ma le ho detto che sto con te e questo non cambierà. Quindi smetti di invadere la mia cucina e vieni da me.-

Il fatto che lei ci avesse provato in tutti i modi mi infastidì.

-Che ha fatto?- gli chiesi senza curarmi di quello che mi aveva chiesto.

Lui iniziò a parlare e automaticamente qualche dolce cadde a terra.
Non che fosse il pavimento quello che avevo in mente di colpire.

Poi mi fu addosso. Mi intrappolò usando il suo corpo come fosse una camicia di forza.

-Sh, basta. Ti ricordo che sono un neurologo non serve fare la matta con me.-
Mi dimenai.

-Sai che ti dico ora ti lego, e mi diverto con te per benino fino a quando non inizierai a ragionare e a capire che di Jess non mi frega più niente.-

In quel momento tornai in me.

-Mi arrendo- sussurrai.

L'angolo della sua bocca si incurvò.

-Brava la mia bambina, ora via dalla mia cucina.-

Mi aiutò ad alzarmi, dandomi un colpetto sul sedere.

-Ei ma devo finire le mie tortine.- mi lamentai.

Lui mi guardò malissimo.

-quelle le chiami tortine? Come minimo hai messo il sale al posto dello zucchero. E poi guardale le hai bruciate tutte!- disse.

Io non ci vidi più. Ne presi una.

-Mai mettersi contro mammina e le sue tortine!-

Lui alzò le mani in segno di resa.
Io staccai un pezzettino e glie lo lanciai.

-Ei!-
Prima che potesse dire altro scappai da lui.

-Aspetta che ti prendo, e sarai in guai seri!-

Adoravo quando la sua voce cambiava così.
Sapevo che ero nei guai, ma era il genere di guai che adoravo.

—•—•—•—•—•—•—•—•—•—•—•—•—•—•
É tornata la stronza, agguerrita più che mai. Che dite la nostra coppietta sopravviverà ai suoi assalti?

Siamo arrivati alla seconda prova del concorso di Recensionista
Yeee!!!
Grazie tante a chi ha votato, c'è un'altra prova disponibile, potete sempre andare a votare il capitolo a noi dedicato!
Grazie mille, vi annuncio che Take care sta giungendo al termine e si....rullo di tamburi ci sarà un seguito!

A breve vi darò qualche altra anticipazione...😘❤️

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