1

1.2K 27 1
                                    

Lara's pov

La mia storia ha inizio il 21 dicembre 2001, quando un ragazzo intorno ai 20 anni entró d'urgenza in un ospedale di Venezia urlando che la sua ragazza era entrata in travaglio. I dottori la fecero subito entrare in una camera. Dopo aver fatto nascere una bambina, portarono subito la neonata a fare dei controlli, ma quando tornarono nella stanza, la ragazza era scappata, insieme al ragazzo, lasciando la loro bambina in ospedale, senza lasciare un numero o un indirizzo di riferimento, ne tanto meno un nome.

Cassidy, l'infermiera a cui mi hanno affidata ha deciso di chiamarmi Lara. Ho trascorso i primi tre anni della mia vita, di cui non ricordo praticamente niente, in ospedale. L'unica cosa che ricordo è che una mattina, la mia infermiera mi ha detto che sarei dovuta andare via dall'ospedale quella sera stessa. Credo di essere scoppiata a piangere quando per la prima volta mi hanno separata dall'infermiera, ma mi sono trovata subito bene con i miei genitori adottivi a Milano. Dopo due settimane dall'adozione mi hanno portata al mio primo gp. Inutile dire che non ricordo nulla, ho solo delle foto che a volte riguardo. I miei genitori mi hanno detto tante volte che pensavano che avrei pianto per il rumore dei motori, ma ero tranquillissima e fissavo le macchine colorate sfrecciare davanti a noi ridendo. E' così che è iniziato il mio amore per la formula uno, che continua fino ad oggi, 16 febbraio 2018.

"ti hanno più scritto Lily e Sophie?" mi chiede mia madre mentre guida per arrivare alla mia scuola. Prendo il telefono e apro il gruppo WhatsApp con le mie 'amiche'. Si, le ho messe tra virgolette, perché non so per quale motivo io sia amica loro, abbiamo gusti totalmente differenti, forse sto con loro per non stare sola. "no, hanno solo organizzato per uscire con dei ragazzi domani pomeriggio" dico rispegnendo il telefono. Mia madre annuisce facendomi scendere dall'auto. "buona fortuna" mi dice prima di lasciarmi un bacio sulla guancia. Sorrido e mi avvio verso l'entrata della scuola, completamente vuota. É vuota perché sono le 16.30 di venerdì pomeriggio e le lezioni sono finite alle 14. Sono qui perché ieri pomeriggio ho sostenuto un esame che vale il diploma del terzo anno di liceo scientifico. Questo perché mi hanno accettata al primo corso di aereodinamica della Ferrari Driver academy, che inizia lunedì. Non avendo finito il mio anno scolastico, ho dovuto sostenere un esame per essere sicura di poter smettere i corsi classici di questa scuola. Non mi é mai dispiaciuta la scuola. Ho la media del 9 con un 10 in inglese, uno in latino e uno in fisica e matematica, quindi non ho avuto problemi a sostenere l'esame, dovrebbe essere andato bene.

Mentre cammino per il lungo e triste corridoio che porta all'ufficio del preside ripenso al 'provino' che ho sostenuto per entrare nella FDA.

*flashback*
«abbiamo osservato con felicità che la sua pagella é veramente invidiabile. Le faremo qualche domanda riguardo la fisica del primo superiore, riguardo le sue doti nella lingua inglese e alcune domande personali sulla fia, giusto per sapere i suoi gusti »
annuisco cercando di nascondere la leggera ansia che provo e aspetto la prima domanda.
«mi sa calcolare la semi dispersione massima di queste misure? » dice l'uomo al centro indicando una lavagna che non avevo nemmeno notato con dei numeri scritti sopra. Annuisco e mi avvicino alla lavagna, prendo il pennarello nero e iniziò a calcolare.
«giusto » dice sorridendo l'uomo seduto a sinistra con la calcolatrice in mano.
«ora mettiamo caso che quelle quattro misure siano i quattro lati di un trapezio, mi calcoli l'area del trapezio e la sua incertezza » dice sempre quello in mezzo. Annuisco sapendo perfettamente cosa fare e completo anche questa operazione.
«giusto » ripete l'uomo con la calcolatrice. Mi fanno cenno di sedermi e la donna seduta a destra inizia a parlarmi in inglese. La capisco perfettamente e le rispondo parlando fluidamente. Tutti e tre sorridono. Poi la parola passa all'uomo con la calcolatrice.
«quale scuderia tifi? »
«ferrari » rispondo sorridendo.
«pilota preferito di tutti i tempi? »
«senna »
«primo gp a cui sei andata? »
«monza 2006,avevo tre anni »
L'uomo sorride guardando gli altri due che annuiscono sorridendo.
«le faremo sapere » dice quello al centro

