Capitolo 5

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Alle dieci, sei esattamente dietro alla porta della sala comune, che aspetti con impazienza il segnale concordato con Cassandra: tre colpi veloci, tre colpi lenti. Tutti i tuoi compagni di casa sono già a nelle loro stanze: fortunatamente nessuno ti vedrà uscire, ed anche se non è affatto da tassorosso fare la spia sei contenta di non correre il rischio. Alle dieci e trenta senti il segnale. Sgattaioli fuori a luci spente, e di fronte a te non vedi assolutamente nulla. Pensando di essere stat* ingannat* dalle tue orecchie, ti volti e fai per rientrare prima che il passaggio si chiuda, ma qualcosa ti afferra per un polso e ti infila a forza sotto una specie di morbida e fredda coperta. A quel punto li vedi: Sirius, Remus e Cassandra sono sotto a quella strana stoffa, e ti guardano il primo con aria divertita, il secondo con fare colpevole e la terza con sguardo eccitato.
Noti con piacere che la tua amica ha indossato il vestito di velluto blu notte che le hai regalato l'anno scorso per il suo compleanno. Trovi che faccia risaltare la sua carnagione chiara, e si intona a pennello con le scarpe a ballerina che porta ai piedi. Sirius idossa invece un paio di pantaloni blu jeans con una lunga catena che va da una tasca all'altra. Una camicia di lino semitrasparente gli copre il busto, ed i bottoni aperti lasciano scoperto parte del petto, dove si possono intravedere alcuni tatuaggi geometrici. A coronare il tutto, l'immancabile giubbotto borchiato di pelle nera.
Ma tu hai occhi solo per lui: Remus. Indossa un maglioncino marrone morbido, che gli cade dolcemente sul corpo facendolo risultare più magro di quello che è in realtà, e dei pantaloni di jeans strappati sulle ginocchia. I suoi capelli castani sono soffici e morbidi, anche se al momento sono schiacciati dal telo che vi ricopre, e che lui tiene sollevato essendo di gran lunga il più alto del gruppo. Solo a quel punto ti rendi conto di essere rimast* zitt* per troppo tempo, e allora accenni un saluto con la mano. Sirius ti fa cenno di tacere, ed indica la coperta sillabando "Mantello dell'invisibilità" con le labbra. Cosa? Ti chiedi. Poi aggiunge qualcosa che sembra molto "Se ci beccano James mi uccide", ma non potresti giurarci. Iniziate a camminare verso l'uscita: dal momento che la sala comune di tassorosso è nel seminterrato, dovete salire una scala, e Remus ti tiene vicino a sé cercando di impedire che ti inciampi nella coperta. Gli sei molto grat* per questo.
In pochi minuti siete fuori da Hogwarts, e finalmente potete scoprirvi dal mantello, che prontamente Sirius fa sparire in uno zaino uscito da chissà dove. Così, ancora in silenzio, vi avviate verso il Lago Nero.

Nelle notti senza luna - Immagina Remus LupinWhere stories live. Discover now