"Max piccolo mio" dissi abbracciando il mio piccolino che stava piangendo come un dannato.
I genitori di Ian erano seduti e sua mamma piangeva.
"Principessa" disse singhiozzando.
"Cosa è successo principino?" Domandai inginocchiandomi e accarezzando i suoi capelli.
"Abbiamo fatto un incidente, è tutta colpa mia" disse stringendomi di nuovo a se.
"C ... Cosa?" Domandai confusa.
Lui tirò su con il naso.
"Eravamo al bar, io ho provocato un ragazzo alto ed era anche brutto e non ci avevo fatto caso che lui aveva una pistola" Disse tutto d'un fiato.
"Max, Ian ti ha salvato la vita?" Domandai con le lacrime agli occhi.
"Sì Jess" disse singhiozzando.
Lo abbracciai più forte a me, non riuscivo a respirare.
"Come è successo?" Domandai singhiozzando.
"È andato davanti a quello e Ian lo ha picchiato ... Poi però quello gli ha sparato"disse tremando tra le mie braccia.
"D ... Dove?" Chiesi piano.
"Ehm qui" disse mettendosi una mano sul petto.
"Al petto o più giù?" Chiesi con il cuore a mille.
"Al petto" sussurrò piano.
Max si era addormentato sulle mie gambe, non sapevamo niente di come stava procedendo l'operazione.
Ero preoccupata, stavo tremando.
I genitori di Ian stavano parlando.
Uscii il dottore dalla sala operatoria stanco morto.
Il papà di Ian si alzò di scatto, lo guardai.