*fine flashback*

Dopo due giorni mi annunciarono che ero stata presa e ho fatto i salti di gioia per un paio d'ore. Appena mi trovo davanti alla porta del preside busso e dopo pochissimo tempo il preside mi apre sorridendo. «sempre puntuale » mi dice facendomi entrare. Mi fa sedere sulla sedia davanti alla scrivania e senza fare troppi giri di parole mi dice che ho superato l'esame con i voti massimi, mi augura buona fortuna e mi fa uscire dall'ufficio. Guardò l'orologio, sono passati solo 4 minuti...prendo il telefono e chiamo mia madre. «già fatto? »
«si, l'ho superato! »
sento mia madre urlare di gioia.
«sono qui fuori, vieni che andiamo a sistemare le valigie » sorrido e dopo aver attaccato a mia madre corro verso l'uscita e salgo in auto.

"sono così fiera di te, mi mancherai tanto" mi dice lei iniziando a guidare verso casa.
"mi mancherete anche voi mamma, tantissimo". Mi mancheranno tantissimo i miei genitori, mi mancherà guardare con loro le corse che stanno per iniziare, di tutte le categorie. Ma dal fronte questo è il mio sogno. Cavolo da domani farò parte ufficialmente della Ferrari Driver academy, quella Ferrari Driver academy, quella da cui sono usciti Jules Bianchi, Sergio Perez e Lance Stroll. Nella lettera di ammissione hanno specificato che dovrò affrontare 4 anni, so che passeranno velocemente purtroppo e poi ne uscirò con un diploma molto importante che mi permetterà quasi sicuramente di entrare a lavorare in formula uno. Intanto la Ferrari Driver Academy possiede anche il Team Prema di formula due, tre, quattro e formula regionale europea, e farò molto stage li. Non vedo l'ora. Sono così eccitata di entrare a far parte di una scuola che mi permetterà di realizzare il mio sogno che praticamente non mi accorgo di aver passato l'ultima giornata con qui posso stare con i miei genitori, a fantasticare su qualsiasi cosa.

Scendo velocemente le scale per sedermi a tavola e cenare. "sono così fiero di te Lara, ci mancherai tanto, ma vederti tra 4 anni team principal della Ferrari mi farà capire quanto abbiamo fatto bene a mandarti" scoppio a ridere alle parole di mio padre. "team principal? ahhaha" gli dico facendo ridere anche mia madre. "noi crediamo in te, sarai la nostra Mattia Binotto." mi dice mio padre continuando a ridere.

La serata continua così, tra un boccone e una risata si sono fatte le 23 e domani devo svegliarmi alle 5 e partire alle 6 per Imola. Saluto i miei genitori e salgo nella mia camera. Guardo il telefono prima di spegnerlo e trovo un messaggio da Lily, una mia amica. "buona fortuna bella, ci si rivede per natale?" a volte sembra che ci tengano a me, ma a loro serve solo compagnia e compiti di matematica fatti. "certo" le rispondo e apro instagram. Nella home ho un post della Ferrari Driver Academy. C'è una mia foto e il mio nome scritto sotto. Con didascalia "new member of our academy" sorrido e riposto il post sulla storia. Spengo il telefono e mi metto a letto, aspettando che arrivi domani mattina.


IMPORTANTE
Spazio autrice,
questo era il primo capitolo, diciamo un'introduzione al personaggio e alla situazione. Ho qualche idea su come continuare, se volete consigliarmi potete commentare oppure scrivermi su instagram (annibalilaraa_).
Probabilmente questa sarà una storia molto lunga poiché devo riassumere in pratica 4 anni. Quasi sicuramente fro un sequel dopo la fine dei 4 anni di FDA.
Gli eventi sono leggermente diversi dalla realtà poiché li ho dovuti adattare per la storia.
Spero vi piaccia💘.

𝐭𝐡𝐚𝐭 𝐝𝐫𝐞𝐚𝐦 | Ferrari Driver Academy (Callum Ilott)Where stories live. Discover now