"'Usui, ho qualcosa da dirti...' NO. NO. Non può finire così il capitolo! Non può lasciarmi così! Dannato manga. Dannato Mangaka. DANNATI SHOJO! MUORI!"
Piccola annotazione per voi: se doveste mai sviluppare un quirk di telepatia e aveste la possibilità di leggere nel pensiero delle persone, beh, fatelo!
È così che ho appena scoperto che a Bakugo piacciono gli Shojo manga e che è anche un fan di Maid Sama.
Così, mentre Present Mic sta cercando di spiegarci qualcosa in inglese, io resto a fissare Katsuki con la bocca aperta e gli occhi spalancati.
Il ragazzo si sente probabilmente fissato, perché si gira verso di me e mi lancia un'occhiataccia.
Qualcuno si è svegliato con il piede sbagliato oggi.
Nel suo caso direi tutti i giorni.
Shoto mi tira uno schiaffo dietro la nuca facendomi tornare alla realtà. Lo guardo alzando le mani in segno di protesta.
"Presta attenzione invece di fissare Bakugo." Mi dice serissimo.
"Chi sei? Mia madre?"
Lui non mi risponde nemmeno e torna a prendere appunti sul suo quaderno.
Sbuffo sonoramente prima di appoggiare la testa sul palmo della mano e a fissare la lavagna con occhi spenti.
Tiro fuori il cellulare e così scrivo un messaggio a Bakugo per dargli fastidio.
Da Megamind 😒
- Era bello il capitolo?
Da Sclerato 😒
- E tu come? HAI USATO IL TUO QUIRK SU DI ME VERO?
Da Megamind
- 🤷🏻♀️
Sghignazzo leggermente prima di ricevere un altro schiaffo dietro la nuca dal mio migliore amico che a sua volta ne riceve uno da parte mia sul braccio.
La campanella suona dandomi un attimo di serenità prima della prossima lezione.
Mi stiracchio le braccia e mi dondolo leggermente all'indietro con la sedia.
Shoto gira leggermente la testa verso di me prima di tornare ai suoi appunti.
"Guarda che poi cadi." Mi dice il ragazzo
"Ma figurati! Guarda che ci so..."
Non faccio in tempo a finire la frase che cado rovinosamente all'indietro sbattendo il sedere per terra.
Nella classe si alzano le risate mentre una Ochako preoccupata viene verso di me.
"Mei-chan! Stai bene?"
Mi massaggio leggermente la chiappa destra con una faccia dolorante mentre il biondo si avvicina dall'altra parte dell'aula.
"Devo ammettere che stamattina è valsa la pena alzarsi solo per vedere questo." Dice incrociando le braccia al petto con la sua solita faccia da schiaffi.
"Sta zitto Usui taroccato!" Gli rispondo accettando volentieri la mano di Ochako mentre mi aiuta ad alzarmi.
"Lo so che non andrebbe detto ma, te l'avevo detto." Mi dice Shoto appoggiandomi una mano sulla spalla.
"Stai bene?" Mi chiede addolcendo il suo sguardo.
E se fino a pochi secondi fa volevo scaraventarlo dall'altra parte della stanza, adesso il mio cuore non può che sciogliersi davanti alla sua preoccupazione.
Arrossisco leggermente prima di annuire e fargli un sorriso.
Shoto appoggia una mano sulla testa prima di farmi una piccola carezza e arruffarmi un po' i capelli.
Questo non fa altro che far peggiorare il mio rossore già evidente.
Ochako se la ride sotto i baffi mentre Bakugo, abbastanza stufo della scena davanti a lui, sbuffa sonoramente e se ne va.
Il nostro momento viene interrotto dall'ingresso del Prof Aizawa nella classe.
"Dobbiamo passare all'elezione del rappresentante di classe!" Annuncia Aizawa scatenando le grida di gioia di quasi tutta la classe.
Ognuno inizia ad urlare il suo nome e a candidarsi come potenziale rappresentante finché Iida non prende parola e propone una votazione.
Annuisco alla proposta essendo effettivamente molto buona.
Distribuiscono i fogli su cui scrivere il nome del compagno a cui diamo il nostro voto.
