sono ancora immobilizzata dal corpo di Draco e da quanto vedo non ha la minima intenzione di lasciarmi andare.
:<<cosa vuoi fare Malfoy?>>chiedo con lo stesso ghigno con il quale poco tempo prima cercava di agitarmi
:<<non sono solito a parlare>>
Sto per alzarmi ma lui prende il mio polso facendolo aderire nuovamente alla superficie di legno su cui ero sdraiata
:<<oh no,tu non andrai da nessuna parte>> dice guardandomi dritta negli occhi
:<<faresti meglio a farmi andare via>> cerco di minacciarlo rendendomi più credibile possibile
:<<lo so che lo vuoi anche tu>> non rispondo,Draco si abbassa spezzando le nostre distanze preme la sua erezione sulla mia gamba e uno strano calore mi avvolge l'intero corpo
:<<lo sento,sei eccitata quanto me>> sussurra;faccio un roll eyes e poi torno sul suo sguardo così fottutamente magnetico.
Draco porta le sue labbra sulla mia clavicola e avvolge le sue grandi mani intorno alla mia vita,sento mancarmi l'aria ma è una sensazione così asfissiante da essere quasi piacevole.
Draco nota la mia difficoltà nel regolarizzare i miei battiti così ne approfitta facendo scorrere la sua lingua calda lungo tutto il mio collo.
Non ho mai fatto questo genere di cose e per me è tutto nuovo ma così maledettamente bello.
:<<lo so che ti piace>>dice continuando,vorrei rispondergli con la mia solita frase da stronza ma adesso come adesso preferisco che mi provochi tutto questo piacere a differenza del dolore.
Draco continua a far scorrere le mani lungo tutto il mio corpo come se già lo conoscesse a memoria,eppure nessuno mi aveva toccata come sta facendo lui.
Sento salire le sue mani fini alla mia coscia,inarco nuovamente la schiena e chiudo gli occhi.
Draco è sempre più vicino alla cosa che so che vuole ma che io non gli darò così facilmente;blocco la sua mano e lui mi guarda confuso
:<<pensavo lo volessi>> dice
:<<non così facilmente >> gli rispondo; Draco ancora confuso scende dal tavolo lasciandomi finalmente libera.
:<<vedremo come ti comporterai Malfoy>>
:<<è una sfida?>> chiede
:<<può darsi>>rispondo,lui mi afferra la cravatta facendomi avvicinare al suo petto,riesco a sentire nuovamente il suo battito.
:<<stai giocando con il fuoco,bambolina>> mi guarda dritta negli occhi
:<<mi è sempre piaciuto giocare con il fuoco>> dico guardandolo,anche se difficile riesco a tenere il contatto visivo
:<<potresti scottarti>> insiste lui facendo scorrere il suo sguardo su ogni centimetro del mio corpo
:<<correrò il rischio>> una volta detta questa frase ecco che vedo comparire il suo solito ghigno malizioso.