Ho mangiato tantissimo.
I ragazzi sono stati bravissimi e Bakugo ha dato il meglio di se.
Non mangiavo così da un sacco di tempo.
Quando lo vedo entrare dalla terrazza, mi alzo e gli vado incontro.
"Ehi Boom boom boy. Grazie per la cena. Era tutto buono." Gli dico sorridendo.
Il biondo fa un "Tch" prima di fare un sorrisetto.
"Ovviamente era tutto buono. Ho cucinato io. E IL RAGAZZO UVA STAVA PER ROVINARE TUTTO!" Dice prendendo ad urlare girandosi verso Mineta.
"Ho detto che mi dispiace! Non è colpa mia se non specifichi quale è il sale per cucinare e quale è quello per la lavastoviglie!" Risponde Mineta alzando le mani per difendersi.
Bakugo fa partire un esplosione direzionandola verso di lui.
"SOLO UN IDIOTA NON SAPREBBE DISTINGUERLI!" Urla il biondo girandosi e raggiungendo gli altri.
Mi metto a ridere per la situazione finché non sento una mano poggiarsi sulla mia schiena.
Mi giro verso il mio ragazzo e noto che è davvero rosso in viso.
Non mi sta neanche guardando in faccia mentre si avvicina e mi porge la mano.
"Vorresti... ballare con me, Mei?" Mi chiede Shoto guardandomi finalmente negli occhi.
A questo punto arrossisco anche io, non aspettandomi una domanda del genere.
Annuisco con convinzione afferrando la sua mano.
Noto Kyoka e Momo vicino alla cassa intente a mettere la canzone.
Le note di "It's been a long, long time" di Harry James iniziano a riecheggiare.
(Vi consiglio di riprodurla mentre leggete il pezzo successivo)
Shoto mi scorta al centro del terrazzo e si posiziona di fronte a me.
Porta la mano sinistra sulla mia schiena e con la destra mi prende per mano per poi far avvicinare i nostri corpi.
Lo lascio fare, lasciando che sia lui a condurre questo ballo.
Appoggio la testa contro la sua spalla mentre lui mi lascia un leggero bacio sulla fronte.
Iniziamo a muoverci a ritmo della musica e chiudo gli occhi godendomi il momento.
È tutto meravigliosamente perfetto.
La musica, l'atmosfera, la luna e le stelle che illuminano il terrazzo e una piccola brezza che soffia ogni tanto.
Sorrido contro la sua spalla stringendomi ulteriormente a lui.
"Mei..." Alzo lo sguardo su di lui e posa i suoi occhi magnetici nei miei.
Lo osservo per qualche secondo lasciandomi ancora una volta incantare dalla sua bellezza.
Sposta una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio prima di darmi un bacio sulla guancia.
"Ti amo infinitamente." Dice appoggiando la fronte alla mia.
Sorrido come un ebete mentre il ragazzo mi riprende la mano.
"Ti amo anche io Shoto. Perdutamente." Dico facendo sfiorare i nostri nasi.
"Non penso di poter vedere il mio futuro senza di te raggio di sole." Dice guardandomi fisso negli occhi.
"Allora non ti preoccupare. Perché non ti lascerò mai." Sussurro ad un centimetro dalle sue labbra.
"Sono serio Mei. Io... voglio davvero costruire un futuro con te una volta finita la scuola. Aprire la nostra agenzia, fare gli eroi insieme, come abbiamo sempre detto quando eravamo piccoli. Voglio svegliarmi ogni mattino guardando il tuo viso, e addormentarmi ogni notte con te fra le mie braccia. Voglio tornare a casa con te la sera, dopo aver salvato le persone, e parlare dei nostri progetti, della giornata e di quanto siamo felici. Posso essere felice solo con te. Ti sposerò Mei. E avremo questa vita. È una promessa." Dice Shoto con uno sguardo che non gli avevo mai visto.
Intende davvero ogni singola parola che ha detto e so che non sta scherzando.
Sento gli occhi inumidirsi e mi sento così stupidamente felice.
"Mi sembra un ottimo progetto Shoto. E accetto questo futuro con te più che volentieri." Dico sorridendogli.
Il bicolore mi guarda per qualche secondo prima di far combaciare le nostre labbra.
È un bacio diverso dagli altri.
È un bacio che sigilla la nostra promessa e significa qualcosa di profondo per entrambi.
Quando ci stacchiamo appoggiamo di nuovo le fronti l'una contro l'altra finché Shoto non inizia a cantarmi sottovoce le parole della canzone.
"Kiss me once.
Then, kiss me twice.
Then, kiss me once again.
It's been a long, long time.
