Nonostante la giornata sia stata piena ed impegnativa al festival, non riusciamo a scaricare le energie e l'adrenalina.
Siamo andati a mangiare tutti insieme e, dopo aver passato una bella serata a ridere e scherzare, siamo rientrati nei dormitori.
Ci ritroviamo seduti sui divani nella sala comune mentre in tv va un film a caso a cui nessuno sta prestando attenzione.
"E quando Deku ha lanciato Aoyama per aria? Sono impazziti tutti!" Dice Mina esaltata.
"O all'inizio che Bakugo ha urlato: 'studenti della UA, vi stenderemo con la nostra musica.' Alla fine sapevo ti saresti divertito!" Continua Kirishima ricevendo un'occhiataccia dal biondo.
"Si ma quello che ci ha lasciati più sconvolti è stato quando Mei ha iniziato a cantare e Kyoka si è allontana!" Dice Momo al mio fianco.
"Si volevo ucciderti Jirou. Ma è stato bello e vedere Eri così felice oggi mi ha ricordato quanto sia importante il nostro ruolo di eroi." Dico guardandoli tutti affettuosamente.
"Direi quindi che la nostra esibizione è stata un successo." Dice Shoto dandomi un bacio sulla testa.
"Assolutamente sì! E mi sono divertita a suonare con tuti voi." Kyoka ci guarda arrossendo e noi non possiamo fare altro che sorridere.
"Ma non vogliamo dimenticare il concorso di bellezza. Harumi mentre suona era meravigliosa." Dice Denki con occhi sognanti.
"E chi se la dimentica! Poi quel vestito le stava d'incanto. Sembrava davvero una dea." Continua Sero mentre Ochako tira uno schiaffone ad entrambi.
"Finitela voi due! Vedete una bella ragazza e non capite più nulla."
Ci mettiamo a ridere mentre mi lascio cullare dal caldo abbraccio del mio ragazzo.
Anche il mese di novembre arriva quasi al termine e ormai in Giappone si respira l'aria invernale.
Eri ha iniziato ad allenarsi insieme al professor Aizawa e, quando non lavora, mia madre per il controllo del suo quirk.
Hanno chiesto anche la mia collaborazione ed ho ovviamente accettato.
La cosa che fa lavorare così duramente la mia sorellina è il fatto che se riesce ad usarlo e controllarlo come si deve, potrà ridare il quirk a Mirio ed è quello che speriamo tutti.
Il biondo passa quasi tutte le sue giornate con lei non potendo per il momento frequentare le lezioni ed Eri è molto felice di stare in sua compagnia.
Finalmente ha preso a sorridere come faceva un tempo ed ogni volta che la trovo in giro per i dormitori, mi guarda ridendo e mi abbraccia forte.
Ieri sera Endeavor è stato nominato ufficialmente l'eroe numero uno essendoci stata la classifica nazionale.
Io e Shoto ci siamo sentiti con Natsu e Fuyu ed è inutile dire che io e il ragazzo abbiamo passato la maggior parte del tempo a fare battutine su loro padre facendo ridere gli altri due.
Ora mi trovo in cucina insieme a Momo a berci un the mentre gli altri sono in soggiorno a parlare tra di loro e guardare la tv.
Io e la mia migliore amica stiamo spettegolando su gli ultimi avvenimenti quando Kiri entra correndo in cucina.
"Ragazze, dovete venire subito a vedere la Tv, soprattutto tu Mei." Detto questo scompare, io e Momo ci guardiamo per un secondo prima di raggiungere gli altri.
Kiri, Sero e Ochako sono seduti sul divano e di fronte a loro ci sono Midoriya e Denki mentre Shoto si trova in piedi in mezzo al soggiorno a fissare lo schermo.
"Che sta succedendo?" Chiedo andando al fianco del mio ragazzo mentre la mia migliore amica va a sedersi in mezzo a Deku e Denki.
Nessuno parla e il bicolore ha gli occhi sgranati così sposto l'attenzione sulla televisione e mi ritrovo presto nella sua stessa situazione.
"TUTTE LE SETTANTASEI VITTIME SONO STATE EVACUATE." Dice la giornalista mentre si susseguono immagini di Hawks che vola mentre le sue piume portano in salvo delle persone.
Nella scena successiva, viene inquadrato Endeavor che sta combattendo contro un Noumu, usando un attacco di fuoco.
Stringo istintivamente la mano a Shoto mentre nessuno di noi riesce a staccare gli occhi dalla televisione.
Il mio cuore inizia a battere all'impazzata nel mio petto mentre non posso fare altro che restare inerme a guardare e sperare che Enji possa farcela.
Endeavor lo riduce in mille pezzi ma il Noumu può rigenerarsi e riesce a tornare in unico corpo e rimettersi in piedi.
Nel frattempo, la città viene attaccata da altri mostri e si genera il panico.
Hawks si dirige verso di loro mentre Enji è occupato a combattere contro quello senziente.
"Eccolo, è Endeavor, lo vedete? Anche a distanza la sua luce è potentissima ed è completamente in fiamme!" Le urla della giornalista continuano a riecheggiare nel soggiorno mentre nessuno di noi ha il coraggio o la forza di parlare.
Il mio ragazzo stringe leggermente la mia mano ma non riusciamo a guardarci in viso, entrambi preoccupati per suo padre ma con la fiducia nel cuore che possa uscire vincitore da questa battaglia.
Enji afferra il suo corpo e, mentre si trova in aria, lo circonda con il suo fuoco e si vede solo una luce incandescente.
Ci sono sospiri e sgomenti nella sala mentre la testa del Noumu vola per aria ma è ancora vivo.
"Com'è possibile?" Dico sottovoce non capacitandomi di come sia riuscito a sopravvivere ad un attacco del genere.
