Nelle notti senza luna - Immagina Remus Lupin

Capitolo 13

Ad un certo punto, gli ululati finiscono, senti un leggero uggiolio, e poi un urlo di dolore molto umano, ed un tonfo. Con mani tremanti, sciogli le catene che hai usato per fermare la porta, togli la spranga ed entri con il cuore in gola. Lui è accasciato a terra, in posizione fetale, completamente nudo. I boxer stracciati sono nell’angolo dove lo hai visto l’ultima volta. Ti togli rapidamente la felpa che indossi e gliela stendi addosso, cercando di coprirlo come meglio puoi, poi ti avvicini al suo viso e ti stendi accanto a lui, su quel pavimento freddo e sporco. Una nuova cicatrice solca il suo corpo, peggiore del solito: gli attraversa il volto in obliquo, ed ha la chiara forma di un’unghiata. Ti si stringe il cuore: anche il suo viso non è più immacolato. Con la canottiera, l’unica cosa che ti è rimasta addosso, asciughi il sangue che gli cola sul viso, e ti accorgi che è misto a lacrime.
Titubante allunghi una mano, e lo accarezzi. “Sei bellissimo” gli dici, con le lacrime agli occhi. “Ti avevo detto di andartene” mormora. Ti avvicini e lo guardi dritto negli occhi, quegli occhi arrossati dal pianto e dalla notte insonne. “Io sono esattamente dove devo essere” dici con sicurezza. “T/n, tu non capisci, io sono un mostro” dice lui tra i singhiozzi. “Tu non sei un mostro”, dici, prendendo il suo mento con le dita e costringendolo a guardarti. “Tu sei un ragazzo meraviglioso, sensibile, gentile, altruista, generoso, diligente, intelligente. Non sei un mostro. Tu sei il ragazzo che amo. E non me ne andrò da te. Qualunque cosa tu faccia.”. Lui ti guarda stupito, ha anche smesso di piangere. E a quel punto ti accorgi che lo hai detto ad alta voce, e lui lo ha sentito, ma non hai nessuna intenzione di ritrattare. “Io ti amo, e non ti lascerò solo. Mai più”. Lui si avvicina a te, sorridendo anche se con una smorfia di dolore. “Anche io ti amo”, dice. E poi, finalmente, annulla la distanza tra i vostri corpi e ti bacia. E, anche se sei su un pavimento squallido coperto di sangue, non vorresti essere da nessun’altra parte. Perché quando lui è con te, ogni cosa è al suo posto.