Haven't felt like this, my dear since can't remember when.
It's been a long, long time."
Mentre fa questo non stacca per un secondo gli occhi dai miei e con la mano sinistra continua ad accarezzarmi la schiena.
Non posso far altro che rimanere incantata dalla sua voce profonda che riesce a scuotermi nell'animo.
Pensare che lui, tutto questo, sia solo per me, mi fa sentire estremamente fortunata.
Posso solo essere grata di avere un fidanzato così stupendo in tutto.
Mi fa fare una piccola giravolta prima di attirarmi nuovamente a se.
Continuiamo a volteggiare per il terrazzo ridendo come se ci fossimo solo noi al mondo.
Quando la canzone volge al termine, Shoto mi fa fare un piccolo casqué per poi abbassarsi e baciarmi.
Partono di nuovo degli applausi e sento pure Mina urlare "bis".
"Che ne dite di lasciarli un po' da soli ora?" Dice Momo mentre, insieme ad Iida, iniziano a portare fuori i nostri compagni.
"Ma adesso inizia la parte più interessante!" Dice Denki guardandosi indietro.
"Non possiamo stare insieme? Ci stavamo divertendo!" Protesta Kirishima mentre Bakugo lo trascina per il colletto.
"Forza bambini. Torniamo dentro." Dice Momo sorridendo.
Una volta andati via tutti, Shoto mi attira a se in un abbraccio.
Mi stringe come se la sua vita dipendesse da questo così ricambio l'abbraccio mettendogli le braccia intorno al collo.
Restiamo così per qualche secondo, godendoci il calore dell'altro, stringendoci sempre di più.
"Non so cosa farei senza di te." Sussurro contro il suo collo.
"Fortuna che non dovrai mai scoprirlo." Risponde Shoto baciandomi il collo.
Quando ci stacchiamo, il bicolore mi prende per mano e mi conduce verso le coperte e i cuscini che ha preparato per terra.
Si toglie le scarpe, la giacca, la cravatta e si stende su di esso così faccio la stessa cosa.
Appoggio la testa sul suo petto e faccio intrecciare le nostre gambe mentre il ragazzo mi circonda con le sua braccia.
Sento il suo battito accelerato solo per me e il suono mi fa rilassare.
Restiamo fermi a fissare le stelle godendoci questo momento assieme.
"Oggi sono stata con tuo padre." Dico mentre gli accarezzo il petto.
"Lo so. Avevo chiesto a mia sorella di portarti in giro oggi per tenerti lontano dai dormitori, ma poi si è offerto lui di farlo. Non volevo accettare ma era così insistente che ho dovuto cedere. È andata male?" Chiede mentre fa piccoli movimenti circolari sul mio braccio.
"No, anzi, mi sono anche divertita. Abbiamo parlato molto ed è stato piacevole. Non pensavo." Confesso al ragazzo quelli che sono i miei sentimenti riferiti ad oggi.
Rimane in silenzio per qualche secondo, assimilando le mie parole.
Mi accorgo che l'hanno lasciato soprappensiero, probabilmente perché sa bene che suo padre non si è mai comportato così.
Devo trovare un modo per farlo ridere.
Almeno per stasera, per questa notte, vorrei accantonare i nostri problemi e concentrarci solo su noi due.
Alzo il viso verso di lui e mi avvicino al suo collo. So bene quanto in realtà questo ragazzo soffra il solletico, quindi penso che questa tattica potrà funzionare.
Porto la mano sui suoi fianchi e inizio a muovere le dita per fargli il solletico.
"Non ci provare!" Dice bloccando la mia mano. Mi libero subito dalla stretta e inizio la mia tortura nei suoi confronti.
Porto l'altra mano vicino al collo e inizio a muoverle entrambe e Shoto inizia a ridere a crepapelle.
La sua risata è il suono più bello che possa sentire.
È così melodiosa e così rara, che quando posso sentirla me la tengo cara.
È una cosa permessa solo a me.
Mi faccio troppo distrarre dalla sua bellezza e il ragazzo riesce a bloccarmi.
Si mette sopra di me, in mezzo alle mie gambe, bloccando entrambe le mie braccia sopra la mia testa.
Riprende un secondo fiato e so dai suoi occhi che ora è il mio turno.
"No... no Shoto ti prego. La vendetta non è una cosa eroica!" Dico implorando per la mia vita.
Il ragazzo fa un sorrisetto malefico prima di tenermi i polsi solo con una mano e spostare l'altra sui miei fianchi.
Nel frattempo, inizia a fare delle piccole pernacchie contro il mio collo.
Quando si mette a farmi il solletico, inizio a ridere anche io.
