𝐭𝐡𝐚𝐭 𝐝𝐫𝐞𝐚𝐦 | Ferrari Driver Academy (Callum Ilott)

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Scendo le scale dell'hotel velocemente quasi saltando ed entro in macchina allacciandomi la cintura con un sorriso stampato in faccia. "tutto okay? vi siete drogati?" mi faccio scappare una risatina mentre scuoto la testa. "ho tantissime notizie da darti, ma non voglio far passare questa giornata dedicata a noi due in secondo piano. Stasera ceniamo in spiaggia e ti dico tutto, ora andiamo!" Callum mi guarda un attimo storto, poi sorride, tira giù gli occhiali da sole e accende l'auto. Appena arriviamo in spiaggia ci sistemiamo sui lettini che abbiamo noleggiato e Callum apre l'ombrellone. Mi sdraio indossando gli occhiali da sole e chiudendo gli occhi. Dopo pochi minuti mi arriva della sabbia sotto gli occhiali. Mi alzo infastidita togliendo gli occhiali pronta a sgridare qualche bambino ma appena alzo la testa noto Benedetta con un costume intero giallo e un paio di occhiali da sole da vera diva che mi guarda con le braccia sui fianchi. "cosa ci fai qui?" chiedo confusa alzandomi. "grazie per l'accoglienza" dice lei sorridendo. "eddai che mi sei mancata questi due giorni" dico abbracciandola. "non dovevi partire?" chiedo mentre le faccio cenno di sedersi sul lettino che Callum ha lasciato vuoto andando a prendere da bere. "si ma ho deciso di rimanere fino alla fine della stagione, per due settimane non c'è male, una vacanza di relax pre-gravidanza" dice accomodandosi e facendomi sorridere mentre mi rimetto gli occhiali da sole. "Lando?" chiedo. "è andato ad allungare la prenotazione in hotel, sta arrivando" annuisco. "e Callum?"
"é andato a prendere da be-" non finisco la frase che Callum spunta dal nulla spostandomi le gambe per sedersi sul lettino.
"benedetta! pensavo fossi partita" dice passandomi un bicchiere e tenendone uno in mano. "sono molto felice che siete contenti di avermi qui" rido mentre Benedetta fa la drama queen. "smettila stupida, vuoi?" chiede Callum tendendo a Benedetta il suo bicchiere. "non posso bere sono incinta!" Callum sorride. "sono analcolici"
"li hai presi analcolici?!" chiedo delusa bevendo un sorso. "si, meglio che non bevi, almeno non dal mattino" mentre Benedetta ride Lando si avvicina cantando una strana canzone in spagnolo. "buenos diaz!" dice tendendo a Benedetta un bicchiere. "cos'è?" chiede lei. "cocktail analcolico alla fragola e menta" dice Lando tirandosi su gli occhiali. "mi leggi nel pensiero" dice Benedetta baciandolo velocemente. Lando sorride e io mi guro verso Callum. "anche noi siamo così carini?" chiedo facendolo ridere. Lui scuote la testa. "noi lo siamo di più" ridiamo tutti e quattro finché lando non parla "nessuno batte la principessa del paddock" dice ridendo. "smettetela di chiamarmi così" dico. Rimaniamo un pó in spiaggia a parlare del più e del meno. "quindi avete già in mente qualche nome?" chiede Callum a Lando bevendo il terzo drink analcolico. Lando guarda il pancione di Benedetta e scuote la testa. "ancora nulla, ma dovremo iniziare a pensarci" dice guardando Benedetta che annuisce sorridendo.
"voi invece? avete in mente di avere qualche bambino?" chiede Lando in tono strano. Callum si strozza con il drink e io rido. "ancora nulla, ma dovremo iniziare a pensarci" dico bevendo un sorso di drink dalla cannuccia. stavolta Lando si strozza mentre Callum sbianca e io e benedetta scoppiamo a ridere. "Lara ti adoro" dice lando tendendomi il pugno. Gli batto il pugno e mi giro verso Callum ancora bianco cadaverico che mi fissa. "Amore scherzavo" dico ridendo e abbracciandolo. "mi hai fatto prendere un infarto, pensavo fossi seria" mi stacco da lui e sorrido. "quindi non ne vuoi uno?" dico tornando seria. "non è che io non ne voglia uno, dico che forse ora è presto" faccio per parlare ma Lando mi interrompe. "meglio se vi lasciamo soli" prende per mano benedetta e si allontanano velocemente. "tu ne vuoi uno?" chiede lui. "non so, era per scherzare, se accade sicuramente lo terró, ma ho paura di non essere pronta ed essere presa alla sprovvista" lui mi prende una mano. "saresti una madre fantastica" sorrido poggiando una mano sulla sua "tu un padre anche meglio" mi abbraccia. "non so se lo sarei, non so quando lo vorrei, ma so che lo voglio e lo voglio con te, perché ti amo e un bambino ci legherebbe ancora di più, ma in ogni caso se lo decidiamo sei tu quella che deve sopportare di più" annuisco mentre mi scende una lacrima "mia sorella è quasi morta per colpa del parto, non voglio che ti accada nulla" annuisco. "quando sei pronta tu" dice staccandosi da me e asciugandomi una lacrima. "sai cosa? sono già stanca morta ed è solo ora di pranzo, aspetta benedetta e Lando qui, mangerò un'insalata per pranzo e andrò a riposarmi, ci vediamo a cena" lui annuisce un po' incerto "ti amo" dice prima che io vada. Mi fermo a guardarlo e sorrido "ti amo" mi giro e corro a prendere un taxi per l'hotel. Appena arrivata butto la borsa di lato e mi butto sul letto. Quindi Callum ne vorrebbe uno, vuole solo essere sicuro che io non soffra. Penso guardando il soffitto. Sarebbe fantastico, vivere insieme, con un bambino, magari sposarci più tardi, viaggiare tutti e tre insieme ai gran premi, come una famiglia. È così male? Chiudo gli occhi dalla stanchezza e mi metto più comoda sul letto.

Mi sveglio poco dopo con un mal di testa fortissimo e guardo l'ora. Sono le 19:24 abbiamo la cena alle 20. Vado in bagno e mi sciacquo la faccia, ma non risolve il problema. Prendo un'aspirina con un bicchiere d'acqua mentre cerco qualcosa da mettere. Scelgo un paio di leggings a zampa d'elefante e un top bianco con le bretelle fatte di catenine d'oro. Mi trucco velocemente accorgendomi poco dopo che il mal di testa è finito. Prendo la boorsa, il telefono, metto le scarpe e chiamo Callum. "amore sei sveglia" dice rispondendomi "si, dove sei?"
"fuori dall'hotel in auto scendi" sorrido. Lo adoro. "arrivo" attacco e scendo velocemente le scale incontrando Kimi nella hall. "Kimi!"
"Lara! Hai parlato con Callum?" scuoto la testa sorridendo. "sto andando ora"
"allora non ti fermo! A dopo"
"a dopo" corro via e mi siedo vicino a Callum in auto. Mi bacia. "dove andiamo?" gli chiedo. "aspetta e vedrai" accende l'auto dalla quale parte una di quelle canzoni estive che ti mettono felicità e partiamo.

SPAZIO AUTRICE💞
scusate se aggiorno dopo molto tempo ma non ho il tempo di scrivere, il prossimo capitolo però arriverà tra poco, spero vi piaccia baci❤️