Quando il mostro si ricongiunge con il suo corpo, si ferma a fissare Endeavor che è in piedi di fronte a lui.
Senza lasciargli il tempo di pensare, il Noumu lo trafigge nello stomaco e sul viso allungando delle lance dai suoi arti.
Tutti noi tratteniamo il respiro mentre le lacrime iniziano a scendere lungo il mio viso.
"No... Enji..." mi porto una mano sulla bocca mentre Shoto mi stringe la mano e delle fiamme partono dai suoi capelli.
Shoto POV
Si girano tutti a fissarmi ma l'unica cosa a cui penso è mio padre.
Lui deve diventare un eroe degno di rispetto, è il N.1, è considerato il più forte.
Allora perché si trova steso per terra incosciente?
Ti devi rialzare, avevi promesso di dimostrarmi che saresti stato in grado di portare questo peso e questo nome, allora perché non sei in piedi?
Emozioni di rabbia, preoccupazione e disperazione mi travolgono mentre Mei inizia a piangere al mio fianco.
Poi, finalmente, mio padre riesce ad alzarsi e spinge il suo corpo inerme con il fuoco continuando a lottare senza arrendersi.
"Lui ce la può fare." Sussurra Mei fissando lo schermo.
"Non si arrenderà finché non lo avrà finito ma ho fiducia in lui." Continua lei e sembra che stia più parlando con se stessa che con noi.
Nella città si genera il caos mentre le persone iniziano a correre ed urlare.
"Manca un simbolo!" "Ecco cosa succede quando manca un simbolo!"
Queste sono le parole che volano per aria mentre la rabbia continua a crescere dentro di me, facendomi stringere il pugno.
Aizawa entra nella stanza e viene verso di noi ma sono talmente concentrato su quello che stanno dicendo queste persone da non rispondergli nemmeno.
"Come possono..." inizio a dire ma un ragazzo tra la folla si fa avanti.
"PIANTATELA DI DIRE TUTTO QUELLO CHE VI PASSA PER LA TESTA! INQUADRATE E GUARDATE LÀ! ENDEAVOR È ANCORA VIVO E COMBATTE, SMETTETELA DI PENSARE AD UN SIMBOLO CHE NON ESISTE PIÙ E GUARDATE L'UOMO CHE STA DANDO TUTTO SE STESSO PER NOI."
Le sue parole non sconvolgono solo le persone intorno a lui ma anche i presenti nella stanza.
"Lui ha ragione. Enji sta combattendo e so che ce la farà, l'ha sempre fatto." Dice Mei asciugandosi le lacrime nonostante continuino a scendere.
Mio padre parte all'inseguimento del Noumu e mi rendo conto che le loro parole sono vere.
Endeavor è l'unico che non si arrende in nessuna situazione ed è pronto a tutto per salvare le persone.
Sta continuando a combattere nonostante il suo corpo sia ridotto in quello stato, nonostante abbia sulle spalle il peso di non poter reggere il confronto con quello che ha fatto All Might in questi anni.
Gli ho promesso di guardarlo ed è esattamente quello che ho intenzione di fare.
"PAPÀ TI STO GUARDANDO." Urlo con tutta la mia voce, quasi sperando che possa raggiungerlo in qualche modo, che possa sentirmi.
Voglio credere che in qualche modo le mie parole, anche se da così lontano, possano arrivargli forte e chiare.
Non posso permettere che accada qualcosa ora che le cose stavano iniziando ad andare meglio, non lo posso accettare.
Mio padre raggiunge il Noumu e lo prende tra le sue grinfie.
Vola sempre più in alto, grazie all'aiuto delle piume di Hawks, in modo da poter rilasciare tutto il suo potere senza causare ulteriori danni alla città o agli innocenti.
Nel salotto iniziano ad alzarsi urla d'incoraggiamento nei confronti di mio padre.
Una volta arrivato abbastanza in alto, rilascia tutto il fuoco senza doversi trattenere e l'unica cosa che riusciamo a vedere sono fiamme intense da cui non si distinguono più le figure.
L'ansia inizia a crescere ulteriormente dentro di me mentre il respiro inizia a farsi sempre più corto e sento la mia parte sinistra svegliarsi, lo stesso fuoco che mio padre sta usando in questo momento.
Lo stesso quirk che ho rigettato fino a qualche tempo fa.
Le fiamme si spengono e il corpo di mio padre precipita verso il terreno causando un boato e il respiro mi si ferma in gola insieme al mio cuore.
Non si riesce a vedere niente, il fumo e la polvere che ha sollevato circonda il punto in cui lui è caduto non riuscendo quindi a capire cosa stia succedendo.
Papà, rialzati.
Devi rialzarti.
Il fumo inizia a dissiparsi e una figura si trova in piedi.
"ENDEAVOR È ANCORA IN PIEDI! SI REGGE IN PIEDI PER LA SUA VITTORIA!" Urla la giornalista mentre mio padre si trova in piedi con il braccio alzato per aria.
L'adrenalina abbandona totalmente il mio corpo così come le energie e mi lascio cadere in ginocchio seguito da Mei che si stringe a me.
La ragazza piange mentre porta un braccio intorno al mio collo e io cerco di riprendere fiato.
In poco tempo, ci troviamo circondati dai nostri compagni che cercano di vedere come stiamo ma nessuno di noi due vuole muoversi.
"Lo sapevo che ce l'avrebbe fatta. Enji non si arrende mai." Dice Mei mentre ride e piange contemporaneamente.
"Lui sta bene." Continua stringendomi a se.
Stai bene.
Tu stai bene.
Papà.
Papà ti ho guardato.
A/N
Centesimo capitolo, non ci credo neanche io.
Mi sembra incredibile essere arrivata fino a questo punto.