È una sensazione davvero odiosa!
E odio soffrire il solletico ed essermi lasciata distrarre da quella sua risata magnetica.
"Basta, Shoto, ti prego!" Dico ridendo e non avendo più fiato ormai.
"Chiedi perdono e mi fermerò!" Dice il bicolore per poi riprendere di nuovo nella tortura.
"Va bene! Va bene! Amore, perdonami!" Dico nella disperazione.
Il ragazzo si blocca totalmente e mi guarda per qualche secondo arrossendo.
"Come mi hai chiamato?" Chiede facendomi un sorriso tenerissimo.
Mi accorgo solo ora della cosa e arrossisco violentemente.
Non c'è nulla di strano nel chiamarlo così.
Per una coppia è normale!
Proprio come lui mi chiama raggio di sole.
"Amore.." dico sottovoce cercando di nascondere il viso con le mani che mi ha liberato.
"Ridillo." Dice prima di stamparmi un bacio sulla fronte.
"Amore." Dico guardandolo negli occhi.
"Ancora." Passa a baciarmi il naso.
"Amore." Ripeto di nuovo.
"Ancora una volta." Ora passa alle guance.
"Ti amo amore mio." Dico facendo scorrere una mano tra i suoi capelli.
Shoto POV
Il mio cuore vuole esplodere fuori dal petto.
Sentirla chiamarmi in quel modo, mi ha reso davvero felicissimo.
E vedere poi la sua reazione così imbarazzata, che è una cosa difficile da vedere, mi ha davvero scaldato il cuore.
Dopo le sue ultime parole, mi concentro finalmente sulle sue labbra.
Sono così magnetiche per me.
Lei è un magnete per me.
Non riesco a starle lontano per troppo tempo, soprattutto dopo aver conosciuto il suo sapore.
L'ho amata per così tanto tempo che ho bisogno di dimostrarglielo in ogni occasione che mi è possibile.
E per lei è la stessa cosa.
Mi rendo conto che il nostro amore è molto forte e niente potrà mai spezzare il legame che ci lega.
Voglio proteggerla in ogni momento perché voglio solo vedere il sorriso sul volto.
Quel sorriso che illumina le mie giornate, donandone un senso.
Le mani di Mei sono strette intorno al colletto della mia camicia, impedendomi di staccarmi da lei.
Non che ne avessi intenzione.
Muove le labbra in sincronia con le mie, lasciando che sia io a dettarne il ritmo.
È così intraprendente e passionale ma allo stesso tempo, si lascia totalmente andare tra le mie braccia, permettendo che sia io a prendermi cura di lei.
Percorro tutto il suo corpo con la mia mano destra fino ad arrivare alle sue cosce.
Il vestito si è alzato quasi totalmente, lasciandogliele scoperte e questo mi fa perdere la testa.
La sua pelle è così morbida e vellutata mentre ne accarezzo ogni centimetro.
La ragazza rilascia un sospiro permettendomi così di poter esplorare la sua bocca e poter di nuovo sentire quel sapore così inebriante per me.
Mi stringe a se, quasi avesse paura che potrei andarmene, ma non lo farei mai.
Non lascerei mai la mia piccola.
Fa passare le mani tra i miei capelli tirandoli leggermente ed è qui che non capisco più nulla.
Sa bene che quando fa questa cosa, perdo totalmente il controllo e la usa a sua favore ogni volta che vuole.
Mi stacco dal bacio fiondandomi sul suo collo.
Kaminari probabilmente aveva ragione.
Il suo collo è la cosa che mi manda più in estasi di lei.
Quando la ricopro di baci, morsi, segni, tutte cose che la riconoscono come mia, mi sento fiero di me stesso.
Ha un collo meraviglioso. È delicato e morbido e lei me ne lascia totale accesso ogni volta.
Sposta la testa di lato mentre io le sposto i capelli all'indietro, avendola totalmente sotto il mio controllo.
Questa notte la rendo mia per quelle che mi sembrano ore che non vorrei finissero mai.
Vederla sotto di me, con il suo corpo illuminato solo dalla fioca luce delle candele e delle lanterne, la rende ancora più bella.
Non credevo di potermi innamorare ancora di più di lei. Ma questa notte è così.
Il mio amore per lei riesce a crescere ancora.
A/N
SONO TROPPO CARINI INSIEME!
Ho dovuto pubblicare anche questo capitolo essendo il continuo del loro appuntamento!
Quindi ecco a voi ❤️
Grazie infinite per tutto il supporto che mi state dando!
Sono molto contenta del successo che sta avendo la storia e quasi non mi sembra vero!