Inizio a guardarmi intorno e pensare a chi possa essere più adatto.
Signor virilità e il suo amico Pikachu direi che sono i primi che scartiamo, come anche succo d'uva e il distributore di scotch.
Shoto sarebbe pessimo nell'interagire con gli altri per quanto possa essere responsabile e non voterei mai per me stessa.
Mi giro alla mia sinistra e vedo Momo scrivere un nome e piegare con cura il foglio.
Momo sarebbe perfetta come rappresentante. È una ragazza a modo, responsabile e agisce sempre con precisione.
Sorrido a me stessa prima di scrivere il suo nome sul foglio.
Mina passa a raccogliere tutti i foglietti e così mi alzo per aiutarla nel conteggiare le varie votazioni.
"Così il rappresentate è Midoriya e il vice Yaoyorozu." Comunica Aizawa al resto della classe.
Il povero ragazzo è tutto rosso e sta tremando. Non capisco chi possa avergli dato i suoi voti! Insomma ci stavano di più Iida e Momo invece di Midoriya.
"Tu per chi hai votato?" Chiedo a Shoto dirigendomi con lui verso la mensa.
"Teoricamente sono anonimi." Mi fa notare il ragazzo.
"Oh dai tanto sono io. Io ho votato Momo! Sono contenta che sia lei la vice!" Gli dico battendo leggermente le mani.
Lui scuote la testa.
"Io ho votato te." La sua affermazione mi spiazza leggermente.
"Me? Ma se hai sempre detto che sono irresponsabile!"
"È vero. Ma ho anche tanta fiducia in te e so la tua determinazione quindi sapevo che avresti svolto al meglio quell'incarico! Dovresti avere più fiducia nelle tue capacità Mei."
Le sue parole mi fanno quasi commuovere. Sapevo che Shoto aveva una buona opinione di me, ma non immaginavo così.
Gli faccio un grande sorriso ringraziandolo.
Entriamo entrambi in mensa e ci dirigiamo ad un tavolo abbastanza tranquillo.
"Senti un po', davvero pensi che debba cambiare il mio costume da eroe?" Mi chiede dopo un po' Shoto.
Blocco le bacchette a mezz'aria e le poso delicatamente sul piatto.
"Vuoi la verità d'amica o quello che vorresti sentire?"
"Ovviamente la verità."
"Si. Cambialo. Fa pena."
Il ragazzo si ferma e mi guarda senza espressività in volto.
Capisco che sta ragionando sulle mie parole e poco dopo annuisce.
"Mi aiuteresti tu nell'idea del nuovo costume?"
Il mio sorriso si allarga moltissimo e così inizio a parlare senza fermarmi.
"Assolutamente si! Oddio ho un sacco di idee per te. Del tipo che potresti farlo come il tuo che è diviso, però semplicemente di due colori. Tipo blu e rosso! Insomma il blu e il rosso stanno benissimo insieme! Guarda Spider-Man. Oppure qualcosa di tutto blu e una cintura rossa..."
Shoto mi fissa con il viso appoggiato sulla mano e un piccolo sorriso sul volto.
"Che c'è?" Gli chiedo piegando leggermente la testa.
"Niente. Stavo solo notando quanto sei diventata bella."
Alle sue parole le mie guance prendono il colore della cravatta della divisa e probabilmente anche lui si rende conto di quello che ha detto, perché è nella mia stessa situazione.
"Grazie Icyhot. Anche tu sei molto bello." Gli rispondo.
La mano con cui teneva il suo viso è ora sul tavolo di fianco al vassoio.
Noto che anche lui sta guardando la mia mano così la avvicino lentamente alla sua.
Il mio rossore non fa che crescere mentre sto quasi sfiorando le sue dita.
Perché reagisco così ora? Non è la prima volta che lo tengo per mano o lo abbraccio!
Datti un contegno Mei!
Il mio cuore sta esplodendo contro il mio petto, quasi sono convinta che lo senta anche lui.
Sto per prendere la sua mano...
"LA SIRENA!"
Eh che cavolo!
A/N
Ecco qui anche il capitolo sei! Spero davvero che stiate apprezzando la storia! Fatemi sapere cosa ne pensate con commenti o voti!
Grazie infinite